Autosprint

Bottas, Williams migliora meno del previsto

Gli aggiornamenti aerodinamici non assicurano il guadagno di carico e miglioramento cronometrico attesi. A Silverstone tanto lavoro per progredire sui long run

14 lug 2016 (Aggiornato alle 09:43)

L'involuzione è preoccupante. In 12 mesi, la Williams è passata da un Gran Premio di Gran Bretagna corso da protagonista - eccezion fatta per il finale sul bagnato - a una gara corsa ai margini della zona punti, nella migliore delle condizioni. Lo status di prima squadra dopo i big è a rischio ma ancor più grave è l'assenza di passi avanti nello sviluppo, certificati dal cronometro. L'ultima ala anteriore introdotta in Austria su una macchina e a Silvertone su entrambe, non ha dato gli esiti sperati. Così, era naturale che i test fossero incentrati sulla comparazione di diverse configurazioni - anche lavorando sul 2017 - e l'analisi della gestione delle gomme, altro tallone d'Achille.

«Al mattino ci siamo concentrati su long run con tanta benzina e abbiamo raccolto molti dati. Al pomeriggio, verso la chiusura della sessione, siamo passati ai test aerodinamici. Ci sono tanti dati da analizzare», ha commentato Bottas. Nel dettaglio, il lavoro ha visto il raffronto delle tre diverse specifiche di ala anteriore utilizzate quest'anno e i riscontri del pilota finlandese non sono stati incoraggianti: «Ci sono solo piccole differenze, fatichiamo a vedere grandi margini di guadagno come vorremmo. Prevediamo miglioramenti più grandi, al momento però non riusciamo a trasformarli in carico aerodinamico e tempo sul giro»

Si è rivista l'ala posteriore con il profilo supplementare sfoggiata a Barcellona nei mesi scorsi, sperimentazione per capire un po' di più di quel che riserveranno le macchine del prossimo anno, utile anche per capire «quanto guadagniamo con un certo quantitativo di carico, in particolare sulle curve, che al momento rappresentano la nostra debolezza in termini di aderenza. Stiamo provando a capire cosa accade, se è possibile migliorare il grip in curva»

Raikkonen: "Possiamo ancora vincere!"

Altri interventi sulla FW38 arriveranno nelle prossime due gare, Ungheria e Germania, ma l'attenzione è già rivolta al 2017: «La sensazione generale è che abbiamo migliorato leggermente alcune cose. Piccoli passi alla volta, la stagione è ancora lunga. E' stato un test importante, guarderemo ai dati, soprattutto quelli dei long run per provare a migliorare il passo gara, mentre sul fronte aerodinamico abbiamo lavorato più in prospettiva futura, per il prossimo anno».

Mallya e Symond, le critiche ai test Pirelli

Test a Silverstone, Raikkonen il migliore

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Piastri: "Primo giro in Q3 eccezionale, ma ho pasticciato nell'ultimo tentativo"

Piastri ha ammesso di aver approcciato l'ultimo giro in Q3 senza sapere esattamente dove migliorare, per questo non è riuscito a migliorare nell'ultimo run

Norris: "Potevamo essere più avanti, contano i dettagli"

Norris accetta il 3° posto, consapevole che domani è una gara tutta da scrivere: sarà lotta aperta
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi