Formula 1 USA, Vettel e l’eterno domani

Il tedesco Ferrari 6° in qualifica al GP di Austin alle spalle di Raikkonen: il distacco dal poleman Hamilton è di 1.359

Francesco Colla

22.10.2016 22:18

“La Ferrari che avete visto oggi non sarà quella che vedrete domani”. Sebastian Vettel dixit al termine del venerdì di Austin. Domani è arrivato e l’odierna qualifica texana ha visto il tetracampione tedesco chiudere le Q3 col sesto tempo, 1:36.358, con un distacco di ben +1.359 dalla stratosferica pole di Lewis Hamilton

Evidentemente domani, cioè oggi, non è andata come sperato, con Vettel nuovamente battuto dal collega Raikkonen, nettamente staccato da entrambe le Red Bull e distanziato di un abisso dalle Mercedes, che quando aprono il “rubinetto”... non ce n’è per nessuno. Sceso dalla sua monoposto Seb ha commentato: “Onestamente non so cos’è che non siamo riusciti a trovare, il feeling non è così negativo però fatichiamo di più nel passo rispetto ai weekend precedenti, vedremo cosa riusciremo a fare domani. Credo che le qualifiche non siano andate male fino al Q3 (in effetti in ha chiuso le Q2 col 4° tempo, ma in quella sessione le Mercedes hanno usato le soft Ndr), poi evidentemente non siamo riusciti a progredire abbastanza".

A entrambe le Rosse è mancata potenza e nel Q3 il deficit è mutato in abisso: "In fin dei conti è chiaro che ci manca qualcosa rispetto alle macchine davanti; così penso che domani potrebbe essere un’altra storia. Probabilmente sono stato un pò troppo aggressivo nel mio ultimo giro. Resta un punto interrogativo sul perchè a Suzuka andassimo così bene sulle curve veloci mentre qui perdevamo; ma in fondo ci è mancato qualcosa un pò dappertutto. Alla fine non possiamo certo essere contenti del distacco ma siamo qui per gareggiare e la gara è domani. Non si può mai sapere, con una buona partenza e una buona strategia potremmo anche fare progressi.

Domani è un altro giorno, certo, e non per “tirarla” al valoroso Vettel, ma vedendo il contegno mantenuto dalle Red Bull nella simulazione del passo gara, anche una buona partenza non sembrerebbe sufficiente a garantire un posto sul podio. Per quanto riguarda la strategia gomme e la scelta della Scuderia di snobbare le medie, il tedesco commenta:La strategia è fissata solo per la parte iniziale, nel senso che si sa con quali gomme si prende il via; ma abbiamo conservato alcuni set di pneumatici freschi per cui si vedrà. Potrebbe essere una gara interessante. Il degrado gomme è sempre un fattore, e domani potrebbe giocare un ruolo determinante. Domani è un altro giorno Seb. 

 


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