Non siamo alle Slow Zone del WEC ma l&#39;idea che la FIA introduce dal GP di Monaco, dopo colloqui con squadre e piloti, vi si avvicina parecchio.  Cambiano le regole legate al comportamento da seguire in presenza di doppie bandiere gialle e di esposizione del periodo di VSC o di Safety Car.  La direzione scelta dalla Federazione, per incrementare ulteriormente la sicurezza, va a limitare la velocit&agrave; massima alla quale si potranno percorrere i settori nei quali i commissari di pista sventolano le doppie bandiere gialle in regime di VSC o SC.  Aston Martin e Ferrari in rialzo nel borsino della F.1  Velocit&agrave; massima in regime di bandiere gialle e VSC  Rispetto alla normativa vigente si introduce un limite ulteriore rispetto al tempo minimo sul giro. Nel segmento di pista sotto &quot;doppia gialla&quot;, infatti, i piloti non potranno superare un limite di velocit&agrave; fissato dalla direzione gara. Non &egrave; stato reso noto quale sia il valore indicato dalla FIA ma &egrave; stata dettagliata la nuova procedura.  Spesso, in passato e soprattutto in qualifica, la condotta dei piloti nel transitare in settori di pista nei quali era esposta la doppia bandiera gialla ha portato a investigazioni dei commissari e analisi delle telemetrie. Il regolamento prescrive, infatti, che in presenza di doppie bandiere gialle i &quot;piloti devono ridurre significativamente la velocit&agrave;, non sorpassare ed essere pronti a cambiare direzione o fermarsi&quot;. Quel ridurre significativamente la velocit&agrave; &egrave; spesso stato oggetto di interpretazione. Quale riduzione di velocit&agrave; &egrave; considerata &quot;significativa&quot;? La &quot;giurisprudenza&quot; della direzione gara ha ammesso anche l&#39;alzare un po&#39; il piede dall&#39;acceleratore nei microsettori interessati, peggiorando il miglior parziale personale di riferimento.  Adesso arriva una quantificazione esatta, i piloti dovranno rispettare una velocit&agrave; massima predefinita dove sono esposte doppie bandiere gialle.  &quot;Quel che vogliamo &egrave; dare ai piloti uno strumento per aiutarli nelle fasi di incidenti e rendere le gare ancora pi&ugrave; sicure&quot;, spiega il direttore tecnico della FIA, Tim Goss.  Come funziona il delta di tempo sul giro  &quot;Da alcuni anni usiamo i delta (differenza; ndr) di tempo con la Safety Car e la Virtual Safety Car, ovvero, il riferimento a un limite di velocit&agrave; che abbiamo in pista. Quando c&#39;&egrave; una safety car fisica o virtuale, i piloti vengono informati di quale sia il tempo delta sul loro cruscotto e da toni via radio e devono mantenere un valore positivo, che vuol dire sono pi&ugrave; lenti rispetto al tempo di riferimento sul giro.  Ci sono occasioni, comunque, nelle quali le macchine possono temporaneamente e legittimamente aumentare la loro velocit&agrave; per recuperare del tempo che hanno perso rispetto al delta di riferimento.  Adesso, quello che vogliamo fare &egrave; estendere il concetto del delta di tempo per assicurare che le macchine vengano rigorosamente rallentate al tempo delta quando sono esposte doppie bandiere gialle sotto Safety Car o Virtual Safety Car. Introduciamo, perci&ograve;, un limite di velocit&agrave; di riferimento apposito nella zona dove queste bandiere sono esposte&quot;.  Limiti di velocit&agrave; e conseguenze sportive  In termini pratici, sullo schermo del pilota - che verr&agrave; avvisato della presenza di una zona con doppie bandiere gialle, VSC o regime di SC, via radio e a schermo - comparir&agrave; uno 0 con reset del tempo delta sul giro. Nel transitare nel settore oggetto di doppia bandiera gialla dovr&agrave; guidare entro la velocit&agrave; massima indicata, mantenendo il delta positivo del giro nei restanti segmenti di circuito, fintanto che in regime di VSC o SC.  La FIA ha riconosciuto la possibilit&agrave; che si creino situazioni differenti tra piloti che transitano in un settore con doppie bandiere gialle rispetto ad altri: &quot;La perdita di prestazione rispetto ad altri, se una macchina transita in un tratto di doppia bandiera gialla e deve rallentare ma non accade a un&#39;altra, esiste: perder&agrave; del tempo rispetto ai rivali. Per la FIA &egrave; di massima importanza la sicurezza e quando c&#39;&egrave; un pericolo in pista o i commissari in pista, allora dobbiamo ridurre al minimo i rischi, non importa altro&quot;, spiega Olivier Hulot, responsabile FIA dell&#39;Elettronica in F1.  GP Monaco, l&#39;anteprima: occasione unica? 

La Federazione introduce un ulteriore limite da rispettare, in presenza di doppie bandiere gialle esposte, regime di VSC e SC: i piloti non potranno superare una certa velocit&agrave;. Resta il delta di tempo sul giro

FIA, da Monaco arriva il limite di velocit&agrave; con le doppie bandiere gialle

        In attesa di avere l'occasione per graffiare anche in Formula 1, George Russell si prende la scena nel mondo degli Esports, vincendo il Virtual Gp del Canada, l'ultimo della serie. Gran trionfo da parte dell'inglese, che chiude con ben quattro successi. Ecclestone: "Anno sabbatico per Vettel, Ferrari sfavorita nel 2020" Russell domina ancora Per il pilota della Williams altra gara letteralmente dominata sul circuito di Montr&egrave;al, nel quale ha fatto segnare un tempo a dir poco strepitoso nelle qualifiche, con un crono che lo ha collocato nei migliori 30 al mondo sul videogioco "F1 2019". Prologo di un altro assolo in gara, con la quarta vittoria consecutiva. In una gara orfana di Charles Leclerc, impegnato nella 24 Ore di Le Mans virtuale, sul podio sono finiti Alexander Albon con la Red Bull ed Esteban Gutierrez sulla Mercedes. A punti Caio Collet, Tiametmarduk, Guanyu Zhou, Nicholas Latifi, Anthony Davidson, Callum Ilott e David Schumacher. Squalificato Pierre Gasly per eccesso di penalit&agrave; ricevute: al contrario di Leclerc, il francese ha voluto provare la partecipazione sia alla 24 Ore virtuale che al Virtual Gp del Canada, ma la tappa di Montr&eacute;al non ha ripagato lo sforzo.  It may not be the real thing but it&rsquo;s been such a buzz battling for wins with the lads again these past months. I&rsquo;d missed that feeling!Enjoyed the series way more than I expected. No matter what you do you&rsquo;ve gotta give it everything!#VirtualGP Champ... cheers everyone!  pic.twitter.com/HQmF13YlA0 &mdash; George Russell (@GeorgeRussell63) June 14, 2020      Quale pista per il 2&deg; Gp d'Italia? Vota  La classifica finale La classifica finale recita dunque George Russell campione con 154 punti, seguito da Alexander Albon a quota 108. L'inglese ha approfittato dell'assenza di Leclerc per soffiargli la piazza d'onore, ed il monegasco chiude dunque al terzo posto con 99 punti. Gutierrez &egrave; quarto con 84, quindi Zhou e Vandoorne (campione nella Formula E virtuale) a quota 48. Nella classifica dei team svetta la Williams con 185 punti, precedendo la Mercedes con 144 e la Ferrari con 132. Fuori dal podio la Red Bull che ha raccolto 123 punti, chiude la top-5 la Renault con 98.  Introducing your unofficial #VirtualGP champion... @GeorgeRussell63 The @WilliamsRacing driver recorded his fourth successive victory to claim the bragging rights #RaceAtHome pic.twitter.com/esV6ejQlTq &mdash; Formula 1 (@F1) June 14, 2020     Verstappen: tre giri per ritrovare il limite  Serie terminata, si torna in pista La Virtual Series &egrave; ufficialmente terminata, e ci ha consegnato un George Russell in grande spolvero. E' stato lui il mattatore di questi mesi di corse virtuali, che hanno saputo catturare l'attenzione di tanti appassionati in alternativa alle corse vere e proprie. Nel caso della Formula 1, mancano tre settimane al Gran Premio d'Austria: l'attesa &egrave; quasi finita.  F1: saltano Baku, Singapore e Suzuka        

