Ora Kimi Antonelli è ancor più in preallarme

Ora Kimi Antonelli è ancor più in preallarme© Mercedes AMG F1

Il ragazzo prodigio della Mercedes è tra i papabili per prendere il posto di Lewis Hamilton, anche se non gli va fatta troppa pressione...

12.02.2024 ( Aggiornata il 12.02.2024 10:41 )

La morale laterale a tutta la entusiasmante faccenda di Hamilton e della Ferrari in chiave 2025 ha il nome e il cognome di un ragazzo bolognese che il prossimo 25 agosto compirà 18 anni. E che risponde all’anagrafe alle coordinate di Kimi Andrea Antonelli, in possesso di un contratto decennale che lo lega, fin da bambino, alla Mercedes.

Kimi tra i candidati per il dopo-Hamilton

È lui uno dei condidati, per quanto adesso possa sembrare maturo e quasi irrealistico, a prendere il posto di Hammer in seno al team di Toto Wolff in chiave 2024. Poi, ovvio, i nomi da fare accanto al suo possono essere altri, da quello senz’altro meno rivoluzionario di Esteban Ocon per andare alla soluzione agée e flamboyant quanto sinceramente fantascientifica di Fernando Alonso, classe 1981. Però resta il fatto che quella di Antonelli è una candidatiura di bandiera senz’altro suggestiva e che si pone su basi solide. Che diverrebbero quasi granitiche se solo riuscisse ad aggiudicarsi al primo tentativo il titolo di F.2, dopo che ha fatto lo stesso con tutte le sfide che a oggi ha superato trionfando, sia in kart che in monoposto. Dalla F.4 alla F.Regional.

Alla Prema F.2 dovrà superare la concorrenza interna del britannico Oliver Bearman, boy della Ferrari Academy, di un anno meno giovane (19 anni a 18), mentre in pista troverà anche un maturo antagonista nel francese Vistor Martins, per cui rivali e lotte certo non gli mancheranno. Ma l’impressione è che il bolognese non “deve” ma “può” farcela, ecco. E tutto questo fin da ora rende il futuro campionato di F.2 una categoiria da tenere d’occhio con particolarissima attenzione, magari fin da oggi. Per il resto il segreto e il suggerimento da qui in poi, paradossalmente, è fare esattamente il contrario di quanto è oggetto di questo articolo: ossia bisogna assolutamente evitare di mettere troppa pressione a Kimi, perché teenager e meritevole del clima più sereno e meno esagerato possibile.

Però, non c’è niente da fare, un po’ di fregola viene, pensando a Hamilton partente, ormai separato in casa con Russell a lui e a quell’abitacolo della Mercedes F.1 destinato a vuotarsi e a esigere un nuovo titolare. E soprattutto al digiuno doloroso dei piloti italiani dalla F.1...

Per cui, anche se sottovoce e senza enfasi troppo adrenalinizzante, fin da ora, forza, Kimi Antonelli, comunque vada siamo tutti con te. Come minimo, grazie per ridare impulso alla nostra capacità di sognare.

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