Da Macao:
Alessandro Gargantini
Finale decisamente amaro per
Antonio Giovinazzi, protagonista nel bene e nel male nella manche di qualifica del
Gran Premio di Macao F.3. Al ventunenne di Martina Franca, scattato dalla quarta posizione in griglia, sono bastati pochi chilometri di gara per guadagnare la
leadership della corsa e mantenerla fino al termine
vincendo la gara.
All’uscita della prima curva il nostro portacolori
si era però agganciato con Daniel Juncadella, finito contro le protezioni. I commissari hanno giudicato
scorretta la manovra di Antonio e, soltanto nel corso dell’ultimo giro, hanno comunicato la decisione di
penalizzarlo con un drive-through.
Essendo
l'ultimo giro, per il pugliese non è quindi stato materialmente possibile
scontare in tempo reale la penalità. Per cui a fine corsa dopo una riunione degli stwwards, il pugliese
è stato penalizzato di 20" che lo hanno
retrocesso al 10° posto della gara che serviva a determinare la griglia di partnza per la finale.
Così
Giovinazzi scatterà nella corsa decisiva di domenica mattina
dalla quinta fila della griglia vedendo fortemente c
ompromesse le sue possibilità di vittoria su una pista dove è apparso nettamente il più veloce.
Contro la penalità si è appellato il suo team, il Carlin Motorsport. In conseguenza della decisione degli stewards,
sul gradino più alto del podio è salito Felix Rosenqvist, che nella conferenza del dopo gara ha sportivamente riconosciuto la superiorità di Giovinazzi.
Piazza d’onore per
Charles Lelcerc, che ha preceduto Alex Sims, Sam MacLeod e Markus Pommer. Impeccabile e matura la corsa di
Alessio Lorandi, conclusa in ottava posizione alle spalle di Santino Ferrucci. La vettura di Juncadella, rimbalzata in mezzo alla pista a seguito dell’urto con Giovinazzi, è stata colpita da diversi piloti che sono rimaste bloccate e hanno sparpagliato parecchi detriti sulla pista, causando l’ingresso della safety car.
Il Gran Premio di Macao, si disputerà domenica alle ore 15:30 locali, le 8:30 italiane.