Quarto successo consecutivo per il pilota della Williams, mattatore della serie virtuale, con il team di Grove che svetta anche tra le squadre

Virtual Gp Canada, Russell chiude in grande stile. La classifica finale

        Sar&agrave; l'ultima gara virtuale, poi sar&agrave; tempo di saggiare l'asfalto vero. Il Virtual Gp del Canada chiude ufficialmente la serie virtuale della Formula 1, che si apre gi&agrave; con una notizia: Charles Leclerc non ci sar&agrave;, George Russell &egrave; campione gi&agrave; prima di correre. F1: nel 2020 niente Azerbaijan, Singapore e Giappone Cinque i piloti F1 al via La competizione sul gioco "F1 2019" si decide cos&igrave; alla vigilia, perch&eacute; grazie ai suoi 22 punti di vantaggio (120 a 98) Russell in virt&ugrave; del forfait di Leclerc non potr&agrave; pi&ugrave; essere ripreso. Il monegasco, che nelle ultime uscite aveva fatto fatica a tenere il ritmo del pilota della Williams, sar&agrave; impegnato nella 24 Ore di Le Mans virtuale, dove correranno molti nomi illustri. Per lo stesso motivo saranno assenti anche Lando Norris e Antonio Giovinazzi, riducendo il numero di piloti ufficiali al via a cinque: oltre a Russell ci saranno Bottas (da confermare), Gasly, Latifi ed Albon. Quale pista per il Gp d'Italia-bis? Vota Gli iscritti Il Virtual Gp del Canada, in programma per domenica 13 giugno alle ore 19, diventa cos&igrave; una passerella finale per salutare un passatempo molto in voga durante la pandemia. Orfana di Leclerc, la Ferrari schierer&agrave; al via due piloti della FDA, ovvero Callum Ilott e Gianluca Petecof, mentre per l'AlphaTauri&nbsp;(sempre nei colori Toro Rosso essendo il gioco della stagione passata) ecco il chitarrista dei Biffy Clyro Simon Neil al fianco di Gasly. Nelle fila della Renault ecco Guanyu Zhou e Caio Collet, entrambi piloti dell'Academy, mentre la Red Bull schiera lo sciatore alpino Jon Olsson insieme ad Albon.Per la Racing Point in pista David Schumacher ed Anthony Davidson, Juan Manuel Correa e lo youtuber Aarav Amin per l'Alfa Romeo-Sauber, quindi Pietro Fittipaldi e Louis Deletraz per la Haas.&nbsp; Brawn, ipotesi due Gp in Bahrain con layout diverso       

Il monegasco sar&agrave; impegnato nella 24 Ore virtuale, quindi Russell &egrave; campione della serie ancor prima di correre l'ultima tappa in Canada

Virtual Gp Canada: Leclerc non c'è e Russell è già campione

        George Russell ci ha preso gusto. E' lui il mattatore di questa fase degli Esports nel mondo della Formula 1, con il terzo centro consecutivo nella Virtual Gp Series. Il pilota della Williams ha vinto anche il round di Baku ipotecando la vittoria finale del campionato. Sul podio Albon e Gutierrez, giornataccia per Charles Leclerc, fuori dai punti. Ferrari, test a Fiorano Russell, altro dominio Dopo i successi di Barcellona e Montecarlo, George Russell ha dominato nuovamente la scena prendendosi pole e vittoria al Virtual Gp d'Azerbaijan. Altro trionfo mai in discussione ed una superiorit&agrave; netta rispetto al resto della concorrenza. L'inglese, che ha preso molto seriamente le competizioni su "F1 2019", si sta rivelando un asso delle corse virtuali e nelle ultime tre gare non c'&egrave; stato avversario all'altezza. Albon ci ha provato anticipando la sosta, ma George si &egrave; sempre ben difeso andando a vincere in scioltezza davanti appunto al pilota Red Bull ed alla Mercedes di Gutierrez. Norris ha chiuso 4&deg; davanti ad Oscar Piastri, campione in carica della Formula Renault EuroCup ed al debutto nel virtuale. Enzo Fittipaldi con la Ferrari ha chiuso 6&deg;, precedendo Nicholas Latifi, Ben Daly (sim-driver della McLaren), Anthony Davidson e Jimmy Broadbent. Charles Leclerc invece ha vissuto una gara difficile: solo 10&deg; in qualifica, nelle prime fasi &egrave; venuto in contatto con il compagno di squadra perdendo posizioni ed accumulando parecchie penalit&agrave; che alla fine lo hanno visto chiudere lontano dalla top ten. Problemi di connessione hanno invece minato le prestazioni di Antonio Giovinazzi e Gianluigi Donnarumma, al debutto negli esports e protagonista tutto sommato di una buona gara. Nuove direttive su ERS ed olio La classifica Adesso manca solo il Virtual Gp del Canada, in programma per domenica prossima, per chiudere questa serie di corse online. George Russell si presenta all'appuntamento finale con 121 punti, ben 22 in pi&ugrave; di Charles Leclerc, cui solo un miracolo pu&ograve; regalare il successo nella Virtual Gp Series. Il monegasco si trova a quota 99, con 9 punti di margine su Albon, terzo. Quarta posizione per Gutierrez con 67 punti davanti a Vandoorne, quinto con 48. Gp Russia, possibile un doppio appuntamento a Sochi       

L'inglese della Williams ha infilato il terzo successo consecutivo nelle corse virtuali, mentre il ferrarista ha vissuto una giornataccia che lo ha relegato fuori dai punti

