        Una festa nella festa. Jacques Villenueve a 50 anni torna alla vittoria e conquista entrambe le manche nell&rsquo;ultimo appuntamento stagionale della Nascar Whelen Euro Series, che certifica il trionfo di Loris Hezemans, il pi&ugrave; giovane nella storia a vincere due volte la Nascar Whelen Euro Series. Entrambi i piloti sono stati premiati da Luca Saladino, Patron dell&rsquo;azienda TiJey, partner tecnico della EuroNascar. EuroNASCAR 2: il nuovo trofeo &egrave; tutto italiano Un premio speciale Per l&rsquo;occasione, infatti, l&rsquo;azienda piemontese TiJey ha realizzato un particolare trofeo in Titanio Grado 5, con l'aiuto dell'abile mano degli artigiani di Valenza. Si tratta di una Special Edition smaltata a mano e con all&rsquo;interno un inserto in oro 18K, con incastonati 11 diamanti neri. Il titanio &egrave; un materiale altamente tecnologico ed esclusivo, difficile da lavorare per le sue caratteristiche fisiche e meccaniche. Solo l'utilizzo di macchinari high tech e di complessi processi applicati all&rsquo;industria aerospaziale, aeronautica, della Formula 1 e della MotoGP permette la fusione di materiale grezzo e la realizzazione di forme personalizzate.&nbsp; Una partnership consolidata La NASCAR Whelen Euro Series e TjJey, marchio leader nella produzione di gioielli in titanio, avevano annunciato in estate un&rsquo;estensione della loro partnership, che ha portato un nuovo trofeo nel campionato EuroNASCAR 2 oltre agli altri premi gi&agrave; offerti offerti dall&rsquo;azienda italiana. Il 2021 ha rappresentato la terza stagione della collaborazione tra EuroNASCAR e TiJey.        

Primo storico successo del canadese nella tappa italiana della Euro Nascar Series,&nbsp;ultimo appuntamento stagionale. A Hezemans il titolo 2021: entrambi i piloti premiati&nbsp;da Luca Saladino, che ha consegnato loro i trofei in titanio targati TiJey

Villeneuve premiato a Vallelunga: che vittoria alla Nascar Whelen Euro Series

Anche i piloti di Formula 1 hanno seguito la finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra. E gli italiani si sono scatenati davanti alla televisione e poi dopo nei festeggiamenti al grido di &quot;Forza Azzurri&quot;. Ma tra la tanta gioia c&#39;&egrave; chi come Hamilton e Russell non ha potuto far altro che andare a dormire sconsolato. O chi come Norris era a Wembley e ha visto dal vivo la sconfitta degli inglesi ai rigori. Ecco il meglio del tifo social del Circus

Italia Campione d'Europa: Giovinazzi, Leclerc e la Ferrari in festa, mentre Hamilton e Russell si disperano

Il pilota italiano dell’Alfa Romeo e lo spagnolo dell’Alpine infiammano la semifinale di Euro 2020. Anche in Formula 1 infatti impazza il tifo per Italia-Spagna, con Antonio e Nando che lanciano la sfida dei caschi personalizzati, scambiandosi quelli con le rispettive nazioni. E Giovi, sempre in Azzurro, incita la Nazionale citando Lino Banfi: “Sono un’italiano semplice,Sono un Italiano semplice. La Nazionale gioca, io indosso il casco tricolore e canto PoooPoPoPoPorc*******a”!

Giovinazzi e Alonso: cambio di caschi in F1 per Italia-Spagna

Il penultimo atto stagionale della terza serie continentale &egrave; stato teatro del sorpasso di Mick Schumacher ai danni di Daniel Tickum al vertice della graduatoria di campionato. Al diciannovenne pilota tedesco del Team Prema, che nella regione della Stiria ha colto due successi e una piazza d&rsquo;onore, &egrave; bastato conquistare il gradino pi&ugrave; alto del podio nella prima manche per portare a compimento la rincorsa nei confronti del rivale britannico che porta i colori della Red Bull e aveva monopolizzato la prima parte della stagione.  Otto successi colti nelle successive dodici gare, cinque dei quali in sequenza, hanno consentito a Mick Schumacher di annullare lo svantaggio e compiere un break che potrebbe essere decisivo nel definire le sorti della stagione. Sono ben quarantanove i punti che alla vigilia dell&rsquo;appuntamento conclusivo della stagione di Hockenheim separano di due pretendenti al titolo.  Mick si &egrave; assicurato la partenza dalla prima posizione in griglia in tutte le corse previste Spielberg e non si &egrave; fatto intimidire dalle mutevoli condizioni meteo che hanno costretto i protagonisti della serie schierarsi per il via della corsa del sabato su pista bagnata. Mick si trova &egrave; al massimo della forma sia dal punto di vista tecnico che mentale: le sue prestazioni in crescita hanno mandato in crisi lo stesso Ticktum, che nell&rsquo;ultimo round stagionale si &egrave; fatto recuperare cinquantadue punti dal rivale, collezionando soltanto un ottavo e un quarto posto.  Nella seconda manche, il pilota di Helmut Marko &egrave; stato costretto al ritiro a seguito di una collisione con Sascha Fenestraz e Jehan Daruvala. Il terzo vincitore di Spielberg &egrave; stato il rookie della Prema Racing che porta i colori del Ferrari Driver Academy Robert Shwartzman, che nella corsa conclusiva ha superato Mick Schumacker allo start e ha mantenuto il comando della manche sino al termine. Il diciannovenne pilota di San Pietroburgo, terzo nell&rsquo;europeo di Formula Renault nella passata stagione, ha collezionato in Stiria anche un secondo e un terzo posto. La terza forza nella graduatoria di campionato, Marcus Armstrong, ha invece inannellato un secondo, un quarto ed un quinto posto. In un fine settimana che ha visto i suoi portacolori aggiudicarsi tutte e tre le corse, il Team Prema si &egrave; aggiudicato con una corsa d&rsquo;anticipo la graduatoria riservata alle squadre. 

