Consulente esecutivo, incaricato direttamente dall'a.d. Luca de Meo. Il venerdì del GP di Spagna si apre con l'annuncio Alpine, che nomina Flavio Briatore in un ruolo di "cacciatore di teste" e soluzioni che risollevino le sorti di una squadra in un momento (lungo) di importanti difficoltà.
Briatore, già negli ultimi anni, dal 2022, è stato consulente per la Formula 1 sugli aspetti commerciali e legati all'intrattenimento.
Adesso torna a lavorare per un team, a 15 anni di distanza dalla vicenda crashgate, di Singapore 2008, per la quale, insieme a Pat Symonds, venne sollevato dal team Renault, oggi Alpine.
Non solo mercato tra i compiti cruciali
Da Enstone annunciano le responsabilità previste dal ruolo di consulente esecutivo, compiti quali "l'individuazione di talenti di punta e l'indicazione di spunti sul mercato piloti. Ancora, la verifica e messa alla prova del progetto attuale, attraverso la valutazione della struttura in essere e l'indicazione di consigli su alcune vicende strategiche interne allo sport".
Alpine che procede verso il 2026 con la concreta possibilità, secondo le indiscrezioni, di diventare una squadra cliente affidandosi a un altro motorista. Un dettaglio che porterebbe a rivedere l'intera struttura, il ruolo di Viry Chatillon sulla F1 - per lavorare ad altri progetti da cosa, vedi l'Endurance - e lo stesso impegno finanziario del marchio del Gruppo Renault sulla campagna F1.
Quel che Luca de Meo ha detto chiaramente nelle ultime settimane di continui rumours è la confermata presenza in campionato del team. Smentendo le ipotesi di vendita.