Marta Garcia Lopez è la prima campionessa della F1 Academy. La 23enne spagnola ha conquistato il Titolo di questa prima stagione della serie tutta al femminile dopo la gara del sabato di Austin, terzultimo appuntamento di una stagione che l'ha vista costantemente protagonista. Questo del Texas è il primo week end in cui la F1 Academy corre in concomitanza con la Formula 1, in attesa della stagione 2024 in cui le due serie avranno un rapporto ancora più stretto.
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Marta Garcia: “Tanto duro lavoro, fantastico vincere”
Marta ha ottenuto il Titolo della F1 Academy al termine di una stagione in cui ha raccolto finora ben 7 successi di tappa, assicurandosi la vittoria del campionato con due gare di anticipo. A supportare la driver spagnola in questo campionato è stato il team italiano Prema, che a sua volta è in lizza per il primo posto nel campionato a squadre, insieme alla MP Motorsport.
Ben più ampio il margine gestito dalla Garcia, che nelle 20 gare finora disputate ha messo insieme ben 261 punti, battendo così le inseguitrici, Léna Bühler (team ART Grand Prix e Academy Sauber) e Hamda Al Qubaisi con MP Motorsport.
“Mi sento davvero bene, è fantastico – ha commentato Marta Garcia dopo la gara di oggi ad Austin - Quando ho vinto, quando ho tagliato la bandiera a scacchi, non l’ho sentito davvero, non so perché! Ma dopo, durante il giro di rientro, ho iniziato a emozionarmi, pensando a tutto, a tutto il duro lavoro che abbiamo svolto quest’anno con la squadra. Ovviamente è fantastico vincere il Titolo ed essere la prima campionessa della F1 Academy ”.
F1 Academy, un futuro a stretto contatto con la F1
Mentre questa prima stagione della F1 Academy si avvia alla conclusione con le ultime due gare della domenica ad Austin, l’attenzione è già puntata sul 2024, quando la serie tutta al femminile è chiamata a un nuovo e più importante ruolo. La categoria infatti correrà 7 week end, per un totale di 21 gare, a supporto dei week end della Formula 1.
Ma non solo: l’anno prossimo ognuno dei 10 team di F1 avrà una propria rappresentanza nella F1 Academy, con una monoposto brandizzata e una pilota della propria academy. L’obiettivo è quello di rendere la serie femminile sempre più centrale, e di permettere alle ragazze più veloci di fare il grande salto nella Formula 3 e Formula 2. Con il sogno di rivedere una donna in F1 oltre 30 anni dopo Giovanna Amati.