Ben Sulayem, per Porsche la F1 resta un affare aperto

Da una parte la necessità imprescindibile di garantirsi autonomia decisionale. Dall'altra la volontà di incidere ben oltre un semplice supporto tecnico e un "bollino" sulla carrozzeria. Così si è chiusa la trattativa tra Red Bull e Porsche. Non si è chiusa, a quanto pare, la voglia di corse all'interno del Cavallino di Stoccarda.

A lanciare un indizio in tal senso è il presidente della FIA, Ben Sulayem, a margine dell'ultimo Consiglio mondiale del motorsport. 

"I regolamenti 2026 sulla power unit sono l'esempio di più alto profilo della missione FIA nella spinta in avanti su innovazione e sostenibilità, sull'intero portafoglio motoristico.

L'editoriale del direttore: Far West Formula Uno

A Spa-Francorchamps, lo scorso agosto, Audi ha annunciato l'ingresso nel campionato di F1 dal 2026 con il ruolo di motorista. Quest'annuncio è stato un supporto al duro lavoro condotto da tutti i portatori di interessi per sviluppare questi regolamenti. Notiamo anche Porsche, ancora impegnata in discussioni con le squadre di Formula 1", le parole del presidente.

Porsche vuole controllare il team, quale?

Le condizioni Porsche all'ingresso nella massima categoria passano da un controllo sulle attività del team con il quale dovesse decidere di collaborare. Realizzare almeno quel rapporto decisionale 50:50 che era stato abbozzato in un documento prodotto con Red Bull e trapelato online la scorsa estate.

Andretti attende la pronuncia FIA

L'indicazione di Ben Sulayem arriva con una tempistica che va a sovrapporsi alle attese di Michael Andretti sulla pronuncia della Federazione, in merito all'ingresso in Formula 1 di Andretti Global dal 2024. Il week end di Austin potrà aggiornare su un percorso che ha registrato già le porte chiuse da parte di Liberty Media. 

Ecco, può essere, in prospettiva 2026, una collaborazione tra Andretti e Porsche quella che porterà il marchio in Formula 1. Difficile se si leggono le parole di Michael Andretti, ad aver strutturato il progetto intorno a una partnership con Renault, fornitore di power unit con l'orizzonte del 2024 e la possibilità di ampliare la collaborazione in LMDh con Alpine. 

Le discussioni in atto, ancora, potrebbero interessare Porsche e Williams, squadra il cui nome era circolato nei mesi dei rumours circa l'impegno Audi in Formula 1.

Mentre si attende l'ufficializzazione della partenership con Sauber Motorsport per la casa di Ingolstadt, può essere Williams, sul lungo periodo, il team che Porsche deciderà di affiancare?

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