Alfa Romeo verso il GP del Bahrain, Bottas si gode i progressi della C43

Alfa Romeo verso il GP del Bahrain, Bottas si gode i progressi della C43© Getty Images

E' uscita bene dalla tre giorni di test, Alfa Romeo. Una macchina tutta nuova e con miglioramenti evidenti a sentire Bottas. Il GP in Bahrain per individuare gli avversari diretti

Fabiano Polimeni

01.03.2023 ( Aggiornata il 01.03.2023 09:31 )

Al di là del miglior tempo ottenuto da Zhou nella seconda giornata di test, c'è ottimismo in Alfa Romeo verso il GP del Bahrain.

Il progetto C43 rappresenta una base nuova per lo sviluppo da portare avanti nel corso del campionato, anzitutto introducendo novità sull'avantreno, sarà lì che l'area tecnica diretta da Monchaux andrà a concentrarsi, dopo aver cambiato radicalmente il retrotreno e la conformazione delle pance nel corso dell'inverno.

Superato uno dei punti deboli dell'Alfa 2022

Valtteri Bottas ha promosso la monoposto scoperta nei test, sottolineando il miglioramento là dove nel 2022 i limiti di comportamento della macchina erano stati evidenti: "Il retrotreno della macchina è diventato chiaramente più stabile, era uno dei nostri punti deboli dello scorso anno, soprattutto sulle curve veloci.

Sulle curve lente è rimasta una macchina stabile. Restano ancora un po' di differenze nel comportamento tra basse e alte velocità, però direi che siamo migliorati perlomeno del 50% rispetto a un anno fa e questo ci apre una serie di opzioni sul fronte dell'assetto".

L'editoriale del Direttore: tutti a caccia di Max

Sesta nel mondiale Costruttori lo scorso anno, per Alfa Romeo non è utopia - perlomeno dopo quanto visto nei test - ambire a lottare per il quinto posto. Gli avversari andranno scoperti gara dopo gara, pesati nella competitività che avranno Alpine, Haas, McLaren, AlphaTauri.

"La direzione da seguire, adesso, è solo una: su, più in alto e fare meglio. Queste prime giornate ci aiuteranno a farci un'idea completa su dove siamo rispetto alle altre squadre e capire quali saranno i nostri rivali diretti", ancora Bottas. 

Alunni Bravi vuole una Sauber in crescita

Se i GP iniziali serviranno a posizionare Alfa Romeo e i rivali diretti, saranno anche l'occasione per capitalizzare una base di partenza, il progetto C43, solida per affidabilità e parsa veloce. Al 2023, Alessandro Alunni Bravi - dalla nuova posizione di rappresentante del team in pista - chiede un generale progresso della struttura Sauber, prima di fissare obiettivi e risultati da centrare: "Abbiamo fatto un buon lavoro nei test, adesso ci prepariamo alle sfide che ci aspettano. È presto, ovviamente, per fissare degli obiettivi in vista della nuova stagione, però puntiamo a continuare la crescita e lo sviluppo di squadra". 


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