Virtual Gp Azerbaijan: Russell domina, Leclerc fuori dalla top 10

        Il mondo delle corse virtuali &egrave; stato il passatempo preferito da molti piloti in questo lungo periodo senza gare, un buon modo per alleviare l'assenza delle competizioni vere e proprie, magari intrattenendo anche una buona fetta di pubblico. Sar&agrave; cos&igrave; per qualche altra settimana ancora, con la F.1 pronta a tornare il 3 luglio in Austria, con le prime prove libere. Nel frattempo, ancora spazio per simulatori e giochi virtuali: domenica tornano i Virtual Gp, con l'appuntamento di Baku. Russel domina nel Virtual Gp di Monaco Otto piloti F.1 al via I mattatori della Virtual Series sono stati Charles Leclerc, George Russell ed Alexander Albon, regolarmente al via anche questa domenica rispettivamente su Ferrari, Williams e Red Bull. Fedelissimi anche Lando Norris ed Antonio Giovinazzi, il primo su McLaren ed il secondo su Alfa Romeo-Sauber. Tra gli attuali piloti del Circus ci saranno anche Nicholas Latifi con la Williams e due debuttanti nel mondo virtuale, ovvero Sergio Perez con la Racing Point e Pierre Gasly, di ritorno da Dubai, per l'AlphaTauri, con quest'ultima ancora nelle vesti Toro Rosso. Il gioco infatti &egrave; "F1 2019" della Codemasters e tutte le livree sono quelle della stagione passata. Vettel &egrave; ancora un'opzione per la Mercedes Debutto per Gianluigi Donnarumma Gasly e Perez non saranno gli unici per&ograve; a debuttare negli esports. Quella sul tracciato virtuale dell'Azerbaijan sar&agrave; la prima gara anche per il portiere del Milan Gianluigi Donnarumma, schierato dall'AlphaTauri. A far compagnia a Donnarumma il collega Thibaut Courtois, portiere del Real Madrid ed immancabile ad ogni Virtual Gp, con il belga che correr&agrave; per l'Alfa Romeo-Sauber. Sempre dal mondo del pallone, ecco il difensore del Manchester City Aymeric Laporte, che correr&agrave; per la Renault al fianco del pilota Oscar Piastri, 19enne campione in carica della Formula Renault Eurocup. Sempre sul fronte piloti Enzo Fittipaldi garegger&agrave; con i colori della Ferrari, mentre la Mercedes si affider&agrave; ad Esteban Gutierrez ed Anthony Davidson. Presente anche un altro Fittipaldi, Pietro, fratello maggiore di Enzo, in gara per la Haas al fianco di Louis Deletraz. Per la McLaren ecco il sim-driver Ben Daly, scelta simile della Racing Point che metter&agrave; al "volante" Jimmy Broadbent. Per la Red Bull invece ci sar&agrave; Matthias Walkner, motociclista austriaco vincitore della Dakar 2018. F1, calendario europeo: verso questi orari       

Nel fine settimana torna l'appuntamento delle corse virtuali: Perez e Gasly sono alla prima apparizione, per la Ferrari in "pista" Leclerc ed Enzo Fittipaldi

Virtual Gp Azerbaijan, ecco Gasly, Perez e Donnarumma

        Nella F1 reale non &egrave; ancora riuscito a marcare punti, ma in quella virtuale George Russell sta dando lezioni a tutti. E' finito all'inglese infatti il successo del Virtual Gp di Monaco, con Russell primo davanti a Esteban Gutierrez e Charles Leclerc. Mentre in Formula E Daniel Abt l'ha combinata grossa... Leclerc: "Sainz &egrave; molto veloce" Bis dopo Barcellona George Russell ci sta prendendo gusto e cos&igrave; dopo la tappa virtuale di Barcellona di due settimane fa ha concesso il bis nella tappa del Principato. Se al Montmel&ograve; la battaglia era stata serrata, a Montecarlo non c'&egrave; stata storia: al via Russell ha bruciato subito il poleman Pietro Fittipaldi, nipote di Emerson, iniziando subito a costruire un buon vantaggio sugli inseguitori. Mentre dietro succedeva praticamente di tutto (l'annullamento dei danni alle vetture ha concesso spazio per tentativi di sorpasso diciamo "ottimisti"), tra ruotate e penalit&agrave;, l'inglese scappava via da tutto il gruppo. Il resto lo ha fatto la strategia sbagliata dei rivali: Gutierrez ed i fratelli Leclerc, oltre a darsi battaglia, sono andati troppo presto ai box, tornando in pista nel traffico, e questo ha consentito a Russell di effettuare la sua sosta in perfetta tranquillit&agrave;, restando al comando. Per George seconda vittoria consecutiva, con ben 39 secondi di vantaggio al termine dei 39 giri di gara. A punti Albon, Arthur Leclerc, Fittipaldi, Norris, Latifi, Deletraz e David Schumacher. Valtteri Bottas, al debutto nel virtuale, ha chiuso 11&deg;. F1, approvato budget cap ed aerodinamica ad handicap Abt, ma che combini? Il fine settimane delle corse virtuali per&ograve; ha fatto notizia soprattutto sul versante della Formula E. La serie elettrica ha dato molta importanza e risalto al campionato virtuale, garantendo la partecipazione di tutti i piloti. Doveva essere cos&igrave; anche in questo fine settimana con la prova di Berlino, ma Daniel Abt ha pensato bene di... farsi sostituire. Dopo delle gare incolori, Abt ha concesso al sim driver Lorenz Hoerzing di gareggiare al posto suo. Quest'ultimo in pista ha saputo ripagare la fiducia del pilota dell'Audi, chiudendo 3&deg;, facendo sorgere per&ograve; subito qualche sospetto: troppa differenza tra l'Abt delle ultime uscite e quello di Berlino. Il primo ad accorgersene &egrave; stato Stoffel Vandoorne, che con un fiuto da sbirro aveva subito avanzato l'ipotesi che a correre non ci fosse il collega, che infatti non si stava mostrando in video. Vandoorne ha provato a chiamare Abt al telefono, ma senza ricevere risposta. E' bastata per&ograve; una verifica dell'indirizzo IP del computer per smascherare Abt: per lui multa di 10.000 euro, denaro da dare in beneficienza, per Hoerzing&nbsp;esclusione dal campionato. Per la cronaca, vittoria per Oliver Rowland, davanti a Vandoorne e Pascal Wehrlein, sul podio dopo la squalifica di Abt (cio&egrave; Hoerzing). E' proprio Wehrlein a guidare la classifica del campionato con 86 punti,&nbsp;+8 su Vandoorne e&nbsp;+13 su Guenther. Leclerc tra le strade del Principato       

Il fine settimana delle corse virtuali ha visto al via il Virtual Gp di Monaco, vinto da Russell, e quelle della serie elettrica di Berlino, dove Abt ha "barato"

Corse virtuali: in F1 vince Russell, figuraccia di Abt in Formula E

“E’ la prova del nostro impegno per sviluppare nuove esperienze nel mondo dell’automobilismo”, annuncia Antonino Labate, direttore di Cupra. La diretta questa sera alle 20.00. In programma anche la prima competizione virtuale al mondo per auto elettriche.

Ecco il campionato virtuale di Cupra - IL VIDEO

&ldquo;E&rsquo; la prova del nostro impegno per sviluppare nuove esperienze nel mondo dell&rsquo;automobilismo&rdquo;, annuncia Antonino Labate, direttore di Cupra. La diretta questa sera alle 20.00. In programma anche la prima competizione virtuale al mondo per auto elettriche.

