Sainz, il messaggio di scuse ad Alonso e un pronostico

Sainz, il messaggio di scuse ad Alonso e un pronostico© Getty Images

Verso Baku il pilota Ferrari considera la decisione dei commissari in Australia iniqua, pur riconoscendo l'errore alla ripartenza. Sulle chance di vittoria quest'anno, poi, avanza una previsione

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F.P.

26.04.2023 ( Aggiornata il 26.04.2023 12:53 )

Red Bull a parte, al momento in una categoria a sé per il vantaggio che ha sul resto della griglia, dal GP d'Azerbaijan si attendono risposte, se possibile conferme, sugli equilibri visti a Melbourne. Quasi un mese dopo si torna in pista su un tracciato che porterà le squadre a mostrare soluzioni specifiche, anzitutto di ali, ed è dove Aston Martin ha un sensibile gap da colmare per resistenza aerodinamica. Non solo nei confronti di Red Bull.

In Ferrari si lavora alla SF-23, verso aggiornamenti corposi - sui quali c'è fiducia - che esordiranno nelle prossime gare. Aston Martin e Ferrari, poi Mercedes, è il pacchetto di inseguitori dietro Red Bull. Chi, cioè, può sperare nel gran risultato se Verstappen o Perez dovessero mancare all'appello. Serve una gara "pazza", viste le condizioni tecniche attuali.

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A parlare di chi potrà per primo agguantare una vittoria, tra Ferrari e Aston Martin, è stato Carlos Sainz. 

"L'obiettivo della Ferrari resta quello di vincere, devi avere fiducia nella monoposto e io ce l'ho", dice in un'intervista con gli spagnoli di Antena 3.

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"Penso che sia un po' più vicino Fernando alla vittoria di quanto non lo sia io, però la realtà è che non siamo troppo distanti. La Aston Martin è messa un po' meglio di noi ma la mia seconda vittoria può arrivare in ogni momento. Ci manca ancora un po' ma stiamo migliorando e non perdiamo la speranza".

Occhi puntati su Aston Martin, sulle velocità che la AMR23 farà nel terzo settore, per capire l'efficacia delle nuove ali a basso carico.

Carlos e il messaggio di scuse a Fernando

Una Ferrari che in Australia ha corso bene con Sainz, in rimonta e con un passo gara decisamente più convincente che non nelle due esibizioni precedenti. In Azerbaijan si cerca la conferma.

Dell'ultimo GP resta la sanzione considerata da Sainz e dalla Ferrari iniqua, confermata dopo la decisione di inammissibilità del diritto di riesame avanzata dalla Scuderia. "Sono ancora arrabbiato per la decisione, è stata piuttosto ingiusta e sono deluso", ribadisce Sainz.

Sull'episodio, che ha portato al contatto con la Aston di Alonso, Carlos ha aggiunto: "Ho mandato a Fernando un messaggio per scusarmi, non è stato un contatto intenzionale. Mi lamento della penalità però so di aver commesso un piccolo errore, sono felice che non ci siano state conseguenze per Fernando".


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