La seconda sessione di prove libere ad Interlagos si è chiusa con Esteban Ocon davanti a tutti. Il francese dell'Alpine ha portato a casa il miglior tempo precedendo Perez e Russell al termine di un turno di prove storicamente difficile da interpretare.
Scorrendo la lista dei tempi, Ocon ha chiuso in 1'14"604 facendo meglio di Perez per 184 millesimi. Non lontano Russell, terzo a 0"312, quindi Alonso e Verstappen, 5° con un ritardo di 0"494 dal vertice. Più indietro le Ferrari, con Sainz 11° e Leclerc 13°, ma sono classifiche dall'importanza del tutto relativa, visto che ogni squadra ha seguito il proprio piano.
Alla ricerca dei dati
Come avviene ormai ogni volta in cui un fine settimana ospita la sprint race, la seconda sessione di prove libere è stata interamente dedicata alla preparazione dei passi gara, sia con carichi di benzina medi che a serbatoi pieni, il tutto per avere riferimenti sia su distanze contenute (i 100 chilometri della gara sprint) che su distanze più lunghe come quelle di un GP. Tanti lavori incrociati per le squadre, e praticamente tutte hanno differenziato il lavoro tra una macchina e l'altra.
Particolare il caso di Logan Sargeant, a bordo della Williams di Albon: la Williams ha accettato di sacrificare un turno comunque importante per i piloti titolari per aiutare l'americano a raccogliere ulteriori punti per strappare la superlicenza a fine anno, e l'obiettivo dei 24 giri da completare è stato pienamente centrato.
Pioggia scongiurata?
Alla vigilia della trasferta di San Paolo il meteo minacciava pioggia, la quale infatti è arrivata nelle qualifiche del venerdì. Tuttavia, contrariamente a quanto si pensava pochi giorni fa, pare che il meteo si stia facendo clemente sul fine settimana brasiliano, ed al momento ulteriori scrosci di pioggia sono scongiurati. Resta una percentuale di precipitazioni di circa il 30% prevista per le ore 20 brasiliane (mezzanotte italiana), dunque successiva anche alla sprint race, prevista per le 16.30 di Interlagos (le 20.30 in Italia). La mini gara dunque, così come le FP2 e la gara di domani, dovrebbe disputarsi su pista asciutta.
Senza pioggia, il tema saranno le temperature: le libere 2 si sono concluse con addirittura 51° C sull'asfalto, una temperatura molto elevata che inciderà direttamente sulla scelta delle mescole da usare.