Formula 1: Renault ufficializza l’ingaggio di Budkowski

Alla vigilia del fine settimana di Suzuka il direttore sportivo Renault, Cyril Abiteboul, aveva chiaramente espresso il suo concetto di “mors tua vita mea”. Renault è in Formula 1 per vincere, non per partecipare e l’ingaggio di Budkowski potrà garantire al team francese un vantaggio sugli avversari.

Budkowski, come noto, fino a pochi giorni fa ricopriva il ruolo di capo del dipartimento tecnico FIA; interrotto il rapporto con la Federazione l’ingegnere polacco verrà sottoposto a un periodo di “quarantena”, in inglese gardening, di tre mesi, poi sarà libero di offrire i propri servigi (e soprattutto il proprio bagaglio di segreti riguardanti le altre squadre) al miglior offerente. 

Ossia la Renault, che l'ha contrattualizzato fino al 2020. Era ormai il segreto di Pulcinella e l’accordo è stato ufficializzato durante il piovoso venerdì di Suzuka: “Era chiaro che la struttra Renault avesse bisogno di rinforzi – ha dichiarato Abiteboul – E l’obiettivo di Marcin sarà quello di rafforzare Enstone per consentire a Renault di raggiungere gli altri top team entro il 2020. L’arrivo di Marcin è una notizia eccellente e prova la nostra determinazione a raggiungere i nostri obiettivi". 

I team principal delle altre scuderie avevano già espresso il proprio dissenso al riguardo in Malesia, quando si era diffusa la voce dell'accordo tra Budkowski e Renault: in seguito all'ufficialità Horner, Red Bull, ha definito la questione come "completamente inappropriata". Il team principal del team austriaco ha aggiunto: "Il problema non è Marcin quanto il periodo di gardening. E' a conoscenza dei segreti di tutti per il prossimo anno. Penso che per Renault sarebbe un bel problema se un team trovasse uno dei propri componenti sulla loro monoposto. Personalmente ritengo non sia corretto che sia concesso a una persona che ha ricoperto un ruolo di quella rilevanza di lavorare per un team dopo solo tre mesi. Sono sicuro che la questione sarà messa in agenda nel prossimo strategy group". 

Durante la conferenza stampa riservata ai portavoce dei team a Suzuka, svoltasi come di consueto dopo le libere 2, Abiteboul ha approfondito "il caso Budkowski": "Ci sono state tante congetture e per questo abbiamo deciso di rendere tutto ufficiale, pensavamo non fosse giusto che ci fossero ambiguità. Marcin ricoprirà un ruolo dirigenziale, non tecnico. Aveva la sensazione di essere pronto a un avanzamento di cariera, è sempre questione di domanda e offerta che si incontrano. Stiamo procedendo per tentativi, lo scorso anno abbiamo assunto Vasseur ma non è andata. Abbiamo grandi aspettative e risultati da ottenere e sicuramente ci aiuterà". 

Per quanto riguarda le polemiche il manager ha sottolineato: "Marcin potrebbe iniziare dall’inizio del 2018, abbiamo parlato con la FIA e siamo pronti a raggiungere un accordo per aprile in modo da soddisfare tutti. Capisco le opinioni altrui ma i progetti 2018 sono già stati congelati quindi l’influenza di Marcin sarà minima".