Il messicano, dopo il 5° tempo nelle libere 2, non si è detto soddisfatto della situazione ed ha parlato di una macchina ancora da comprendere
Un 5° tempo non è quello che rispecchia il valore di questa Red Bull. Sergio Perez lo sa e vuole migliorare nel corso di un fine settimana cominciato non nella maniera migliore per lui, finito dietro non solo alle Ferrari ed al compagno di squadra Verstappen ma anche all'Alpine di Fernando Alonso.
GP Australia, FP2: cronaca e tempi
I 68 centesimi che lo separano dal vertice sono troppi: "E' stato un venerdì impegnativo - ha detto il messicano -, abbiamo fatto qualche cambiamento prima delle FP2 che dovremo analizzare. Alcune cose non stanno funzionando come ci aspettavamo, come dicevo è stata una giornata piuttosto difficile anche in termini di chilometraggio, però anche grazie alle libere 1 abbiamo comunque raccolto abbastanza dati per stasera. La macchina ha dato qualche problema, c'è tanto su cui lavorare per cercare di comprendere meglio che direzione abbiamo preso. Ci serve qualcosa in più, parliamo di pochi decimi che però ci cambierebbero la vita. Dobbiamo comprendere bene a che punto siamo al momento perché ancora non riusciamo a capire come si comporta la macchina. Duelli sulla nuova pista? Abbiamo perso tanto tempo nelle libere 2, per cui è difficile giudicare".
RED FLAG
— Formula 1 (@F1) April 8, 2022
We have a brief stoppage while marshals recover a piece of Sergio Perez's car on the racing line#AusGP #F1 pic.twitter.com/FpLPxMOUs8
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