GP Brasile

Dopo le gare di Austin e Città del Messico, la Formula 1 completa la tripletta americana sbarcando in Brasile, per il tradizionale appuntamento di Interlagos. Ormai da qualche anno, la gara paulista ha perso il ruolo di tappa conclusiva della stagione, e quest'anno rappresenta il terzultimo gran premio prima di Las Vegas e Abu Dhabi. Confermato, per il GP del Brasile, il format sprint con le qualifiche al venerdì, e doppio evennto (Sprint Shootout e Sprint Race) al sabato.

Verstappen per fare 17, lotta per i secondi posti

In Brasile la Formula 1 sbarca con la lotta per i due Titoli, Piloti e Costruttori, chiusa ormai da tempo. La scorsa settimana, in Messico, Max Verstappen ha ottenuto la vittoria numero 16 della stagione, eguagliando Alain Prost nella classifica dei piloti più vincenti della storia, e ora può puntare a superare anche Sebastian Vettel prima della fine del 2023.

Ben diversa è la situazione alle spalle di Max e della ed Bull, con i secondi posti di entrambe le classifica ancora da assegnare. Tra i Piloti, Lewis Hamilton può sognare di concludere la stagione da vicecampione, se negli ultimi 3 GP riuscirà a recuperare i 20 punti che lo separano da un Sergio Perez in crisi di risultati. Mentre tra i team continua a infiammarsi la battaglia per la piazza d'onore tra la Mercedes e la Ferrari, che a Interlagos punta a ridurre i 22 punti che paga nei confronti del team anglo-tedesco.

Interlagos, pista old style

Intitolato al pilota José Carlos Pace, il circuito sudamericano rappresenta una delle grandi classiche del calendario F1: la prima edizione disputata risale infatti al 1973, anno in cui vinse l'idolo di casa Emerson Fittipaldi. Su questo tracciato, Red Bull conta 5 vittorie, contro le 6 di Mercedes (di cui l'ultima l'anno scorso con George Russell) e Ferrari 9.

Lunga circa 4,3 chilometri e caratterizzato da una forte variazione altimetrica, la pista di Interlagos vede uno dei punti più caratteristici – e difficili – nelle curve 1 e 2, la cosiddetta “S di Senna” che immette al secondo rettilineo. Dopo un settore centrale composto da curve di vario raggio, tutta l'ultima parte del circuito (dalla curva 12, la Junção, fino al traguardo) viene percorsa a gas spalancato ed è spesso teatro di sorpassi. Il record del tracciato appartiene a Valtteri Bottas, che con la Mercedes nel 2018 fece segnare il crono di 1:10.504.

Gli orari del GP del Brasile

I motori a Interlagos si accendono venerdì 3 novembre, con la prima e unica sessione di prove libere che partirà alle 15:30. Sempre venerdì, alle 19:00 andranno in scena le qualifiche valide per la gara di domenica. Sabato è il giorno dei due eventi sprint, con la Sprint Shootout alle 15:00 e la Sprint Race alle 19:30. Domenica, infine, la gara scatterà alle 18:00. Per quanto riguarda invece le differite di TV8, gli appuntamenti sono venerdì alle 22:00 con le qualifiche, sabato alle 19:30 e alle 21:30 rispettivamente per la Sprint Shootout e la Sprint Race, e domenica alle 21:30 per la gara.


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