Due vittorie e una piazza d&rsquo;onore sulla pista della Stiria, un totale di otto successi colti nelle successive dodici gare, il giovane talento della Prema ormai ha agguantato&nbsp;Daniel Tickum in classifica

Euro F3, Spielberg:&nbsp;Mick Schumacher, &egrave; sorpasso! &nbsp;

Il sogno del figlio di un campione indimenticato&nbsp;&egrave; diventato realt&agrave; stamattina a Spa-Francorchamps, in Belgio, quando Mick Schumacher, il figlio del sette volte campione del mondo della Formula 1, Michael, ha tagliato il traguardo davanti a tutti, dopo una super rimonta cominciata sulla griglia di partenza, da dove era scattato in sesta posizione.  Totto questo sulla pista dove &egrave; iniziato il mito di pap&agrave; Michael, che&nbsp;proprio a Spa&nbsp;fece il suo debutto in Formula 1 &nbsp;e si aggiudic&ograve; 6 Gran Premi del Belgio, tra cui quello che coincise con il suo primo trionfo nel Circus, nel 1992.&nbsp;    Oggi il 19enne pilota tedesco della Prema ha conquistato la prima vittoria nella Gara 3 dell&#39;Euro Formula 3. Al semaforo verde, il figlio di Schumi ha sorpassato Daruvala e, dopo un tocco con Zhou, si &egrave; liberato di Aberdein all&#39;ingresso della celebre Eau Rouge, salendo in terza posizione dietro ad Armstrong e Shwartzman.  Autore di una prova di attesa per la gestione delle gomme, Mick Schumacher ha dato il massimo nel finale: dopo che Shwartzman ha passato Armstrong, il figlio d&#39;arte ha infilato il neozelandese e poi il russo sul rettilineo del Kemmel.  Cos&igrave; &egrave; arrivata la sua prima vittoria nella serie: &quot;Vincere a Spa &egrave; una grande sensazione - ha ammesso Mick Schumacher - a&nbsp;quanto pare, Spa &egrave; un buon posto per la famiglia Schumacher. Quando ho visto la pioggia di stamattina ero felice. Mi piace molto la pioggia e le condizioni miste. Nella manovra di sorpasso contro Marcus, sono stato in grado di attaccarlo dalla scia. Avevo gi&agrave; fatto una mossa simile in gara uno e quindi sapevo che avrebbe funzionato&quot; 

Oggi il 19enne pilota tedesco della Prema si aggiudica con autorevolezza &nbsp;una gara in rimonta proprio sulla pista che ha visto nascere il mito del padre Michael

Euro F3, Mick Schumacher vince la sua prima gara a Spa

Dopo la quarta prova stagionale della terza serie europea si &egrave; aperto un vero e proprio solco al vertice della graduatoria di campionato tra un poker di pretendenti al titolo, composto Marcus Armstrong, Guanyu Zhou, Ralf Aron, e Daniel Ticktum, ed il resto del gruppo.  Sulla pista delle dune, sulla quale ancora una volta i sorpassi si sono rivelati merce rarissima, a salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio sono stati per ben due volte il pilota estone della Prema Racing Ralf Aron e, a sorpresa, il portacolori russo del Carlin Motorsport Nikita Troitckii. Decisive nell&rsquo;economia delle tre manche disputate sono state le qualifiche. Mentre il primo turno, che determina la griglia di partenza della prima manche ed ha visto il pilota cinese della Prema Racing prevalere, si &egrave; svolto in maniera regolare, nel secondo, decisivo per la seconda e terza frazione, un uscita di pista nella fase iniziale della sessione di Yuri Vips alle chicane ha inondato di pista il tracciato, impedendo a diversi protagonisti di migliorarsi. Si spiegano cos&igrave; le pole position del portacolori Red Bull Daniel Ticktum in un fine settimana integralmente dominato dai colori della Prema.  La scuderia guidata da Ren&egrave; Rosin ha monopolizzato la prima manche cogliendo le prime quattro posizioni. Ralf Aron &egrave; stato abile nel sopravanzare allo start Guanyu Zhou, che non &egrave; pi&ugrave; riuscito ad insidiare il team mate e ha conquistato la piazza d&rsquo;onore precedendo un buon Mick Schumacher e Marcus Armstrong.  Nella seconda frazione, Ticktum ha esitato al via ed &egrave; stato coinvolto alla prima curva in un contatto con Mick Schumacher e Ralf Aron. Mentre il figlio d&rsquo;arte tedesco volava fuori nella sabbia della celebre curva Tarzan, il ventenne pilota estone ha conquistato la leadership della corsa. Alle sue spalle, Marcus Armstrong e Guanyu Zhou hanno completato un podio ancora una volta dominato dalla scuderia veneta.  Nella frazione conclusiva, Ticktum ha commesso un jump-start ed &egrave; stato penalizzato con un drive-through. La prima posizione &egrave; cos&igrave; finita nelle mani di Nikita Troitckii, che ha colto il primo successo nella categoria precedendo Guanyu Zhou e Jehan Daruvala. La corsa &egrave; terminata in regime di safety-car a causa di un incidente che ha visto protagonista il driver tedesco Julian Hanses. I commissari, nonostante avessero oltre dieci minuti di tempo, non sono riusciti a rimuovere la monoposto della ma-con, insabbiandosi con la loro vettura di servizio. Gli stewards a fronte di una situazione a dir poco ridicola non hanno potuto fare altro che fermare la corsa e assegnare met&agrave; punteggio. Nikita Troitcki, vincitore a sorpresa, &egrave; l&rsquo;ottavo pilota a salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio nelle prime dodici corse stagionale.  Al vertice della graduatoria, 4,5 punti dividono il leader Marcus Armstrong dal team mate Ralf Aron. Terza posizione per Guanyu Zhou, ben tre volte a podio in questo fine settimana. 

Al&nbsp;vertice della categoria rimane il rookie Marcus Armstrong, seguito a 4,5 punti di distacco&nbsp;dal team mate&nbsp;Guanyu Zhou

Euro F3, Zandvoort:&nbsp;Aron vince due volte, Ticktum stecca

 Allo Start di Gara 3, Daniel Ticktum (ancora dolorante per la botta incassata in Gara 2) si &egrave; accodato al Pole sitter Armstrong, mentre dietro si sviluppava una carambola innescata da Palou e Troitskiy che imponeva una interruzione con bandiera rossa. Al restart sono bastati un paio di giri al britannico della Motopark per portarsi davanti ad Armstrong, che non aveva un passo sufficiente ed ha dovuto cedere un altra posizione all&rsquo;atro Rookie Vips, che ha attaccato con convinzione Ticktum fino all&rsquo;arrivo in volata. Armstrong ha dimostrato la sua maturit&agrave; portando a casa il terzo podio del weekend, preziossimo per la classifica piloti. Buona la terza gara di Zhou, quarto davanti a Daruvala, Aron, Shwartzman e Mick Schumacher.  Ordine di arrivo - Gara 3  1 - Daniel Ticktum (Dallara-VW) - Motopark - 31 giri in 44&#39;53&#39;&#39;502 alla media di 48.567 km/h 2 - J&uuml;ri Vips (Dallara-VW) - Motopark - 0&#39;&#39;057 3 - Marcus Armstrong (Dallara-Mercedes) - Prema - 2&#39;&#39;532 4 - Guan Yu Zhou (Dallara-Mercedes) - Prema - 2&#39;&#39;94 5 - Jehan Daruvala (Dallara-VW) - Carlin - 3&#39;&#39;811 6 - Ralf Aron (Dallara-Mercedes) - Prema - 4&#39;&#39;607 7 - Robert Shwartzman (Dallara-Mercedes) - Prema - 4&#39;&#39;987 8 - Mick Schumacher (Dallara-Mercedes) - Prema - 5&#39;&#39;450 9 - Enaam Ahmed (Dallara-Mercedes) - Hitech - 6&#39;&#39;492 10 - Ferdinand Habsburg (Dallara-VW) - Carlin - 6&#39;&#39;822 11 - Sebastian Fernandez (Dallar a-VW) - Motopark - 7&#39;&#39;739 12 - Artem Petrov (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 9&#39;&#39;046 13 - Julian Hanses (Dallara-VW) - ma-con - 10&#39;&#39;970 14 - Marino Sato (Dallara-VW) - Motopark - 11&#39;&#39;271 15 - Petru Florescu (Dallara-Mercedes) - Fortec - 11&#39;&#39;532 16 - Fabio Scherer (Dallara-VW) - Motopark - 1 giro  Giro pi&ugrave; veloce: il 28&deg; di Fabio Scherer in 48&#39;&#39;433 alla media di 170.958  Il campionato dopo 9 di 30 gare: 1. Armstrong 101 punti; 2. Ticktum 100; 3. Ahmed 85; 4. Zhou 79; 5. Aron 76,5; 6. Vips 70; 7. Daruvala 56,5; 8. Fenestraz 55; 9. Schumacher 53; 10. Palou 51.    &nbsp; 

