Brown sogna Le Mans per McLaren e lascia aperta la porta a Ricciardo

Brown sogna Le Mans per McLaren e lascia aperta la porta a Ricciardo© Getty Images

Non sarà un impegno realizzabile nel breve periodo, quello di McLaren nel campionato Endurance. Zak Brown parla delle prospettive e del rapporto con Daniel Ricciardo

Fabiano Polimeni

16.12.2022 ( Aggiornata il 16.12.2022 09:39 )

Salgono a quattro più uno (virtuale) i campionati nei quali McLaren è impegnata, con il debutto in Formula E. Priorità sempre al programma in Formula 1 e l'interesse vivo verso un'ulteriore espansione della presenza nel motorsport. Non sarà in un futuro immediato che vedremo McLaren correre nell'endurance e a Le Mans. È, tuttavia, un impegno che Zak Brown vorrebbe sommare alle attività McLaren Racing.

"Il futuro della McLaren è avvincente, c'è molto lavoro davanti a noi e vogliamo lottare per vincere il titolo mondiale. Vogliamo vincere la Indycar, la 500 Miglia di Indianapolis, abbiamo un po' di obiettivi. 

Amo Le Mans, abbiamo molto da fare, è necessario che ci sia l'allineamento perfetto per fare le cose al momento giusto. Siamo contenti dell'attuale programma corse ma se avessi la bacchetta magica, e poter essere in un'altra categoria, quella sarebbe il mondo Sport prototipi".

Ricciardo e McLaren, mai dire mai in altre serie

Porte aperte all'endurance così come lascia aperta quella per il ritorno di Daniel Ricciardo, in campionati diversi dalla Formula 1. 

Esclusiva: Gordon Murray svela i misteri della F1

"È stato un 2022 davvero molto difficile, a livello personale. Soprattutto con Daniel, è stato incredibile lavorarci insieme e ci ha dato la nostra prima vittoria; allo stesso tempo abbiamo vissuto momenti di frustrazione: non ha funzionato.

La parte sfidante è essere giudicati da persone che non erano davvero vicine. Tutti hanno un'opinione e va bene, fa parte dello sport. Non puoi stare nello sport se non hai una pelle dura, verso i tifosi o i media che dicono la loro. Io conosco davvero com'era Daniel, il suo management, quanto sia stato trasparente e collaborativo", dice Brown.

"Daniel piaceva a tutti in squadra, a Woking, però certe volte le cose non funzionano ed è un mistero. Ha assolutamente talento e l'ha dimostrato a Monza, è un pilota che ha vinto 8 Gran Premi - non uno perché tutti gli altri sono usciti alla prima curva -.

È stato frustrante per tutti noi, però, i ricordi di Monza, sono a oggi i miei preferiti di 30 anni nelle corse. Mi auguro davvero di ritrovarlo in griglia in Formula 1, è quello che desidera e la porta resta aperta per lui per salire su una McLaren in futuro: se ci saranno le condizioni mi piacerebbe tornare a vederlo correre con noi"


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi