Sainz: "Persa la vittoria per un giro dietro ad una macchina lenta"

Sainz: "Persa la vittoria per un giro dietro ad una macchina lenta"© Getty Images

Lo spagnolo ha spiegato che nella tornata dopo il pit-stop ha perso tempo preziosissimo dietro ad una vettura più lenta, una Williams, ed in quella situazione ha perso la possibilità di ritrovarsi in testa

29.05.2022 18:48

Secondo a Monaco come nel 2021, ma stavolta c'è un pizzico di amarezza in più. Carlos Sainz avrebbe potuto vincere, ma quei secondi persi dopo il pit-stop dietro ad una Williams sono stati probabilmente fatali per non riuscire a stare davanti a Perez e perdere così la vittoria.

La fortuna gira

A fine corsa lo spagnolo della Ferrari aveva molto da dire: "E' stata una gara folle, ma abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Siamo stati pazienti sulle gomme da bagnato, abbiamo preso la giusta decisione di passare direttamente alle slick. Penso che il giro dietro ad un doppiato mi sia costato la gara oggi. Un giro di uscita pulito mi avrebbe garantito la vittoria oggi. Ma è andata come è andata, a volte questo sport è così. Ho capito già a metà del primo stint che si sarebbero create le condizioni per andare subito con le gomme da asciutto, penso che la mia fosse la scelta giusta. Saremmo stati in testa alla gara, ma nel giro di uscita ho dovuto fare 12 curve dietro una macchina lenta che mi è costato un paio di secondi e la vittoria. Ma non voglio lamentarmi troppo, so che questo sport va così, Checo ha avuto sfortuna a Jeddah dove stava facendo una grande gara ed oggi è toccato a me. In questo sport la fortuna gira".

Il rischio era alto

Sul portare un attacco al messicano della Red Bull, Carlos ha chiarito: "Anche io avevo tanto graining, specialmente sulle posteriori, e questo rendeva l’ingresso nel tunnel difficile. Avvicinarmi e passare era molto difficile, sono stato vicino a tentare una manovra, ma era ancora bagnato nella traiettoria interna e se avessi frenato più tardi di Checo saremmo andati fuori entrambi. Weekend difficile, ma buon 2° posto".

Ai microfoni di Sky, lo spagnolo ha aggiunto: "Restare in pista con le full wet è stata la scelta giusta, mi ero ritrovato in testa e tutti avrebbero dovuto fermarsi per mettere le slick. Discussione con il team? Sì, abbiamo parlato se mettere le intermedie o no, io ho chiesto di restare fuori, perché per i pneumatici da asciutto in quel momento mancavano tre, massimo cinque giri. E' stata una scelta condivisa ed era giusta. La gara l'ho persa nel giro di uscita dietro ad una Williams, che era un paio di secondi più lento di me, volevo passare ma non mi ha fatto passare e quei secondi sono stati decisivi. Le scelte sono state giuste, non so perché sia andato così l'out-lap.

Perez? Ho provato tutto quello che c'era da fare, più di quello che ho fatto non avrei potuto fare nient'altro. Ho fatto un paio di tentativi staccando più forte ma avrei rischiato di finire fuori insieme a lui, era ancora scivoloso e sempre un po' bagnato. Oggi il bicchiere è mezzo vuoto, forse in futuro lo vedrò mezzo pieno ma quando vedi una vittoria così vicina, quando l'hai in mano prima del pit-stop, lo puoi vedere solo mezzo vuoto". 

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