Prova di forza del pilota Volkswagen che duella Vips fino al traguardo, ma il protagonista &egrave;&nbsp;l&#39;alfiere Mercedes: terzo, sempre a podio nel weekend&nbsp;e ora a 101 punti

Euro F3, Norisring: Ticktum si aggiudica Gara 3, ma Armstrong vola in classifica &nbsp;

 La Gara 2 dell&#39;appuntamento di Euro F3 al Norisring ha visto l&rsquo;affermazione decisa di Juri Vips, Rookie e campione nella F4 tedesca lo scorso anno, con una coda che ha modificato l&#39;ordine di arrivo ufficiale in favore di Marcus Armstrong, che conquista la leadership provvisoria del Campionato.   L&rsquo;inglese Enaam Ahmed, secondo al traguardo, infatti nel dopogara &egrave; stato penalizzato di 20 secondi a causa della manovra che costretto al ritiro il pilota russo della Prema Robert Shvartzman alla prima curva del primo giro, poco prima che la corsa venisse interrotta con bandiera rossa, a causa di un episodio drammatico che ha rischiato di avere gravi conseguenze. Allo &ldquo;Start!&rdquo; La vettura di Daniel Ticktum ha stallato ed &egrave; stata evitata da tutti tranne che dall&rsquo;indiano Ameya Vaidyanathan che nonostante avesse un&rsquo;ampia visuale ha centrato l&rsquo;incolpevole inglese distruggendo entrambe le monoposto, con l&rsquo;indiano trasportato al centro medico per accertamenti, ma sembra di non aver subito nulla di rilevante.   Bandiera rossa, tutti nella Pit lane perch&eacute; il rettilineo era inagibile, e dopo circa 15 minuti Restart con Vips in poche tornate si &egrave; portato in testa, anche grazie al ritiro del russo Shwartzman: ha inizialmente sopravanzato Armstrong (che disponeva di un set di pneumatici usati), per poco dopo essere attaccato al leader Ahmed costringendolo ad lieve &ldquo;dritto&rdquo; alla Grundig, effettuando una manovra intimidatoria ma raffinata e delicata ricercata.   Da quel momento in poi, il pilota lettone, ha imposto un ritmo elevatissimo per gli avversari. Enaam Ahmed, secondo sotto la bandiera scacchi, dopo aver lottato con Vips per alcune tornate, ha infatti optato per una condotta conservativa.  Il terzo gradino del podio, salvo il secondo posto attributogli successivamente, lo ha occupato il vincitore di Gara 1 Marcus Armstrong, che per alcuni giri ha &ldquo;sorvegliato&rdquo; la lotta davanti a lui (sperando in una toccata, come ha detto scherzando dopo la corsa), ma in pi&ugrave; di un occasione si &egrave; dovuto guardare alle spalle da due &ldquo;clienti difficili&rdquo; come Andres Soori e Alex Palou. Una gara decisamente positiva per entrambi, con il tedesco che esplora &ldquo;I piani alti&rdquo; della classifica e lo spagnolo desideroso di riscattarsi. Ferdinand Habsburg, settimo davanti a Daruvala (dal quale ci si aspettava di pi&ugrave;), ha corso una buona gara.   Esaltante la rimonta di Mick Schumacher, premiato con il punto per la decima posizione dopo essere scattato dalla decima fila. Per poco fuori dai punti invece il cinese Guan Yu Zhou, il quale mostra di non gradire i veloci e sconnessi 2&rsquo;300 metri della pista. Gara 3 &egrave; in programma sempre domenica alle 15.20, dopo la conclusione del DTM.     Ordine di arrivo - Gara 2 1 - Juri Vips (Dallara-VW) - Motopark - 29 giri in 43&#39;36&#39;&#39;409 alla media di 91.757 km/h 2 - Marcus Armstrong (Dallara-Mercedes) - Prema - 4&#39;&#39;679 3 - Keyvan Andres (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 6&#39;&#39;883 4 - Alex Palou (Dallara-Mercedes) - Hitech - 7&#39;&#39;544 5 - Ferdinand Habsburg (Dallara-VW) - Carlin - 8&#39;&#39;322 6 - Jehan Daruvala (Dallara-VW) - Carlin - 10&#39;&#39;499 7 - Marino Sato (Dallara-VW) - Motopark - 11&#39;&#39;393 8 - Sacha Fenestraz (Dallara-VW) - Carlin - 13&#39;&#39;501 9 - Mick Schumacher (Dallara-Mercedes) - Prema - 14&#39;&#39;559 10 - Fabio Scherer (Dallara-VW) - Motopark - 15&#39;&#39;177 11 - Nikita Troitskiy (Dallara-VW) - Carlin - 15&#39;&#39;792 12 - Guan Yu Zhou (Dallara-Mercedes) - Prema - 16&#39;&#39;328 13 - Ralf Aron (Dallara-Mercedes) - Prema - 18&#39;&#39;529 14 - Jonathan Aberdein (Dallara-VW) - Motopark - 19&#39;&#39;446 15 - Enaam Ahmed (Dallara-Mercedes) - Hitech - 22&#39;&#39;089* 16 - Ben Hingeley (Dallara-Mercedes) - Hitech - 22&#39;&#39;116 17 - Julian Hanses (Dallara-VW) - ma-con - 28&#39;&#39;849 18 - Artem Petrov (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 33&#39;&#39;093 19 - Petru Florescu (Dallara-Mercedes) - Fortec - 1 giro 20 - Sebastian Fernandez (Dallara-VW) - Motopark - 1 giro  Giro pi&ugrave; veloce: il 16&deg; di Juri Vips 48&#39;&#39;189 alla media di 171.823  * inclusi venti secondi di penalit&agrave;.  Il campionato dopo 8 di 30 gare 1.Armstrong 86 punti; 2.Ahmed 83; 3.Ticktum 75; 4.Aron 68,5; 5.Zhou 67. 