Ecco il campionato virtuale di Cupra - LE FOTO

&ldquo;La creazione delle CUPRA SimRacing Series &egrave; la prova del nostro impegno per sviluppare nuove esperienze nel mondo dell&rsquo;automobilismo&rdquo;, annuncia Antonino Labate, direttore di Strategia, Sviluppo Business e Operazioni del marchio CUPRA. &ldquo;Crediamo nel potenziale degli e-sport per accrescere il riconoscimento e la percezione del nostro marchio tra le nuove generazioni di guidatori, poich&eacute; sta diventando una forma d&rsquo;intrattenimento molto popolare in tutto il mondo&rdquo;.  Nasce cos&igrave; - e debutta oggi in diretta su YouTube - CUPRA Simracing Series, un campionato virtuale di 13 gare in cui gli appassionati di automobilismo di tutto il mondo possono mettere a prova le proprie abilit&agrave; al volante, da casa.  &ldquo;La competizione Simracing segner&agrave; il debutto digitale della nuova CUPRA Leon Competici&oacute;n, la cui versione reale verr&agrave; consegnata ai clienti nel mese di giugno, e della CUPRA e-Racer, che &egrave; nella fase finale di sviluppo per partecipare al PURE ETCR. Siamo pronti per tornare a gareggiare&rdquo;, spiega Jaime Puig, direttore di Cupra Racing, che abbiamo recentemente intervistato a proposito della partecipazione di Cupra nel WTCR.    In gara con i piloti&hellip; e non solo!  Fino al prossimo 24 maggio, gli appassionati delle gare di motorsport potranno partecipare all&rsquo;evento contro il tempo sul tracciato virtuale di N&uuml;rburgring e conquistare punti nelle gare individuali con giri veloci. I 24 piloti pi&ugrave; veloci verranno classificati per la gara multiplayer, scontrandosi tra loro il 30 maggio sullo storico tracciato tedesco, con vere e proprie sedute di riscaldamento e qualifiche. L&rsquo;ultima gara della stagione si terr&agrave; il 31 ottobre nel circuito di Macao. Tutte le gare verranno trasmesse in diretta sul canale YouTube di CUPRA.  Anche il team Cupra prender&agrave; parte alle SimRacing Series, mettendosi virtualmente al volante delle vetture da gara. Il brand spagnolo ha installato un simulatore di guida professionale a casa di Marc ter Stegen, ambassador mondiale Cupra e portiere dell&rsquo;FC Barcelona, cos&igrave; come dell&rsquo;attore e cantante tedesco Tom Beck, che daranno prova della propria destrezza di guida virtuale sfidando piloti professionisti.    La griglia di partenza sar&agrave; completata da Jordi Gen&eacute;, campione del World Touring Car Championship, Mikel Azcona, campione del TCR Europe, oltre a piloti turismo di grande esperienza come Mikaela Ahlin-Kottulinsky e Sebastian Stahl. All&rsquo;evento parteciper&agrave; anche l&rsquo;ambassador del marchio Mattias Ekstr&ouml;m, campione di Rally Cross e del DTM.  Questa gara, che si correr&agrave; sul circuito virtuale di Spa Francorchamps, sar&agrave; trasmessa in diretta sul canale ufficiale YouTube di CUPRA questa sera alle 20.00, dove rimarr&agrave; poi sempre visibile.  La Cupra e-Racing Competition  Oltre alle Cupra Simracing Series e alla gara VIP, la marca ha creato la CUPRA e-Racing Competition, la prima competizione virtuale al mondo che vede protagoniste le turismo elettriche, con la nuova Cupra e-Racer, prima turismo da gara 100% elettrica. La sessione di gara cronometrata si disputer&agrave; nella seconda met&agrave; dell&rsquo;anno sul tracciato virtuale di Shanghai, mentre la gara finale multiplayer sar&agrave; trasmessa in diretta su YouTube il 19 dicembre.  Sul podio del TCR Europe SimRacing  In attesa di riprendere le competizioni reali, CUPRA mantiene dunque vivo lo spirito automobilistico nelle varie gare virtuali. Dopo due gare del TCR Europe SimRacing, il marchio non &egrave; sceso dal podio, con Mikel Azcona e Tamas Tenke che occupano la seconda e la terza posizione nella classifica generale. &nbsp;Inoltre, il pilota spagnolo di CUPRA Racing &egrave; il vincitore del campionato virtuale Corona Champ WTCR, disputato nei mesi di marzo e aprile, dove Azcona ha vinto 8 delle 10 gare alle quali ha partecipato.  Presto in pista in Italia  Dopo il necessario periodo di stop a cui anche il motorsport &egrave; stato assoggettato per fronteggiare l&rsquo;emergenza da Coronavirus, ACI Sport ha confermato nei giorni scorsi il nuovo calendario del Campionato TCR Italy 2020, al via il fine settimana del 18 e 19 luglio al Circuito del Mugello,  La Scuderia del Girasole by Cupra Racing, campione in carica con il pilota Salvatore Tavano, si prepara cos&igrave; al debutto di una nuova emozionante stagione a bordo della nuova CUPRA Leon Competici&oacute;n, puntando a eguagliare gli straordinari risultati delle ultime due stagioni.  Dopo il fine settimana inaugurale di luglio, come annunciato, il campionato proseguir&agrave; nelle successive 5 tappe di Misano (1-2 agosto), Imola (29-30 agosto), Vallelunga (19-20 settembre), Monza (7-8 novembre) e un gran finale nuovamente sul tracciato di Imola, il fine settimana del 21-22 novembre.  Leclerc, debutto cinematografico a Monaco con Lelouch  &nbsp; 

&ldquo;E&rsquo; la prova del nostro impegno per sviluppare nuove esperienze nel mondo dell&rsquo;automobilismo&rdquo;, annuncia Antonino Labate, direttore di Cupra. La diretta questa sera alle 20.00. In programma anche la prima competizione virtuale al mondo per auto elettriche

Nasce il campionato virtuale di Cupra

        Insieme al Gp d'Australia ed al Gp di Francia, il Gp di Monaco &egrave; uno dei tre che ha gi&agrave; la certezza di non far parte del calendario 2020. Questa domenica la F1 avrebbe dovuto sfrecciare tra le strade del Principato, ma lo potr&agrave; fare solo virtualmente con il Virtual Gp, pronto a tornare in questo fine settimana. Virtual Gp Spagna: Russell beffa Leclerc Debutto per Bottas ed Ocon La pattuglia dei "fedelissimi" non mancher&agrave; alla tappa virtuale di Monaco e per questo motivo saranno al via Charles Leclerc su Ferrari insieme a suo fratello Arthur, George Russell con la Williams in coppia con Nicholas Latifi ed Alexander Albon su Red Bull. Antonio Giovinazzi difender&agrave; i colori dell'Alfa Romeo-Sauber, mentre Valtteri Bottas ed Esteban Ocon si preparano al loro debutto nella Virtual Gp Series, rispettivamente con Mercedes e Ferrari. Presente anche Lando Norris con la McLaren, e con lui saranno ben otto i piloti ufficiali al via della corsa virtuale di Montecarlo. Al via anche altri piloti come il motociclista Luca Salvadori e Tonio Liuzzi, in pista con l'AlphaTauri&nbsp;(nel gioco F1 2019 ancora con i colori Toro Rosso), Louis Deletraz e Pietro Fittipaldi per la Haas, Esteban Gutierrez con la Mercedes, Nicholas Prost con la Renault e David Schumacher per la Racing Point. Ferrari, riparte l'attivit&agrave; del Reparto Corse Tra calciatori, surfisti e cantanti Anche in questa occasione la "griglia di partenza" offrir&agrave; la presenza anche di altre stelle fuori dal mondo dei motori. In coppia con Giovinazzi correr&agrave; un sempre presente Thibaut Courtois, portiere del Real Madrid, con il mondo del pallone che schiera anche Pierre-Emerick Aubameyang, attaccante dell'Arsenal. La Red Bull offre il posto a Kai Lenny, surfista hawaiano, mentre per la Racing Point insieme a David Schumacher correr&agrave; Luis Fonsi, autore del tormentone dell'estate 2018 "Despacito". Se salta Silverstone, c'&egrave; Hockenheim       

