Horner, successo Aston Martin è merito anche di Vettel

Aston Martin inizia a raccogliere i frutti di un lavoro partito da lontano, passato per la prima evoluzione della deludente monoposto 2022, allora una versione "B" introdotta a Barcellona.

Rispetto a quel progetto, fotocopia di scelte Red Bull, a Silverstone l'area tecnica diretta da Dan Fallows ha rivoluzionato la quasi totalità della AMR22 per giungere alle soluzioni, del tutto originali, della AMR23.

Merito al lavoro dei tecnici, alla struttura messa in piedi da Lawrence Stroll e, anche, all'indirizzo dettato da Sebastian Vettel nello sviluppo.

L'editoriale del direttore: Sbornia Rossa

Il 2022 è stata una stagione di "test in pista", con alcuni sprazzi di competitività in pista ma mai al di là di posizioni a metà della zona punti. 

Seb e un futuro in Red Bull

Rende i giusti meriti a Vettel, Christian Horner. In Red Bull potrebbe esserci spazio per un ritorno del pilota tedesco, spesso indicato come una sorta di successore di Helmut Marko. A Red Bull si riunirà il prossimo 9 settembre, quando guiderà al Red Bull Formula Nurburgring una delle sue monoposto iridate RB, alimentata a e-fuels. 

"Per Sebastian dev'essere frustrante vedere quanto sta andando bene la Aston Martin di quest'anno. 

Non ha passato momenti facili in Aston, però, la verità va detta: senza Sebastian, la squadra non sarebbe dove si trova oggi. Gli spetta un pezzetto di questo successo che stanno avendo", ha commentato a Sport Bild.

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