<pre> In gara 2 successo per il campione della F4 tedesca 2017, penalizzato Ahmed, Armstrong in testa al campionato.&nbsp;Esaltante la rimonta di Mick Schumacher.</pre>

Euro F3, Norisring: vince il rookie Juri Vips, ma &egrave; mega crash al via

da Budapest, Alessandro Gargantini  Primo centro nella serie cadetta continentale per il diciannovenne britannico Ben Barnicoat, abile nel non commettere errori su un tracciato reso difficile dalla pioggia ed agevolato da un incidente che ha coinvolto i leader della gara Max Gunther e George Russell. Il driver della Racing Steps Foundation ha preceduto il sempre pi&ugrave; convincente Joel Eriksson e Lance Stroll, il migliore tra i piloti della Prema.  Nick Cassidy ha compiuto un testacoda al via ed ha recuperato sino all&rsquo;ottava piazza, mentre Ralf Aron ha rovinato la sua corsa compiendo un&rsquo;uscita di pista nei giri di formazione.  Nonostante non abbia conquistato punti, Maximilan Gunther continua a capeggiare la graduatoria generale davanti a Stroll, Cassidy ed Eriksson.  Positiva quarta posizione per il cinese Guanyu Zhou, mentre Alessio Lorandi non &egrave; andato oltre la dodicesima posizione, dopo essere scattato dalle ultime posizioni in griglia. Primi punti per Pedro Piquet, settimo sotto la bandiera a scacchi.  Il prossimo appuntamento di campionato &egrave; previsto si disputer&agrave; a Pau tra tre settimane.   Gara-2: Prema sempre al top con Gunther Secondo centro consecutivo per la scuderia veneta, che dopo essersi aggiudicata la prima manche con il rookie Aron, nella frazione successiva ha ribadito il primato grazie al diciottenne tedesco Maxi Gunther, che ha sfruttato al meglio la pole. L&rsquo;alfiere della Prema ha preceduto il compagno di scuderia Aron, che ha confermato il suo periodo di grazia.  L&rsquo;estone sul finale di gara &egrave; stato messo sotto pressione da Zhou, un altro debuttante che si sta mettendo in bella mostra a suon di prove convincenti. George Russell ha chiuso quarto, precedendo Sette Camara ed Alessio Lorandi, che ha ripetuto lo stesso piazzamento ottenuto nella mattinata. Il pilota di Sal&ograve;, che a lungo ha lottato per la quarta piazza, ha ampiamente distanziato Jensen e Stroll. Mentre Nick Cassidy si &egrave; ritirato a causa di un incidente ad inizio gara.  La terza manche si disputer&agrave; domani alle ore 11,15.   Gara-1: Aron comanda la "rivolta dei rookies" Davvero sorprendente l&rsquo;esito della prima corsa del Fia F3 Europe disputata sul tracciato dell&rsquo;Hungaroring, caratterizzata da un netto predominio dei piloti esordienti, che hanno monopolizzato il podio. Il pi&ugrave; bravo &egrave; stato l&rsquo;estone della Prema Ralf Aron abile nel sorpassare George Russell, poi ritiratosi per problemi di gomme, nelle fasi finali di gara. Aron ha preceduto il protetto della Red Bull Niko Kari e Joel Ericsson, entrambi schierati dalla Motopark di Timo Rumpkeil.  Quarta posizione per Lance Stroll, che ha preceduto il compagno di squadra e poleman Max Gunther. Sesta posizione in rimonta per Alessio Lorandi, che ha trovato la svolta nelle fasi centrali di gara, quando &egrave; riuscito a recuperare sei posizioni.  Nel corso della corsa si sono verificate tante violazioni dei track limits e vari tagli di tracciato, di conseguenza gli stewards nelle prossime ore potrebbero rivoluzionare la classifica. Da sottolineare che il nuovo asfalto della pista ungherese ha mandato in crisi gli pneumatici Hankook, determinando grossi divari nelle prestazioni dei piloti. Anche Nick Cassidy ha dovuto fermarsi con le gomme inservibili.  La seconda manche si disputer&agrave; nel pomeriggio alle ore 15,00.  Il risultato delle qualifiche, con tre pole a Gunther. 

Dopo Aron e Gunther, a Budapest la terza manche va al 19enne inglese. Lorandi 12&deg; dopo due 6&deg;

Euro F3: Barnicoat sorprende tutti

da Budapest, Alessandro Gargantini  Il diciottenne tedesco della Prema Maximilian Gunther occuper&agrave; la miglior posizione in griglia in tutte e tre le manche previste sul tracciato ubicato alle porte di Budapest, dove si disputa la seconda prova stagionale della Fia F3 Europe. Se nella sessione iniziale il pilota di Ren&eacute; Rosin ha beneficiato della cancellazione del miglior tempo assoluto ottenuto da George Russell, reo di non aver rispettato i track limits, nella seconda il teenager si &egrave; letteralmente scatenato.  Positive anche le prove di Sergio Sette Camara, che con i colori della Red Bull ha ottenuto nel pomeriggio un secondo e un terzo miglior tempo, risalendo dalla ottava piazza del mattino. Tra i piloti della Prema, Lance Stroll ha ottenuto un quarto, un ottavo ed un nono posto, mentre Nick Cassidy un quinto, un sesto ed un settimo. Ottimo anche l&rsquo;estone Ralf Aron, la sorpresa pi&ugrave; positiva della giornata, che scatter&agrave; dalla seconda, dalla terza e dalla undicesima posizione.  Discontinuo Alessio Lorandi, che ha ottenuto una settima, una decima ed un diciannovesima piazza. Il bresciano &egrave; stato penalizzato pure lui dalla cancellazione di diversi giri a causa della violazione dei track limits. George Russel, nonostante la penalizzazione, scatter&agrave; dal secondo posto in gara uno e, rispettivamente, dal quinto e terzo nelle seguenti.  La prima manche si disputer&agrave; domani (sabato) alle ore 11,15.

