Prosegue l'apprendistato di Valentino Rossi nel mondo delle GT. In Francia, per la terza prova stagionale del GT World Challenge Europe, il pesarese in coppia con Frederich Vervisch è stato protagonista di un fine settimana in rimonta dopo un errore in qualifica.
Nella prova di Magny-Cours Rossi ha rovinato la qualifica con un'uscita contro le barriere che ha imposto a lui ed al suo compagno di squadra di scattare dal fondo, dalla 22° posizione. Da lì è cominciata una bella progressione in gara-1, terminata con il 15° posto, mentre in gara-2 Rossi e Vervisch sono scattati dalla decima casella. Una corsa dunque differente grazie alla miglior posizione in griglia ha permesso a Valentino e Frederich di chiudere all'11° posto, appena fuori dall'obiettivo dichiarato della top ten.
Applausi per Raffaele Marciello (che adesso corre con licenza svizzera) e Timur Boguslavskiy, dominatori in gara-2 dopo la piazza d'onore nella prima manche, quando hanno concluso alle spalle di Charles Weerts e Dries Vanthoor.
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Il caldo un nemico in gara-2
Nel raccontare il suo weekend in Francia Rossi ha parlato del caldo che ha trovato a Magny-Cours, offrendo un bilancio positivo di questo terzo appuntamento del campionato: "Gara-1 è stata difficile. Purtroppo siamo dovuti partire indietro perché in qualifica ho commesso un errore e non abbiamo potuto fare meglio del 22° posto. La corsa in sé non è stata così male, mi sono divertito e ci sono state alcune battaglie e sorpassi. Il mio ritmo migliorava giro dopo giro. Pure gara-2 è stata dura, anche se siamo partiti più avanti in griglia. L'obiettivo era la top-10 e abbiamo finito appena fuori, in 11° posizione. Ho fatto un po' di fatica per il caldo, la macchina era più difficile da guidare e ho anche perso tempo in un duello con una delle Porsche".