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Le impressioni avute da Leclerc nei giri di simulazione del passo gara sono positive. La base della SF-24 è più costante nelle sensazioni che dà al pilota e c'è una direzione chiara di miglioramento
22.02.2024 ( Aggiornata il 22.02.2024 15:12 )
La seconda giornata di test in Bahrain ha un segno positivo se letta dalla prospettiva Ferrari. Non solo per i tempi (relativissimi nella loro importanza) messi insieme da Sainz e Leclerc, soprattutto per le sensazioni restituite dai piloti.
A sentire Charles Leclerc, il film oggi ha tutto un altro copione rispetto a 12 mesi fa, perlomeno nella posizione in cui si trova la Ferrari a 10 giorni dall'inizio del mondiale.
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"Diciamo che l'anno scorso era la peggiore esperienza possibile: entravi in curva e non sapevi se perdevi l'anteriore o posteriore della macchina. Poteva capitare di tutto in una curva e a quella successiva cambiare. Era molto difficile trovare un feeling con la macchina.
Quest'anno è una situazione migliore, il bilanciamento è abbastanza costante ed è più facile per noi sviluppare un progetto partendo da questa base anziché partendo da quello dell'anno scorso, dove non si capivano i punti deboli.
La direzione di miglioramento che vogliamo seguire è già molto chiara", analizza Leclerc.
Red Bull resta ancora avanti
Analisi relativa alla condizione Ferrari, che andrà paragonata con Red Bull e i diretti rivali quando i tempi conteranno per la griglia e per il risultato in gara.
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"Quanto alla competitività non si può dire ancora nulla. Ho avuto macchine in passato molto difficili da guidare ma molto veloci, altri anni macchine facili ma non veloci. Le sensazioni iniziali sono che Red Bull sia ancora il riferimento.
Red Bull ho la sensazione che siano avanti, però è un'impressione personale, che mi sono fatto dopo aver visto dei video e vedendoli girare dall'esterno.
Vedremo se verrà confermata, spero di no e che saremo davanti a tutti nel week end di gara. Non dobbiamo concentrarci troppo sugli altri per ora, sono solo test".
Ferrari ora più facile da guidare al limite
Così, ancora un focus sulla SF-24, migliore del progetto SF-23 e messa alla prova in quell'esercizio del ritmo gara e gestione gomme dove tanto ha faticato la Rossa dello scorso anno.
"Sì, abbiamo fatto un passo in avanti in termini di guidabilità. Era difficilissimo lo scorso anno, ora per noi è più facile andare al limite. Restano dei punti negativi sui quali lavorare, sono piuttosto chiari, caratteristiche da migliorare come ci sono sempre su ogni macchina.
La guidabilità fa tanto sul passo gara. Nel 2023 sentivi ancora di più i punti deboli una volta che avevi gomme usate. Quest'anno non è così, abbiamo di nuovo un feeling migliore sul passo.
Però, ripeto, non vuol dire nulla in merito alla competitività. Dobbiamo restare calmi e aspettare"
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