Nelle qualifiche della F3 a Budapest, il 18enne tedesco si aggiudica tutte e tre le pole dell'appuntamento ungherese dopo varie penalizzazioni

Euro F3: Prema tre volte al top con Max Gunther

Da Le Camp du Castellet: Alessandro Gargantini  Il secondo successo della Prema nel fine settimana transalpino della categoria &egrave; arrivato grazie al tedesco Maximilian Guenther, che si &egrave; riscattato dal passo falso commesso allo start di gara due, quando &egrave; scattato a rilento dalla pole facendosi inghiottire dal gruppo. Il tedesco aveva spiegato che l'errore era stato causato da un problema alla frizione.  Il vincitore ha lottato fino alla fine con il compagno di squadra Nick Cassidy, che non mai mollato ed anche all&rsquo;ultima curva ha provato a insidiare il rivale. Il neozelandese &egrave; stato il pi&ugrave; proficuo nel corso del week-end e grazie alle tre piazze d&rsquo;onore occupa il vertice della graduatoria. Ottimo il rookie Joel Ericsson, terzo, che ha tenuto costantemente il ritmo dei capoclassifica, provando anche a metterli sotto pressione. Stroll ha chiuso al quinto posto, alle spalle di Mikkel Jensen. Alessio Lorandi ha recuperato dalla quattordicesima alla nona posizione.  Positivo Harri Newey, finito in testacoda sul finale quando occupava la sesta posizione. Fermo sin dai primi metri Pedro Piquet. Callum Illot, trionfatore di gara due ha invece stallato allo start.&nbsp;La prossima tappa di campionato sar&agrave; a Budapest l&rsquo;ultimo fine settimana di aprile.  &nbsp; Euro F3, primo acuto per Ilott in gara 2 Al termine di una corsa ricca di colpi di scena, il diciassettenne britannico del Van Amersfoort Racing Callum Ilott ha rotto il ghiaccio conquistando il primo successo nella categoria. L&rsquo;ex pilota della Red Bull, che occupava la seconda posizione alle spalle di Nick Cassidy, nelle fasi centrali della manche ha approfittato di un errore del neozelandese nel secondo settore per trovare il varco e conquistare la leadership. Il pilota della Prema, retrocesso di alcune posizioni, nel finale di gara reso caotico dalla pioggia ha poi sopravanzato il sorprendente cinese Zhou cogliendo la piazza d&rsquo;onore. Ottima rimonta dalla quattordicesima posizione in griglia per Alessio Lorandi. Il bresciano &egrave; ben risalito fino al sesto posto. Maximilian Guenther, autore della pole, &egrave; scattato a rilento ed &egrave; stato coinvolto in un incidente alla prima curva innescato da Ben Barnicoat. Nel crash sono rimasti coinvolti anche Lance Stroll e Harrison Newey. La terza corsa del week-end si disputer&agrave; domani mattina alle 10,30. Euro F3, Stroll vince e convince in gara 1   Si &egrave; aperta con un convincente successo dell&rsquo;alfiere della Prema Lance Stroll la stagione della terza serie continentale. Sul tracciato dell&rsquo;alta Provenza il diciassettenne pilota nato a Toronto, scattato dalla pole, ha lasciato il comando delle operazioni al compagno di scuderia Nick Cassidy soltanto nei primi chilometri di gara. Una volta conquistata la leadership della corsa, il nordamericano della Prema ha mantenuto con costanza un ottimo ritmo che gli ha consentito di mantenersi al riparo da ogni attacco.  F3 Le Castellet, la cronaca delle qualifiche  Seconda posizione per Nick Cassidy, che ha preceduto il duo della Hitech composto dai britannici George Russell e Ben Barnicoat, protagonista di un ottimo debutto nella categoria. Il predominio della Prema &egrave; stato pressoch&eacute; totale. Oltre alle prime due posizioni sul podio, l&rsquo;equipe guidata da Ren&egrave; Rosin ha conquistato anche la quinta posizione con Max Gunther e la settima con Ralf Aron. In difficolt&agrave; Alessio Lorandi, in crisi nelle fasi centrali della corsa, che dall&rsquo;ottavo posto &egrave; sceso al dodicesimo. Gara due &egrave; prevista nel pomeriggio alle ore 16,45  &nbsp;  &nbsp;

Dopo Stroll in gara 1 arriva la seconda vittoria per il team Prema nel primo round della stagione  grazie al tedesco Guenther nella terza manche

Euro F3, Gunther si riscatta in gara 3

Da Le Camp du Castellet: Alessandro Gargantini   Saranno i due alfieri della scuderia veneta Lance Stroll e Maximilian Guenther a scattare dalla prima posizione in griglia nelle tre corse che si disputeranno nel fine settimana d&rsquo;apertura della terza serie continentale. Il canadese ha siglato il miglior tempo nella sessione della mattina, caratterizzata da un manto stradale reso parzialmente scivoloso dalla pioggia. Il tedesco si &egrave; invece scatenato nella frazione successiva, facendo registrare il primo e il secondo miglior tempo, che gli garantiscono la partenza dal palo nelle ultime due manche.  A confermare l&rsquo;ottima performance dell&rsquo;equipe italiana sono stati anche Nick Cassidy, che ha siglato un secondo e un terzo miglior tempo, ed il debuttante estone Ralf Aron, prima undicesimo e poi quinto. Lance Stroll ha avuto qualche difficolt&agrave; nella seconda sessione, dove ha chiuso nono ed &egrave; stato penalizzato dalla pista pi&ugrave; lenta nelle fasi conclusive del turno. In evidenza anche il britannico George Russell, quarto e secondo. Bene anche Niko Kari terzo nella prima sessione. Alessio Lorandi ha conquistato un decimo e un quindicesimo tempo, penalizzato da problemi tecnici nelle sessioni di prove libere. Positivo il debutto di Harrison Newey, costantemente a ridosso della top ten e seguito da pap&agrave; Adrian, apparso concentratissimo. Pi&ugrave; in difficolt&agrave; Pedro Piquet, relegato nelle posizioni finali. Gara uno &egrave; prevista domani alle ore 10,45.

Ottima performance degli alfieri del team veneto nelle qualifiche del primo round della FIA F3 Europe a Le Castellet