Questa domenica si sarebbe dovuto correre il Gp di Monaco, che potr&agrave; andare in scena solo virtualmente con otto piloti ufficiali impegnati in "pista"

F1, Virtual Series: debutto per Bottas ed Ocon, fratelli Leclerc per la Ferrari

        Dopo aver iniziato la stagione con due vittorie consecutive, Maximilian G&uuml;nther ha conquistato un altro podio nella terza gara della &ldquo;ABB Formula E Race at Home Challenge&rdquo;, in collaborazione con Motorsport Games il cui scopo &egrave; raccogliere fondi per l&rsquo;UNICEF nella lotta al Coronavirus. Il pilota tedesco della BMW i Andretti Motorsport &egrave; arrivato terzo sul circuito virtuale di Monaco per conquistare 15 punti e continua a guidare il campionato con 65 punti. Alexander Sims ha concluso dodicesimo. Nella gara Challenge Grid, il pilota del Team Redline Kevin Siggy ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale nella BMW iFE.20. Come G&uuml;nther, guida il campionato piloti. Portimao: il circuito guarda alla Formula E e sogna la F1 Wehrlein insegue Nelle qualifiche per la gara con i piloti di Formula E, G&uuml;nther ha dovuto accontentarsi del sesto posto. Tuttavia, &egrave; salito prontamente al terzo posto dopo un inizio intenso, ed &egrave; stato in grado di difendere la posizione fino al traguardo. La vittoria questa volta &egrave; andata a Pascal Wehrlein (Mahindra). G&uuml;nther (65 punti) ora precede Wehrlein di 21 punti nel campionato piloti. Anche le qualifiche avrebbero potuto essere migliori per Sims, che non ha potuto fare di meglio del 20&deg; posto. In gara, tuttavia, anche lui ha reagito con forza per finire dodicesimo. &ldquo;&Egrave; stato una bella rimonta dal sesto posto in griglia. Penso che il terzo posto sia stato il meglio che avessi potuto sperare, e mi &egrave; valso alcuni punti preziosi per la classifica generale - ha detto il leader degli ePrix virtuali -. Le qualifiche non sono state ideali. Eravamo incredibilmente vicini e penso che avrei potuto fare la pole position se non avessi fatto un piccolo errore nel mio giro. Ho fatto una buona partenza in gara e ho recuperato tre posizioni all'esterno alla prima curva. Nel complesso, &egrave; stata una buona giornata. &rdquo; Nella gara Challenge Grid Per piloti sim, il pilota del Team Redline Siggy ha conquistato la sua prima vittoria della stagione con i colori della BMW i Andretti Motorsport. Partendo dalla pole position, ha gestito la gara in modo superbo per ottenere una vittoria confortevole ed estendere il suo vantaggio generale nella Challenge Grid. Come G&uuml;nther, questo &egrave; stato il terzo podio in tre gare per Siggy, che ha anche stabilito il giro pi&ugrave; veloce della gara. Charlie Martin non &egrave; riuscito a finire nella seconda BMW iFE.20. &ldquo;Sono molto contento della mia prima vittoria stagionale e di essere in testa alla classifica generale - ha detto Siggy -. Le mie qualifiche sono state buone, ma ero ancora pi&ugrave; veloce nelle prove. Questo formato di qualificazione a un giro &egrave; davvero snervante. Finisci sempre per perdere un po' di tempo. L'inizio era tutto sulla difesa del mio vantaggio e sopravvivere alle prime curve. Ha funzionato magnificamente e sono stato quindi in grado di crearmi un vantaggio."       

Il terzo ePrix viruale della &ldquo;ABB Formula E Race at Home Challenge&rdquo;, corso stavolta sul circuito di Monaco, ha visto trionfare il pilota Mahindra. Terzo posto e terzo podio consecutivo per il tedesco della BMWi Andretti Motorsport che continua a guidare il campionato con 65 punti &nbsp;

eRace Formula E, Günther ancora a podio ma il terzo ePrix virtuale è di Wehrlein

        C'&egrave; una Williams che vince, anche se solo nel virtuale. George Russell ha fatto suo il Gran Premio di Spagna della F1 Virtual Series dopo una bella battaglia contro la Ferrari di Charles Leclerc, 2&deg; sul traguardo. Virtual Gp in Brasile: che duello tra Albon e Leclerc! Tutti a Barcellona Domenica 10 maggio avrebbe dovuto essere la data del Gp di Spagna, che per&ograve; &egrave; potuto andare in scena solo sulla piattaforma online. E' stata un'altra bella battaglia, stavolta con protagonisti Russell e Leclerc. Il pilota Williams ha sbagliato al primo giro scendendo dal primo al quinto posto, vedendosi costretto ad una bella rimonta. Mentre Leclerc era impegnato in un duello, poi vinto, con la Mercedes di Esteban Gutierrez, Russell ha recuperato tutte le posizioni fino a compiere un gran sorpasso sul ferrarista. Charles aveva comunque la gara in pungo&nbsp;dato che all'inglese era stata inflitta una penalit&agrave; di 3" ed al monegasco sarebbe bastato limitarsi a seguire l'amico per portare a casa il successo, ma nelle battute finali della corsa anche lui ha rimediato una penalit&agrave; che ha consegnato definitivamente la vittoria alla Williams. Sul podio Gutierrez, solo 4&deg; Albon che con un'errata strategia a due soste si &egrave; tolto da solo la possibilit&agrave; di lottare per la vittoria. Quinta posizione per Latifi davanti a Giovinazzi, buon debutto per l'attaccante del Manchester City Aguero che ha chiuso 14&deg; dopo i 33 giri di gara, dietro al portiere del Real Madrid Thibaut Courtois e David Schumacher. F1, Silverstone e coronavirus: Johnson annuncia la quarantena per chi arriva La Pro Exhibition Race All'appuntamento della Virtual Series ha fatto seguito quella della Pro Series, ovvero quello in cui si sono messi al volante i piloti ufficiali dell'eSports. In questo frangente a svettare &egrave; stato Frederik Rasmussen con la Red Bull, chiudendo davanti a Bari Boroumand (Alfa Romeo-Sauber) e Nicolas Longuet, con la Renault. Poca gioia per la Ferrari eSports: David Tonizza, campione in carica, ha chiuso 14&deg;, due posizioni davanti al compagno di squadra Enzo Bonito. L'altro italiano, Manuel Biancolilla, ha chiuso invece 18&deg; con la sua McLaren. Indycar, ecco il calendario: la stagione 2020 partir&agrave; il 6 giugno       

Appuntamento con le gare online sulla pista di Barcellona, dove George Russell coglie il successo con la Williams battendo Leclerc. Tra i Pro vittoria della Red Bull di Rasmussen, fuori dai primi dieci Tonizza e Bonito

