Julien Ingrassia ha annunciato che dopo vent’anni passati sul sediolo di destra a leggere le note, ha deciso che a fine stagione appenderà il casco al chiodo. Il 41enne navigatore provenzale di origini siciliane era da tempo che ci pensava su, e presto ci spiegherà cosa farà in futuro. Francamente non lo vediamo fuori dal mondo dei rally che sono tutta la sua vita, e gli hanno regalato la bellezza di 7 (quasi 8) titoli mondiali.
La Toyota ha annunciato che ha messo sotto contratto per la prossima stagione anche Ogier, che sarà navigato da Benjamin Veillas, che lo ha già accompagnato spesso nei test.
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Il valzer dei navigatori
Nella storia del mondiale rally non c’è mai stato un susseguirsi di cambi di navigatori come in questa stagione, e già ce ne sarà uno eclatante nel 2022 visto il ritiro di Ingrassia. Sono stati sinora nel 2021 ben tredici i sedioli di destra saltati.
Ha iniziato per primo Thierry Neuville che alla vigilia di Montecarlo ha sostituito Gilsoul con Wydaeghe. Poi Dani Sordo ha rimpiazzato in Portogallo Carlos Del Barrio con Borja Rozada a cui poi è succeduto Candido Carrera in Grecia.
Takamoto Katsuta ha invece per un infortunio alla schiena occorsogli in Estonia rimpiazzato Daniel Barrit con un altro inglese, Keaton Williams, che poi in Finlandia ha lasciato il posto all’irlandese Aaron Johnston.
Oliver Solberg ha sostituito per positività al Covid Johnston con Sebastian Marshall all’Arctic e poi dopo essere tornato con l’irlandese ad Jyvaskyla ha cambiato definitivamente navigatore scegliendo il suo primo coéquipier Craig Drew.
Infine proprio in Finlandia Adrien Fourmaux ha abbandonato il belga Renaud Jamoul per il connazionale Alex Coria, mentre Pierre Louis Loubet già dall’Estonia ha sostituito Vincent Landais con Labourdette. Infine Gus Greensmith già dalla Croazia ha preferito l’esperto Patterson a Edmondson e Suninen già da Montecarlo ha sostituito Lehtinen con Markkula, mentre nel Wrc 2 Andreas Mikkelsen ha iniziato con Jaeger, proseguito con Floene ed ora dalla Grecia è passato ad Edmondson.