Secondo piazzamento a punti di fila per Mick Schumacher, per il quale il 6° posto del GP d'Austria rappresenta il miglior risultato della carriera. Silverstone può essere stata una svolta per il tedesco, mentre la Haas, nonostante sia stata una delle vetture con meno aggiornamenti da inizio anno, ha dimostrato quanto anche solo comprendere reazioni e comportamenti di una monoposto possa "sbloccare" prestazione.
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Mick pilota del giorno secondo il pubblico
Raggiante Mick nel suo commento di fine gara: "Combattere di nuovo con Lewis è stato divertente. Le sensazioni erano molto diverse rispetto alla gara del sabato perché sapevamo che avremmo dovuto badare molto di più alle gomme, e ben presto dal comportamento delle gomme ho capito che non sarebbe stata una gara ad una sola sosta. Inoltre c'erano anche più vento ed era una situazione difficile da gestire. E' stata dura, ma dopo Silverstone abbiamo colto un altro doppio piazzamento a punti, quindi tutti nel team possono essere molto contenti del risultato. Anche essere stato eletto pilota del giorno è fantastico, ringrazio tutti quanti".
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Il segreto è stato il bilanciamento
Ai microfoni di Sky poi il tedesco ha detto: "Silverstone può essere stata una svolta, mancano ancora tante gare e sarebbe bello andare forte in tutte. Noi sorpresa in Austria? Può darsi, credo che in tanti ci abbiano sottovalutato all'inizio del weekend, ma è stato bello mostrare che avevano torto. Siamo stati abbastanza veloci da lottare con tutti, abbiamo sfidato nuovamente Lewis e per me è stato un qualcosa di speciale. Eravamo una delle macchine con il bilanciamento migliore e grazie a questo abbiamo vinto parecchie battaglie".