Nella sua storia in Formula 1 cominciata nel 2005, la Red Bull non ha mai cambiato il team principal. In quel ruolo, la scuderia di Milton Keynes ha sempre presentato Christian Horner, abile sia nella fase di costruzione del team sia nel condurla al vertice, per un palmarès di 11 titoli complessivi: 6 Piloti e 5 Costruttori. Nello stesso lasso di tempo, invece, i team principal della Ferrari sono stati cinque: Jean Todt, Stefano Domenicali, Marco Mattiacci, Maurizio Arrivabene e Mattia Binotto. Di quest'ultimo si cerca ancora il successore, che però di sicuro non sarà Christian Horner.
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Il capo della Red Bull ha risposto "no, grazie" alla corte che a quanto pare Maranello gli ha fatto in tempi più o meno recenti. I motivi li ha spiegati lo stesso Horner a Sky Sports: "Sono assolutamente impegnato con la Red Bull - ha detto -, sono con loro sin dall'inizio e mi sento strettamente legato a questa squadra. Sorpreso della decisione su Binotto? Non proprio. Ovviamente è una scelta della Ferrari, sarà il sesto team principal con cui mi confronterò da quando sono alla Red Bull. E' stato difficile per lui (Binotto, ndr), quest'anno avevano una macchina fantastica ed erano sicuramente molto competitivi".
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