Arriva la prima vittoria stagionale in un ePrix di New York corso in gestione dal pilota portoghese. Spettacolo nelle posizioni subito dietro la lotta per la vittoria
Ancora un finale caotico per l'ePrix di New York. Gara-2 finisce con Askew e Di Grassi fermi in pista, due bandiere gialle a condizionare l'ultimo minuto di corsa e il giro conclusivo. Diventano due limiti ulteriori a un tentativo di sorpasso che Stoffel Vandoorne non è mai riuscito a costruire su Antonio Felix Da Costa.
Prima vittoria stagionale per DS Techeetah, firmata dal portoghese, mentre Vergne è costretto ancora al ritiro: perde anche il singolo punto che era riuscito a costruirsi.
"E' un po' come una Monaco qui, così tortuosa. In passato ho fatto secondo e terzo, vincere oggi è incredibile. Siamo qui torniamo a vincere quest'anno, grazie a tutto il team.
È stato molto difficile, i piloti dietro spingevano, non avevo molte informazioni sull'energia e ho provato solo a impostare il mio ritmo.
A 10 giri dalla fine ho capito che sarei riuscito a controllare Stoffel se non avessi fatto errori. Prima vittoria per noi, abbiamo lavorato tantissimo, ho passato tantissimo tempo, settimane, al simulatore a Parigi: è noioso ma è servito", commenta Da Costa.
Un ePrix corso via senza emozioni nelle posizioni di testa. Da Costa parte dalla pole dopo la penalizzazione inflitta a Cassidy, autore di un'infrazione in qualifica nell'utilizzo della batteria: da primo parte ultimo. Da Costa controlla la corsa senza fatica, Vandoorne è lesto al via a guadagnare posizioni dalla quinta di partenza. Tra le emozioni dell'ePrix di New York, un Lotterer piantato in griglia di partenza, dopo una falsa che lo ha costretto a fermarsi e ripartire.
Pochi sussulti dalla lotta per le posizioni di testa, Da Costa controlla agevolmente e l'attivazione dell'Attack Mode - una singola da 8' - non produce scossoni in classifica.
A dare l'impressione di avere un gran ritmo è Mitch Evans. Il neozelandese di Jaguar arriva a battagliare con De Vries per la quarta posizione. A 18 minuti dal termine è protagonista di un controllo epico, con la Jaguar a scomporsi su un dosso, Evans a gestire il pendolo senza finire contro le barriere.
WHAT. A. SAVE. @mitchevans_ catches a bump and almost spins!
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Perde terreno ma è abile a recuperare e tornare sul gruppo dei primi quattro: Da Costa, Vandoorne, Sims, De Vries. Un bis del controllo spettacolare arriva con De Vries, a 8 minuti dal termine.
So much drama @nyckdevries clips the wall whilst trying to pass @AlexanderSims before picking up a nudge from @sambirdofficial!
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Vandoorne finisce sul podio e il risultato vale la testa del mondiale Piloti, grazie anche al piazzamento di Mortara, solo 10° e autore del giro più veloce.
"E' un grande risultato e in generale è stato un ottimo week end. Specialmente dopo quanto è successo ieri, il team ha dovuto ricostruire tutta la macchina su un nuovo telaio. Un risultato meritato per loro", spiega il belga.
È stata la lotta nelle retrovie a regalare momenti di spettacolo, tutti molto simili tra loro e favoriti dal un dosso sul dritto verso curva 6, fuori traiettoria - molto sporca -. Il sorpasso di Bird su De Vries, con sonora sportellata, è maturato allo stesso modo. Con Evans terzo sul podio, la classifica dell'ePrix si completa, nella top ten, con i piazzamenti di Sims, Bird, Frijns, De Vries, Dennis, Lotterer, Mortara.
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