Alguersuari e i vecchi traumi: "Di notte, in lacrime, sogno ancora Helmut Marko"

Alguersuari e i vecchi traumi: "Di notte, in lacrime, sogno ancora Helmut Marko"© Scuderia Alpha Tauri

Lo spagnolo ha raccontato quanto sia stato difficile vivere nel vivaio Red Bull e dimenticare tutta quella pressione, tanto che ancora oggi di notte fa dei sogni legati all'ansia di quel periodo. Poi la precisazione

23.09.2022 12:45

Che la gestione dei giovani piloti da parte di Helmut Marko sia piuttosto autoritaria, è cosa nota. E l'esempio perfetto di questi anni è quello di Jaime Alguersuari, scaricato ad appena 21 anni dal vivaio Red Bull per non mettere mai più piede in Formula 1. Un trauma che anche oggi accompagna lo spagnolo, come ha rivelato lui stesso a El Confidencial.

Quella di Alguersuari, classe 1990, è stata una carriera lampo nel motorsport. Debuttò in F1 giovanissimo, nel 2009, in sostituzione di Sebastien Bourdais a bordo della Toro Rosso. Nel 2011 dopo un inizio di stagione deludente trovò dei buoni risultati, ma Marko lo fece fuori dopo uno screzio in pista con Vettel, rallentato durante una sessione di libere dallo spagnolo. Così, a 21 anni fu fatto fuori: dopo il ruolo di tester Pirelli e l'esperienza in Formula E, in seguito ad una crisi mentale Alguersuari disse basta con le corse a soli 25 anni, preferendo la carriera di dj.

Che fine hanno fatto: la storia di Jaime Alguersuari

Quella telefonata

Alguersuari ha ricordato il momento del licenziamento: "Una mattina Franz Tost (team principal della Toro Rosso, oggi AlphaTauri, ndr) mi chiama per dirmi che la Red Bull non ci avrebbe più sostenuto e che aveva cattive notizie. Poi riattaccò, perché non voleva dirmelo lui. Allora chiamai Helmut e gli dissi 'È uno scherzo?'. Lui rispose 'Lo hai già scoperto?'. Poi aggiunse 'Non potevo fare niente'". Ad Alguersuari e a Buemi, suo compagno di squadra, per il 2012 furono preferiti Jean-Eric Vergne e Daniel Ricciardo.


1 di 3

Avanti
  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi