Formula 1 Spa, Rosberg: una pole perfetta per cercare la fuga

Nico Rosberg spegne le speranze Red Bull e Ferrari dominando le tre sessioni di qualifica e centrando la pole del GP del Belgio in virtù di uno straordinario 1:46.744. Straordinario perché anche Mercedes ha patito le alte temperature dell’asfalto di Spa, riscontrando problemi con le supersoft. Ciò non ha impedito al tedesco di mettersi dietro Verstappen e Raikkonen e di candidarsi alla vittoria, fondamentale in ottica campionato, considerato che il leader della classifica Lewis Hamilton domani partirà dall’ultima posizione della griglia causa penalizzazioni (a meno che non decida per uno start dalla pit lane). 

Sesta pole stagionale per Rosberg, 28esima in carriera, dopo tre sessioni di libere sottotono rispetto ai consueti standard: “A dire il vero il weekend era stato difficile per noi finora – ha dichiarato il pilota durante la conferenza stampa di fine giornata - soprattutto questa mattina dove ci mancava il passo sul giro secco. Non è stato assolutamente semplice l’approccio a queste qualifiche. Però alla fine ce l’abbiamo fatta, siamo riusciti ad apportare diversi cambiamenti prima delle qualifiche ed evidentemente abbiamo trovato la strada giusta. Avevo buone sensazioni quindi sono molto sodisfatto del mio giro”.

Gli avversari però sono molto vicini e Verstappen, che ha scelto una strategia gomme diversa, potrebbe balzare subito al comando: "Le Red Bull ieri erano molto veloci nei long run, dovrò fare del mio meglio per batterle. Le gomme sono un bel problema con questo caldo, il degrado è elevatissimo. In partenza Max grazie alle supersoft potrebbe essere più veloce".

Come da regolamento domani Rosberg correrà li primo stint montando gomme soft (gialle), gli stessi pneumatici con cui ha affrontato le Q2, stessa strategia anche di Ricciardo e dei piloti Ferrari. Tutti i team sperano che domani le temperature si abbassino come da previsioni, tornando nella norma: “La nostra macchina con queste temperature gestisce male le gomme supersoft -  Ha commentato il team principal Mercedes Toto Wolff al termine delle qualifiche - Questo è un circuito con un asfalto molto abrasivo e quando raggiunge i 45 gradi la macchina diventa inguidabile". Rosberg favorito ma gli avversari sono vicini: “Penso che domani possano vincere la Ferrari o la Red Bull”, ha concluso il manager austriaco. 

Inoltre non bisogna sottovalutare le straordinarie capacità di rimonta di Hamilton, che Rosberg conosce fin troppo bene: "Con un po' di fortuna e magari con una safety car, Lewis potrebbe risalire molto velocemente, non bisogna considerarlo fuori dai giochi. Sarà una gara molto intensa".

GP del Belgio, la griglia di partenza