Virtual Gp: Russell beffa Leclerc, tra i Pro vittoria a Rasmussen

        Nel weekend un nuovo appuntamento su Sky Sport F1 con gli eSports di Formula 1: dopo lo spettacolare duello tra Ferrari e Red Bull in Brasile, domenica 10 maggio il Mondiale virtuale guidato da Charles Leclerc &egrave; di scena a Barcellona, per il Gp di Spagna. Tra i protagonisti in gara anche tante stelle del calcio. I piloti di Formula 1 Alex Albon, Antonio Giovinazzi, George Russell, Nicholas Latifi, Lando Norris e Charles Leclerc saranno affiancate dalle stelle del calcio Sergio Aguero, Thibaut Courtois (che passer&agrave; dalla porta del Real Madrid al volante dell'Alfa Romeo) e Arthur Melo (il centrocampista del Barca sar&agrave; insieme a Fittipaldi per la Haas) sul circuito virtuale di Catalogna. Sergio Aguero, attaccante del Manchester City, si metter&agrave; virtualmente alla guida della Red Bull, al fianco di Alex Albon, che ha vinto la sua prima gara online &lsquo;ufficiale&rsquo; della F1 lo scorso fine settimana a Interlagos. eSports, la Porsche Carrera Cup Italia sfreccia sui simulatori virtuali In pista anche la F2 Per la prima volta scende virtualmente in pista anche la Formula 2, live dalle 17 con il commento di Lucio Rizzica e Marcello Puglisi. In gara anche Davide Valsecchi, campione del mondo GP2. Alle 19 sar&agrave; la volta della Formula 1 con i piloti veri (anche su Sky Sport Uno), anticipata alle 18 dalla F1 Esports PRO, la gara tra i pi&ugrave; forti piloti professionisti di F1 eSports. Come sempre sar&agrave; possibile seguire l&rsquo;intero evento con la telecronaca di Carlo Vanzini e Matteo Bobbi.&nbsp;       

Domenica alle 19 si accendono come ormai di consueto i motori delle monoposto virtuali sul circuito di Catalogna. Pilota speciale insieme a Leclerc, Norris e gli altri anche l'attaccante del Manchester City in Red Bull, al fianco di Alex Albon e insieme ad altre stelle del calcio

eSports, si torna in pista con il GP di Spagna e Aguero debutta in F1

        Fine settimana all'insegna delle corse virtuali per i protagonisti del Circus, che in attesa di riprendere l'attivit&agrave; in pista si dilettano sugli esports. Tra F1 ed Indycar, oltre alla Formula E, non &egrave; mancato il divertimento all'insegna della leggerezza. Formula E virtuale: vince Guenther Albon batte Leclerc Dopo i successi sulle piste di Melbourne e Shanghai, ad Interlagos Charles Leclerc si &egrave; dovuto inchinare ad Alex Albon, vittorioso nella tappa dei Virtual Gp. L'inglese ed il monegasco hanno fatto letteralmente una corsa a parte, dando vita ad un duello molto intenso e ricco di sorpassi. Per Leclerc &egrave; stata fatale la strategia (il ferrarista ha scelto gomme dure per il finale), in pi&ugrave; i tre secondi di penalit&agrave; rimediati gli hanno fatto perdere anche il 2&deg; posto conquistato in pista a vantaggio della Williams di George Russell. Quarto Vandoorne con la Mercedes davanti alla vettura gemella di Gutierrez, poi Lundgaard (Renault) ed Enzo Fittipaldi (Ferrari). Ko Giovinazzi, 11&deg; posizione per David Schumacher, figlio di Ralf, e 15&deg; posto al debutto per il calciatore del Milan Alessio Romagnoli.  Friendship  Sportsmanship @Alex_Albon  @Charles_Leclerc #RaceAtHome #VirtualGP pic.twitter.com/6zYnbSF6hN &mdash; Formula 1 (@F1) May 3, 2020     La ProExhibition Race E' andata in scena anche la ProExhibition&nbsp;Race, una tappa dimostrativa non valida per il campionato in cui si sono sfidati tutti i sim driver delle cose ufficiali. Anche in questo caso a vincere &egrave; stata la Red Bull, davanti a tutti con Marcel Kiefer, che ha battuto la Williams di Carreton e la Racing Point di Blakely. Poca gioia per la Ferrari, con il 6&deg; posto di David Tonizza ed il ritiro di Enzo Bonito.&nbsp; I volanti delle F1 attraverso le epoche. FOTO Grande prestazione di Lando ad Indy Sulla piattaforma iRacing nel sabato sera italiano &egrave; andata in scena la 500 Miglia di Indianapolis virtuale, dove un grande Lando Norris si &egrave; messo in mostra. Invitato dagli americani, il pilota della McLaren ha preso molto seriamente l'impegno allenandosi molto con il suo simulatore nei giorni prima della corsa. L'allenamento ha dato i suoi frutti, con Lando in palla e sempre molto veloce: a 3 giri dalla fine aveva la vittoria in pugno ma Simon Pagenaud, doppiato, ha intenzionalmente eliminato Norris, che ha perso cos&igrave; la corsa a vantaggio di Scott McLaughing, bravo ad approfittare dell'incidente tra Ferrucci e Askew a pochi metri dal traguardo. Non una bella mossa di Pagenaud, che si &egrave; giustificato dicendo che voleva solo rallentare Norris.&nbsp; Indimenticabile Ayrton Debutto virtuale per Vettel La vera notizia del fine settimana sugli esports per&ograve; &egrave; quella legata a Sebastian Vettel. Il tedesco, sempre restio a presentarsi a certi eventi, ha ceduto al fascino degli esports e si &egrave; fatto vedere alla Race All Stars, su rFactor 2. A questa gara hanno preso parte gente come Juan Pablo Montoya, vincitore, Jenson Button, Emanuele Pirro e Mika Salo, e si &egrave; corso su macchine storiche. Vettel ha optato per una Brabham Bt44, ma il suo non &egrave; stato un debutto felice: coinvolto in due incidenti nelle due gare ma senza colpe, il tedesco ha chiuso al 15&deg; e 12&deg; posto. Voci dalla Germania: Vettel lascia la Ferrari       

Dalla vittoria di Albon ad Interlagos alla grande prestazione di Lando Norris ad Indy, passando per il debutto di Vettel: ecco cosa &egrave; accaduto nelle corse virtuali del fine settimana

Esports F1, tutte le gare e i risultati del fine settimana del debutto di Vettel

        Domenica 3 maggio sarebbe dovuta essere la data del gran ritorno del Gran Premio d'Olanda in F1, in una Zandvort&nbsp;coperta d'arancione a tifare per Max Verstappen. Purtroppo la pandemia ha impedito tutto ci&ograve;, e questa domenica dovremmo accontentarci dei Virtual Gp, con i piloti che si cimenteranno ai simulatori. Trattandosi del gioco "F1 2019" non sar&agrave; possibile correre nel circuito dei Paesi Bassi, motivo per cui l'evento di domenica, alle 19 italiane, andr&agrave; in scena sul circuito di Interlagos, per il quarto appuntamento della F1 virtuale. Norris "debutta" nella Indycar Un Fittipaldi sulla Ferrari, uno Schumacher sulla Racing Point La Scuderia Ferrari Esports ha annunciato la sua partecipazione con la coppia di piloti composta da Charles Leclerc, vincitore delle tappe di Australia e Cina, e da Enzo Fittipaldi, nipote del grande Emerson, che per la prima volta correr&agrave; con i colori del Cavallino. Simpatica la scelta dell'Alpha Tauri, che far&agrave; correre il calciatore del Milan Alessio Romagnoli insieme a Stuart Broad, della nazionale inglese di cricket, mentre la Renault si presenter&agrave; al via con Lundgaard e Petter Solberg. Sar&agrave; presente anche uno David Schumacher, figlio di Ralf, che correr&agrave; con i colori della Racing Point insieme a Jimmy Broadbent, apprezzato sim driver. Tra gli altri, al via Albon con la Red Bull supportato da Ben Stokes, anche lui cricketer, e scontata la presenza di Giovinazzi con l'Alfa Romeo-Sauber e la coppia Williams composta da Russell e Latifi. Non dovrebbe essere invece della partita Lando Norris, con la McLaren che non ha ancora comunicato la line-up per l'evento di domenica.  The moment you&rsquo;ve all been waiting for&hellip; Racing in this weekend&rsquo;s Dutch #VirtualGP will be@Charles_Leclerc@EnzoFittiForza!#F1Esports #FerrariEsports #DutchGP #FDA pic.twitter.com/Hkxz0GTQjK &mdash; FerrariEsports (@FerrariEsports) April 30, 2020    Al via anche la ProExhibition Race Successivamente ci sar&agrave; spazio anche per la ProExhibition Race, la corsa virtuale che richiama i piloti della F1 Pro Series, il campionato virtuale ufficiale. Sar&agrave; una corsa dimostrativa, dunque non valida per alcuna classifica, e per la Ferrari impugneranno il volante del simulatore i due piloti ufficiali David Tonizza ed Enzo Bonito.   The boys are back in town!@David_Tonizza and @EnzoBonito17 will be back in action for this weekend&rsquo;s Dutch #VirtualGP #ProExhibition race #F1Esports #FerrariEsports #DutchGP pic.twitter.com/WbCLQ0m2Tp &mdash; FerrariEsports (@FerrariEsports) April 30, 2020          

Domenica 3 maggio andr&agrave; in scena la quarta prova dei virtual Gp di F1, con Charles Leclerc che cerca il tris dopo i successi di Melbourne e Shanghai

Virtual GP: Leclerc e Fittipaldi per la Ferrari

        Senza gare reali, spazio a quelle virtuali. Domenica 19 aprile si sarebbe dovuto correre il Gran Premio della Cina, che in ordine temporale &egrave; stato il primo ad essere stato annullato. Gli appassionati questa domenica si potranno consolare con il Gp virtuale sul circuito di Shanghai, al quale parteciparanno ancora una volta alcuni piloti della F1. La F1 lancia la Virtual Gp Series Partenza alle 19 italiane L'appuntamento &egrave; fissato per questa domenica alle ore 19 italiane, quando "scenderanno in pista" Leclerc, Albon, Giovinazzi, Latifi, Norris e Russell. Charles, vincitore del Virtual Gp d'Australia, guider&agrave; ovviamente per la Ferrari, affiancato stavolta da Callum Ilott, pilota della Ferrari Driver Academy impegnato in Formula 2. La Red Bull invece si presenter&agrave; ai nastri di partenza con Albon ed il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois, vero appassionato di corse virtuali e molto a suo agio con un volante in mano.&nbsp; Ricciardo e la sua top-5 dei piloti pi&ugrave; sottovalutati Al via anche la ProExhibition Sar&agrave; una domenica intensa per le corse virtuali, perch&eacute; mentre Leclerc e Ilott difenderanno i colori del Cavallino nel Virtual Gp, la coppia di piloti ufficiale della Ferrari Esports composta da David Tonizza ed Enzo Bonito si cimenter&agrave; nella ProExhibition, una tappa dimostrativa sempre sul circuito di Shanghai in cui correranno i talenti della F1 Esports Series. Ferrari Esports, Tonizza e Bonito la line-up 2020       

Domenica alle ore 19 andr&agrave; in scena il Virtual Gp della Cina, presenti Leclerc, Giovinazzi, Norris, Russell, Albon e Latifi

Esports, Leclerc cerca il bis nel Virtual Gp della Cina

        Tempi di magra per gli appassionati di corse, che nel fine settimana hanno per&ograve; potuto consolarsi, almeno in parte, con gli eventi legati alle gare virtuali. Poca roba, ma sempre meglio che niente. #NottheBahGp Nella serata della domenica italiana sono stati infatti principalmente due gli eventi degni di attenzione. Uno &egrave; stato il "Not the Bah Gp", che ha fatto seguito al "Not the AUS Gp" organizzato subito dopo la cancellazione del Gran Premio d'Australia. L'evento, proposto dalla Veloce Esports, squadra leader del settore, ha riscosso un buon successo, con la partecipazione di piloti come Stoffel Vandoorne ed Esteban Gutierrez per la Mercedes, Deletraz per la Red Bull, Lando Norris per la McLaren, il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois per la Racing Point e la coppia Hulkenberg-Latifi per la Williams. A trionfare in gara-1 &egrave; per&ograve; stato Dani Bereznay, pilota ufficiale Alfa Romeo-Sauber nella F1 esports, cui ha fatto seguito in successo di Cem Bolukbasi, pilota ufficiale Toro Rosso nella F1 esports, nella seconda manche.&nbsp; Carey sul nuovo calendario Bahrain Virtual Grand Prix Series Nell'evento lanciato invece dalla F1 stessa, in questo primo appuntamento che promette di essere seguito da altri, il divertimento non &egrave; mancato con una corsa a dir poco pazza, soprattutto nelle tornate iniziali, quando gli incidenti e le penalit&agrave; non sono mancati. In una corsa a cui hanno preso parte Vandoorne e Gutierrez per la Mercedes, Shwartzman&nbsp;e Beganovic per la Ferrari, Norris e Nicholas Hamilton (fratello di Lewis) per la McLaren, Zhou per la Renault, Hulkenberg per la Racing Point, Johnny Herbert per l'Alfa Romeo-Sauber e Nicholas Latifi per la Williams, la corsa &egrave; stata vinta da Guanyu Zhou, perfettamente a suo agio nel virtuale. Da segnalare la rimonta di Norris dal 19&deg; al 5&deg; posto, davanti a Latifi, mentre Johnny Herbert in avvio si &egrave; reso protagonista di un clamoroso taglio di chicane che lo ha portato dal 16&deg; al 1&deg; posto. Inevitabile una pesante penalit&agrave;, con un sorriso per&ograve; strappato agli appassionati che si erano collegati per riassaporare anche se per poco il gusto della competizione.&nbsp;       

Senza gare vere e proprie, gli appassionati si sono intrattenuti con le corse virtuali, con un doppio appuntamento organizzato nella serata di domenica

