Caso Horner: Marko in silenzio, Ecclestone: "Vogliono spodestarlo"

È il giorno della Red Bull RB20 e, alla presentazione della monoposto 2024, ci sarà anche Christian Horner. Il procedimento interno avviato da Red Bull sulla condotta tenuta dal team principal verso una dipendente è in pieno svolgimento ed è passato dal primo atto sostanziale, l'audizione dello scorso 9 febbraio.

Dopo aver smentito le ricostruzioni di stampa sul compiere un passo indietro dal proprio ruolo, Bernie Ecclestone approfondisce il pensiero sulla vicenda Horner e indica una lotta interna al team per spodestarlo.

Ecclestone: Horner sconta il successo

"Il mio consiglio a Christian, a parte il restare concentrato, testa giù, è di non fare nulla: aspettare e vedere cosa accadrà", le parole di Ecclestone riportate dall'agenzia di stampa AFP.

"Sono in stretto contatto con lui, il problema è che quando hai successo ti fai molti nemici e questo è un caso esemplare.

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Spero che Christian tenga la testa bassa e che qualcuno parli a lui e alla donna della vicenda singolarmente e che si risolta la cosa".

Il vuoto lasciato da Mateschitz

Ho la percezione che con la morte di Dietrich Mateschitz si sia creato un vuoto e diverse persone sono state spostate in varie posizioni. Hanno visto un'opportunità per costruire ogni genere di storia e colpirlo, in modo da poter architettare la sua partenza e creare uno spazio per se stessi.

Vogliono a tutti gli effetti spodestarlo. È stato il responsabile di un'enorme serie di successi, ha fatto una mole enorme di cose buone non solo per la squadra ma per lo sport".

Che la vicenda potesse essere trattata in altro modo non v'è dubbio, rispetto al renderla di pubblico dominio e, dettaglio non trascurabile per i rumours legati ai rapporti tra Horner e Jos Verstappen - considerati tutt'altro che idilliaci -, diffusa da un giornale olandese. Stonano anche i "consigli" a dimettersi, anche questi oggetto di indiscrezioni finite sulla stampa, che avrebbero dato alcune figure di Red Bull a Horner.

Marko, Red Bull supererà la turbolenza

Chi diversamente dal solito deve contenere i giudizi è Helmut Marko, che agli austriaci di OE24 si è limitato a commentare: "Non posso dire nulla su questo tema. Fintanto che l'indagine è in corso o fino a quando non ci sarà un esito, non sentirete nulla da me. È un procedimento in atto.

Spero che riusciremo a riportare sotto controllo queste turbolenze. Per fortuna la macchina è pronta e siamo ben preparati".

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