Euro F3: Prema subito al top con Stroll e Guenther

Dal Nurburgring: Alessandro Gargantini  Gara 1: Rosenqvist dieci e lode  Ancora una volta, &egrave; Felix Rosenqvist a dettare la sua legge nell&rsquo;europeo riservato alla serie cadetta. Scattato alla perfezione dalla pole, il ventitreenne pilota della Prema ha subito distanziato il gruppo e si &egrave; involato in una cavalcata solitaria che gli ha garantito il decimo acuto stagionale, un successo che gli consente di distaccare al vertice della graduatoria generale il nostro Antonio Giovinazzi. Sono ben 58,5 i punti che separano i due capoclassifica quando mancano ancora cinque corse al termine della stagione. Giovinazzi, rimasto arretrato in qualifica anche a causa del traffico, &egrave; rimasto bloccato nel caos della prima curva e non &egrave; riuscito ad andare oltre la decima posizione finale.  Oltre al successo di Rosenqvist, la Prema festeggia la seconda posizione di Nick Cassidy, che dal precedente appuntamento di Portimao ha sostituito Brandon Maisano. Rimarchevole la terza posizione del rookie Callum Ilott, che si &egrave; tenuto alle spalle Charles Leclerc, Mikkel Jensen e Markus Pommer. Positive anche le performance di Santino Ferrucci e Arjun Maini, rispettivamente settimo ed ottavo. Alessio Lorandi, retrocesso di dieci posizioni in griglia per la sostituzione del motore, ha chiuso diciannovesimo. In difficolt&agrave; Michele Beretta, che non &egrave; andato oltre la venticinquesima posizione.  La seconda manche dell'EuroF3 si disputer&agrave; nel pomeriggio alle 16,40. Gara 2: Ancora Rosenqvist, ma che rimonta Giovinazzi! La seconda manche in programma sul tracciato della regione della Eifel ha confermato la netta supremazia di Felix Rosenqvist e del Team Prema, che hanno ribadito il successo colto nella gara d&rsquo;apertura. Alle spalle dello svedese, che incrementa a 65,5 il margine al vertice della graduatoria generale, ha entusiasmato Antonio Giovinazzi. Il nostro portacolori, con due brillanti manovre su Jake Dennis e Lance Stroll, &egrave; riuscito a recuperare fino a cogliere la piazza d&rsquo;onore.  Il canadese, salito sul gradino pi&ugrave; basso del podio, ha preceduto sul traguardo il britannico e Charles Leclerc, che ha perso lo smalto di inizio stagione.  Nick Cassidy, secondo nella prima uscita, ha chiuso in sesta posizione precedendo il sempre grintoso Santino Ferrucci, che ha confermato la posizione colta in mattinata.  La corsa &egrave; stata neutralizzata per ben due volte. Un primo contatto ha visto protagonisti il nostro Alessio Lorandi e il malese Nabil Jeffri. Pochi minuti dopo, l&rsquo;americano Giustavo Menezes si &egrave; piantato nella sabbia della prima curva, costringendo la vettura staffetta al secondo intervento.  Gara sfortunata per Michele Beretta, soltanto ventiquattresimo e penalizzato con un drive through per partenza anticipata.  La terza manche, che potrebbe incoronare il nuovo campione della categoria, si disputer&agrave; domani mattina alle 9,45. Gara 3: Rosenqvist, le mani sul titolo. Prema per la quinta volta regina Sarebbero bastati 9,5 punti a Felix Rosenqvist per laurearsi campione della&nbsp;categoria, e la certezza matematica &egrave; arrivata gi&agrave; dopo poche centinaia di&nbsp;metri di corsa, quando alla prima curva il suo unico rivale in graduatoria&nbsp;Antonio Giovinazzi &egrave; stato urtato dalla vettura di Mikkel Jensen ed &egrave; stato&nbsp;costretto a sfilare a fondo gruppo dopo essere rientrato nella pit-lane per&nbsp;una riparazione.  Il ventitreenne svedese della Prema, scattato dalla pole, ha mantenuto la leadership fino al termine della corsa ed ha festeggiato il titolo congiuntamente alla dodicesima vittoria stagionale, sfatando cos&igrave; un tab&ugrave; che lo vedeva perdere il titolo in extremis. Alle spalle della vettura svedese hanno chiuso in parata i compagni di scuderia Lance Stroll, Nick Cassidy e Jake Dennis, a conferma dell&rsquo;incontrastata supremazia del Team Prema nella categoria.  &Egrave; infatti la quinta stagione consecutiva in cui la squadra di Grisignano si conferma regina della terza serie continentale. Quinta posizione per Charles Leclerc, che ha preceduto Markus Pommer e Santino Ferrucci, che ha confermato il risultato colto nelle prime due corse del fine settimana. Buona la performace di Michele Beretta, diciassettesimo dopo aver perso alcune posizioni nel finale, mentre Alessio Lorandi si &egrave; ritirato nella sabbia della Coca Cola Kurve dopo un contatto con Tatiana Calderon.  Il bresciano in precedenza era stato colpito e mandato in testacoda da Schiller. Antonio Giovinazzi &egrave; riuscito a recuperare fino alla tredicesima posizione finale. Il prossimo appuntamento stagionale &egrave; previsto a met&agrave; ottobre a Hockenheim.

Le sfide della Formula 3 europea in programma al Nurburgring.

EuroF3: in gara 3 Rosenqvist mette le mani sul titolo

Sono cifre da capogiro, che descrivono una Formula Uno alla quale non mancano di certo i fondi per andare avanti. Nessun dato di per se &egrave; inedito, ma descrive un quadro di spesa impressionante. Parliamo dei budget dei dieci team al via del Mondiale di Formula Uno 2015, che riassunti in una sintetica tabella radiografano perfettamente lo stato attuale del Circus. Quattro team (almeno sul fronte del budget) dominano la scena, con un programma di spesa stagionale superiore ai 400 milioni di euro. Spicca la Red Bull, che di pochissimo precede Mercedes e McLaren-Honda. Quarta la Ferrari, ma qui serve una precisazione: mentre nel caso del Cavallino gli sponsor sono realmente tali (ben 208,5 milioni di euro), se parliamo di Mercedes nella voce "sponsors" sono incluse anche delle aziende che in realt&agrave; sono partner tecnici della casa tedesca.  Davvero impressionante la differenza tra i quattro top-team ed il resto del gruppo. La quinta forza, la Williams, &egrave; staccata ben 232 milioni di euro dalla Ferrari e 282 dalle Red Bull! A seguire Lotus e Toro Rosso, mentre la Manor chiude la classifica con 83 milioni di euro. Non avendo per&ograve; realizzato alcuna nuova monoposto nel Mondiale in corso, per il team inglese a fine stagione ci saranno utili non indifferenti, che serviranno per lo pi&ugrave; a saldare debiti contratti in precedenza. La somma di tutti i budget delle singole squadre porta all&rsquo;impressionante cifra di oltre 2,5 miliardi di euro! Un miliardo &egrave; garantito da sponsor ed un altro dagli introiti derivanti dai diritti televisivi. Pi&ugrave; che parlare di una Formula Uno in crisi economica (le cifre dicono che non lo &egrave; affatto) alla luce di questi dati &egrave; lampante che i problemi che affliggono il Circus sono principalmente due: la suddivisione errata degli introiti e le voci di spesa delle singole squadre. Tutto il resto sono in realt&agrave; solo speculazioni. Le cifre della F1 2015 (in milioni di euro) Team                Totale    Sponsors  Partners  TV-Fom Red Bull Racing     468.7     266.0      35.7     167.0 Mercedes            467.4     122.0     212.4     133.0 McLaren Honda       465.0     144.5     216.5     104.0 Ferrari             418.0     208.5      34.5     175.0 Williams            186.4      52.5      22.9     111.0 Lotus               139.1      69.5      13.6      56.0 Toro Rosso          137.4      68.0       9.4      60.0 Force India         129.7      49.5      12.2      68.0 Sauber              103.2      44.0       9.25     50.0 Manor                83.0       0.5      32.5      50.0 Totale             2598      1025       599       974  Roberto Chinchero  

Ecco le cifre segrete del Mondiale di Formula Uno in corso, rivelate da Business Book GP. Il Circus costa 2.598 milioni di euro!