GP Bahrain virtuale, vince Zhou

Dopo aver legiferato su aspetti come l&rsquo;attribuzione delle superlicenze che consentono di accedere alla Formula Uno, la Fia si &egrave; occupata pi&ugrave; nel dettaglio di un&rsquo;altra novit&agrave; introdotta per la stagione 2015 che si approssima: la safety car virtuale. Ricordiamo che l&rsquo;adozione di questo &ldquo;strumento&rdquo; per la direzione gara era stata sperimentata gi&agrave; nel 2014 in prova, a seguito dell&rsquo;incidente a Jules Bianchi, e infatti la sua applicazione avr&agrave; molti riferimenti a quell&rsquo;episodio.  Per esempio, nello specificare che la &ldquo;virtual safety car&rdquo; potr&agrave; essere adottata a discrezione della DG per neutralizzare una gara, si specifica che sar&agrave; &ldquo;utilizzata normalmente quando saranno necessarie le doppie bandiere gialle agitate, in qualsiasi sezione della pista, e quando i concorrenti o i commissari potranno trovarsi in pericolo, ma le circostanze non sono tali da giustificare l&rsquo;entrata della safety car stessa&rdquo;.  Quando si ricorrer&agrave; alla safety car virtuale, sar&agrave; comunicato ai responsabili delle squadre e tutti i pannelli lungo la pista esporranno la scritta VSC. A questo punto i piloti non potranno rientrare verso i box, se non per effettuare un cambio gomme (questa precisazione lascia un po&rsquo; sconcertati: e per riparazioni? e non &egrave; proprio per questo motivo che normalmente si passa in pitlane in caso di SC?), e dovranno rispettare un tempo minimo imposto dalla Fia per ciascuna sezione della pista, fra una postazione e l&rsquo;altra dei commissari.  Inoltre non sar&agrave; permesso &ldquo;guidare in modo eccessivamente e ingiustificatamente lento, vagando per la pista o comunque che possa essere potenzialmente pericoloso&rdquo;. Violare qualunque di queste disposizioni si risolver&agrave; ovviamente in una penalizzazione da parte degli ufficiali di gara.  Quando le condizioni saranno tornate alla normalit&agrave; e si potr&agrave; tornare a correre, i team saranno avvertiti con il tradizionale sistema di notifica ufficiale e quindi, in un lasso di tempo compreso fra i 10 e i 15 secondi, i pannelli passeranno dalla scritta VSC alla luce verde e i piloti potranno immediatamente riprendere la corsa. Nel giro di 30 secondi le luci verdi verranno poi spente.  Da come &egrave; stata introdotta e regolamentata, diremmo che la safety car virtuale possa effettivamente evitare situazioni come quella che ha portato all&rsquo;incidente di Bianchi e allo stesso tempo evitare di favorire o danneggiare qualche pilota a seconda della situazione, oltre magari a permettere qualche ingresso in meno da parte della &ldquo;vera&rdquo; safety car, a volte impiegata in modo sproporzionato in passato. Almeno in teoria: vedremo cosa succeder&agrave; alla prima applicazione pratica e se rispettare questi &ldquo;tempi imposti&rdquo; nelle varie sezioni sar&agrave; effettivamente qualcosa di facilmente attuabile da parte dei piloti.  Maurizio Voltini

Stabilite le norme che regolamentano l&rsquo;uso della VSC nella stagione 2015 in casi come quello di Suzuka 2014

F1: la Fia definisce la safety car virtuale

Per questa concept di monoposto futura proposta dalla Chevrolet &egrave; stato addirittura riesumato il marchio Chaparral - e la cosa in s&eacute; non dispiace certo nemmeno agli appassionati pi&ugrave; duri e puri - ma &ldquo;purtroppo e per fortuna&rdquo; non si tratta di una &ldquo;vera&rdquo; monoposto. Infatti quello della Chaparral 2X VGT &egrave; un progetto sviluppato solo per i videogame, nello specifico per Gran Turismo 6: la sua sigla sta infatti per Vision Gran Turismo. Insomma, si tratta di una vettura che va ad aggiungersi a quelle futuristiche con cui si pu&ograve; giocare sulla Playstation.  Ma non &egrave; tutto qui: &laquo;Questo progetto &egrave; una visione audace e ambiziosa che dimostra come i team di design e progetto della Chevy sfidano le norme ed esplorano le tecnologie di domani - &egrave; stato detto da Clay Dean, direttore esecutivo del design avanzato - ed &egrave; anche un inno ad una partnership unica che ha aperto la strada a tecnologie innovative che vengono utilizzate oggi in pista e su strada&raquo;. Si fa riferimento in particolare all&rsquo;accordo stipulato da pi&ugrave; di 45 anni fra la Chaparral Racing e il reparto ricerca e sviluppo della Chevrolet.  Ideata senza dover sottostare a particolari regolamenti, giusto come sfida concettuale, la Chaparral 2X VGT unisce tecnologie attuali e futuristiche. Cos&igrave; a elementi gi&agrave; sviluppati come scocca in fibra di carbonio, sistema propulsivo interamente in lega leggera, trasmissione automatica da corsa e aerodinamica attiva, vengono aggiunte nuove tecnologie e nuovi materiali. Fra queste, non solo la particolare forma, ma pure il sistema propulsivo al laser, ispirato a tecnologie che si stanno sviluppando per i viaggi spaziali (ma anche per gli aerei) del futuro.  Sembra di parlare di fantasie alla Star Trek, ma si tratta di qualcosa di ben pi&ugrave; vicino alla realt&agrave;: un laser da 671 kW, montato in posizione centrale posteriore e alimentato da un pacco di batterie a ioni di litio, emette fasci di luce pulsata focalizzandoli in una camera dove di conseguenza si creano onde di pressione di forza notevolissima. Queste confluiscono in un generatore ad aria in grado di fornire fino a 900 cv di spinta, cos&igrave; da assicurare (almeno nella teoria e nel gioco) una velocit&agrave; massima di circa 385 km/h e un&rsquo;accelerazione da 0 a 100 orari in soli 1,5 secondi.  La posizione del guidatore sarebbe prona, con braccia e gambe dirette verso le ruote anteriori e posteriori in modo da avere un controllo pi&ugrave; diretto e intuitivo, consentendo strategie attive di gestione assieme a funzioni aerodinamiche manovrate direttamente dal driver. &laquo;&Egrave; come adattare una &ldquo;wing suit&rdquo; (quella adottata da certi paracadutisti, ndr) alle forme di una vettura da corsa, per volare molto bassi sull&rsquo;asfalto&raquo;, &egrave; stato descritto dal supervisore al progetto Frank Saucedo.  Cos&igrave; si ottiene downforce quando serve e senza ricorrere ad ali convenzionali, riducendo pure i pesi. Allo stesso fine tutto &egrave; ridotto al minimo indispensabile: per esempio, la strumentazione &egrave; assente e i dati vengono proiettati direttamente sulla visiera del casco. Tutti fattori che migliorano maneggevolezza e tenuta senza necessit&agrave; di ricorrere a ruote enormi, qui su cerchi da 17 pollici. Tutta teoria? Intanto allo scorso Los Angeles Auto Show &egrave; stata presentata questa monoposto nella sua forma fisica, e non solo virtuale&hellip;  Maurizio Voltini  &nbsp; 

La Chaparral 2X VGT &egrave; solo una concept virtuale, ma integra soluzioni tecniche attuali con altre decisamente futuristiche

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FIA, da Monaco arriva il limite di velocità con le doppie bandiere gialle