Una seconda fila salvata per soli 5 millesimi dal connazionale Alonso, la prospettiva di una domenica migliore del sabato ma senza illusioni. Così potremmo riassumere il sabato di Carlos Sainz a Suzuka, che affronterà il GP Giappone scattando dalla quarta casella.
Rivivi le qualifiche di Suzuka
Red Bull fuori portata?
Nell'analisi post-qualifica affidata ai microfoni di Sky Sport, lo spagnolo della Ferrari ha parlato così del sabato nipponico, spiegando i motivi del non miglioramento tra primo e secondo tentativo in Q3 e dando uno spunto interessante sulle simulazioni di passo gara andate in scena nelle FP3: "All'ultimo tentativo del Q3 ho fatto un giro abbastanza buono da pareggiare almeno quello del primo tentativo, e invece non ci siamo riusciti. Già al primo settore sentivo una vettura che scivolava di più. C'era margine per migliorare, ma anche la McLaren lo ha fatto ed ha fatto meglio di due decimi, che a Suzuka sono un mondo. Sono comunque contento del giro, seppur saremo costretti a partire dal quarto posto.
Passo gara nelle libere 3? Penso che fossimo un po' più leggeri rispetto alle Red Bull. Noi siamo più forti in gara che in qualifica, ma non così tanto come è sembrato nei long run, penso che la Red Bull fosse piena di benzina mentre gli altri sono da vedere. Per cui credo che in gara avremo un po' meno passo di quanto è sembrato, ce la giocheremo con Lando che in qualifica ha finito due decimi davanti a noi. Realisticamente credo che l'obiettivo sia il podio, sarebbe bello lottare con Norris per il terzo posto".