F1: rivelati i budget 2015 dei team

da Hockenheim:&nbsp; Alessandro Gargantini  Secondo successo stagionale per il monegasco Charles Leclerc, che su pista bagnata si &egrave; aggiudicato la manche prevista sul circuito del Baden Wurttemberg. Il pilota di Frits van Amersfoort &egrave; stato abile a sopravanzare lo svedese della Prema Felix Rosenqvist, che aveva preso il comando delle operazioni. La gara &egrave; scattata in regime di safety car a causa della forte pioggia. Alle spalle del duo di testa, soltanto sul finale Antonio Giovinazzi ha avuto la meglio sul tedesco Maximilian Gunther, finito in testacoda alla Nordkurve. Quarta posizione per Mikkel Jensen, che ha preceduto lo stesso Gunther e Lance Stroll.  Santino Ferrucci, che aveva tagliato il traguardo al sesto posto, &egrave; stato penalizzato di venti punti per condotta scorretta. Michele Beretta ha colto la diciannovesima posizione, mentre Alessio Lorandi &egrave; stato bloccato da problemi al cambio sin nei primissimi metri di gara. In casa Prema, Jake Dennis ha colto in rimonta l&rsquo;ottava piazza, mentre Brandon Maisano ha chiuso diciassettesimo. La corsa ha subito una neutralizzazione per un&rsquo;uscita di pista di Hongwei Cao, spinto da Pietro Fittipaldi.  In classifica generale, Antonio Giovinazzi continua a capeggiare la graduatoria con cinque punti di vantaggio sul rookie terribile Charles Leclerc. Il prossimo appuntamento stagionale &egrave; previsto il 17 maggio sul cittadino di Pau. Gara-2: pronto riscatto per Rosenqvist Lo svedese della Prema, Felix Rosenqvist, che in gara uno si era fatto beffare da Giovinazzi, ha trovato un pronto riscatto aggiudicandosi la seconda manche dell'EuroF3 prevista sul tracciato del Baden Wurttemberg. Il pilota di Malmoe &egrave; scattato benissimo dalla pole ed ha tenuto un ritmo infernale, che gli ha consentito di prendere il largo. Alle spalle del vincitore, il monegasco Charles Leclerc ha preceduto Antonio Giovinazzi, ben risalito dal quinto posto in griglia. Il ragazzo di Martina Franca, che si &egrave; messo in evidenza con due convincenti sorpassi su Max Gunther e Callum Ilot, ha perso preziosi secondi in un fuoripista nelle prime fasi di gara.  Per quel che concerne Max Gunther, il pilota tedesco di Mucke era stato protagonista di un brutto crash in prova nella curva che immette nel motodrom. In casa Prema, Jake Dennis ha avuto un problema sulla griglia di partenza e, dalle retrovie, &egrave; risalito fino al quindicesimo posto. Sfortunata la gara di Lance Stroll, tamponato nel corso del primo giro da Santino Ferrucci e protagonista di un buon recupero fino alla quattordicesima posizione. Brandon Maisano ha chiuso al decimo posto. Alessio Lorandi ha chiuso trentesimo dopo un crash al via nel quale ha danneggiato l&rsquo;ala anteriore. Michele Beretta ha colto il ventiquattresimo posto, confermando la posizione in griglia.  Gara 3 &egrave; prevista domani alle 17,40. Gara-1: Giovinazzi sotto l'acqua Meritatissimo primo successo stagionale nell'Euro F3 per Antonio Giovinazzi, che sul bagnato ha avuto la meglio sullo svedese della Prema Felix Rosenqvist, scattato dalla pole. Il driver di Martina Franca ha sferrato l&rsquo;attacco vincente sul rivale gi&agrave; nel corso del primo giro, sopravanzandolo all&rsquo;esterno del tornante.  L&rsquo;ingresso di due safety-car, necessarie per liberare la pista da numerose vetture rimaste coinvolte in incidenti, ha ricompattato il gruppo ma non ha concesso al biondo pilota del team veneto di contrastare il nostro portacolori, che rafforza cos&igrave; il primato in graduatoria generale e regala una bella soddisfazione alla Volkswagen e al Carlin Motorsport.  La terza posizione conferma l&rsquo;ottimo momento di forma di Charles Leclerc, che si &egrave; espresso sui livelli di Silverstone. Il pilota di Monaco ha preceduto Jake Dennis e Max Gunther. George Russell, sorprendente vincitore nel primo round stagionale nel Northamptonshire, ha dovuto accontentarsi della dodicesima posizione.  In casa Prema, andata a punti con tutte e quattro le proprie vetture, da segnalare anche il sesto posto di Lance Stroll e il nono di Brandon Maisano. Michele Beretta ha chiuso ventiquattresimo, mentre Alessio Lorandi, finito in testacoda a seguito di un contatto nelle prime battute di gara, si &egrave; ritirato. Il pilota danese dell&rsquo;Eurointernational Nicolas Beer ha sub&igrave;to un trauma cervicale in occasione dell&rsquo;incidente che ha causato la seconda neutralizzazione ed &egrave; stato assistito dai sanitari.

A Hockenheim il francese si aggiudica gara-3 dopo che lo svedese aveva vinto gara-2, mentre Giovinazzi &egrave; primo in gara-1 e in classifica generale

EuroF3: Leclerc beffa Rosenqvist

EURO V8 SERIES  Sini &egrave; campione  A Hockenheim si &egrave; deciso il nome del vincitore della EuroV8 Series 2014 ed a spuntarla fra i tre contendenti &egrave; stato il pilota che alla vigilia aveva meno punti di tutti: Francesco Sini. Il 33enne pescarese che corre con la poderosa Chevrolet Camaro del team Solaris, la squadra di famiglia, aveva prima del via 13 punti in meno rispetto a Tomas Kostka (Audi Rs5) e 11 in meno di Nicola Baldan (Mercedes C63 Amg). E invece, su un tracciato particolarmente impegnativo e sul quale lui non aveva mai corso, Sini ha colto addirittura il successo, il terzo della sua trionfale stagione, quello decisivo. Scortato come un'ombra dal compagno di squadra Giovanni Berton, che ha avuto un contatto con Kostka, poi quarto alla fine e sconfitto in campionato per 1 solo punto, Sini non ha invece commesso il minimo errore. Peggio ancora &egrave; andata a Nicola Baldan, alle prese con problemi vari nelle prove e protagonista di un contatto con Mugelli in gara, finendo con il ritirarsi.  F. RENAULT ALPS  Bonifacio e De Vries al top    Il brasiliano della Prema Bruno Bonifacio e l'olandese gi&agrave; campione Nicky De Vries si sono spartiti le vittorie nel round conclusivo della serie F. Renault Alps, disputato sulla pista spagnola di Jerez. In gara-1 i due giovanotti rampanti se le sono date di santa ragione ed alla fine hanno concluso separati dall'inezia di mezzo secondo, con Bonifacio che ha interrotto il lungo digiuno di vittorie della Prema. In gara 2 De Vries &egrave; filato via al comando, mentre Bonifacio &egrave; finito nella ghiaia alla prima curva. L'olandese del team Junior McLaren ha cos&igrave; colto indisturbato la nona vittoria stagionale, mentre per la seconda posizione nella classifica finale del campionato il monegasco Charles Leclerc ha avuto la meglio sul russo Matevos Isaakyan, entrambi a quota due successi stagionali. Ora la F. Alps va in vacanza, per tornare il prossimo anno con i soliti sette appuntamenti, a cominciare da quello del 12 aprile a Imola.

Sini campione nell'Euro V8 Series. Nella F. Renault Alps, Bonifacio e De Vries al top

Le gare del 5 ottobre

Euro V8 Hockenheim

Dopo l&rsquo;articolo in cui parlavamo del possibile futuro ingaggio di Fernando Alonso e dei guadagni di vari personaggi sportivi, ecco invece quali sono gli attuali salari dei piloti F1 titolari, come ricavato dal libro Business Book GP2014.  Al top di questa classifica troviamo a &ldquo;pari reddito&rdquo; i piloti Ferrari assieme a Sebastian Vettel, tutti e tre a quota 22 milioni (in euro). Inutile soffermarsi sulla differenza nel rapporto costi/punti fra Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, ma del resto i contratti si fanno anche in base alle necessit&agrave; del momento e nel 2013 la Ferrari ha avuto una forte esigenza di far arrivare in squadra un pilota del livello del finlandese.  Peraltro non &ldquo;quadra&rdquo; nemmeno il rapporto fra quanto fatto quest'anno dal tedesco della Red Bull rispetto al compagno australiano, visto che Daniel Ricciardo porta a casa 750mila euro annuali, quindi un trentesimo! Indubbiamente i titoli mondiali hanno un peso anche da questo punto di vista. Fatto sta che nella foto che correda l&rsquo;articolo, dunque, non troviamo in lotta fra loro &ldquo;solo&rdquo; 7 titoli mondiali, ma anche ben 66 milioni di euro&hellip;  In ogni caso, proseguendo per ordine, subito fuori da questo &ldquo;podio economico&rdquo; troviamo Lewis Hamilton, una quarta posizione abbastanza comprensibile con i suoi 20 milioni di euro. Meno giustificabili forse i 16 milioni che la McLaren paga a Jenson Button e che fanno capire perch&eacute; la sua posizione nel team sia pi&ugrave; a rischio, per il 2015, rispetto a quella di Kevin Magnussen che invece costa solo 1 milione.  Segue a quota 12 milioni l&rsquo;attuale leader del campionato Nico Rosberg (ma si rifar&agrave; l&rsquo;anno prossimo) quindi con cifre pi&ugrave; terrene, dai 4 milioni in gi&ugrave;, troviamo Felipe Massa con Nico Hulkenberg e via via tutti gli altri, nello schema che segue, con - e come dubitarne - i due della Caterham a chiudere la lista. Molto a buon mercato, rispetto ai riscontri, Daniil Kvyat (solo 250mila euro), come pure per quanto pi&ugrave; costoso anche Valtteri Bottas che prende ufficialmente 1 milione di euro. La classifica dei guadagni dei piloti F1 2014: 1.  Fernando Alonso (Ferrari)     22.000.000 &euro;     Kimi Raikkonen (Ferrari)      22.000.000 &euro;     Sebastian Vettel (Red Bull)   22.000.000 &euro; 4.  Lewis Hamilton (Mercedes)     20.000.000 &euro; 5.  Jenson Button (McLaren)       16.000.000 &euro; 6.  Nico Rosberg (Mercedes)       12.000.000 &euro; 7.  Felipe Massa (Williams)        4.000.000 &euro;     Nico Hulkenberg (Force India)  4.000.000 &euro; 9.  Romain Grosjean (Lotus)        3.000.000 &euro;     Pastor Maldonado (Lotus)       3.000.000 &euro;     Sergio Perez (Force India)     3.000.000 &euro; 12. Adrian Sutil (Sauber)          2.000.000 &euro; 13. Kevin Magnussen (McLaren)      1.000.000 &euro;     Valtteri Bottas (Williams)     1.000.000 &euro; 15. Daniel Ricciardo (Red Bull)      750.000 &euro;     Jean-&Eacute;ric Vergne (Toro Rosso)    750.000 &euro; 17. Jules Bianchi (Marussia)         500.000 &euro; 18. Esteban Gutierrez (Sauber)       400.000 &euro; 19. Daniil Kvyat (Toro Rosso)        250.000 &euro; 20. Max Chilton (Marussia)           200.000 &euro; 21. Marcus Ericsson (Caterham)       150.000 &euro;     Kamui Kobayashi (Caterham)       150.000 &euro;  Maurizio Voltini  

Sul podio dei pi&ugrave; pagati troviamo alla pari Alonso, Raikkonen e Vettel, tutti a quota 22 milioni di euro a stagione

Questi gli ingaggi dei piloti F1

Euro V8 Mugello

Gli italiani escono con due podii ma nessuna vittoria dalle tre gare di EuroF3 a Hockenheim. Antonio Fuoco, il giovane pilota della Ferrari Driving Academy, ha colto in terzo posto in gara-3 mentre Giovinazzi, dopo aver sprecato la prima fila in gara-1 per un tanponamento nelle &egrave;primsisime battute di gara, si &egrave; rifatto in gara-2 giungendo secondo alle spalle del vincirtore Ocon.  Le tre corse sono state vinte la prima da da Lucas Auer, nipote di Gerhard Berger, scattato dalla pole, in gara-1 e vincitore indisturbato. La seconda dal giovane francese 17enne e rookie della Prema Esteban Ocon, che&nbsp; ha tratto vantaggio da alcuni problemi al cambio che hanno bloccato, prima dello start, il poleman Max van Amersfoort.  Nella terza si &egrave; imposto invece con una vittoria flag to flag Max Verstappen, che ha colto il primo successo nella sua seconda uscita nella categoria. Il successo del giovane Verstappen in gara-3 &egrave; stato netto. Il figlio di Jos &egrave; scattato dalla pole ed ha vinto indisturbato davanti agli atri due deb, Ocon e Antonio Fuoco.  Con il successo di Verstappen, su sei gare dell'EuroF3 abbiamo avuto cinque vincitori diversi: un record. Solo il francese della Prema Esteban Ocon si &egrave; ripetuto due volte finora in campionato e cos&igrave; rafforza la propria leadership al vertice della graduatoria generale della terza serie continentale che guida con 103 punti.   Antonio Fuoco e Tom Blomqvist, a secco in gara 3, seguono a 67 punti. Fuoco paga anche il ritiro in gara-2 dove &egrave; stato tamponato e ha sub&igrave;to la rottura della sospensione. In gara-3 altro bel piazzamento per l'azzurro Antonio Giovinazzi ha chiuso al quinto posto, mentre Riccardo Agostini della Eurointernational&nbsp; al decimo.  Michele Beretta ha subito un drive through per non aver rispettato i track limits.

A Hockenheim buoni piazzamenti per Fuoco e Giovinazzi. Cinque vincitori su sei gare

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