F1 2023, la conta dei danni: Sargeant e Sainz i più costosi

Ecco quanto le squadre hanno dovute spendere per le riparazioni dei danni: la Williams è stata quella a sborsare di più, mentre Verstappen è il più virtuoso

01.12.2023 09:46

A fine stagione, la Formula 1 è abituata a fare i bilanci e... la conta dei danni. Soprattutto nell'era del budget cap, ormai giunto al terzo anno, gli incidenti provocati dai piloti hanno un peso notevole, incidendo di più rispetto al passato sul lato economico di una squadra. Oggi i soldi spesi per le riparazioni sono soldi che vengono presi direttamente dal budget cap, e in ultima analisi più si spende per rimettere in sesto le monoposto e meno si può investire per progettazione e sviluppo.

Il podio: Sainz e Perez dopo Sargeant

La non buona stagione di Logan Sargeant la si evince anche dal fatto che l'americano è in cima alla lista dei piloti che hanno provocato più danni sulla propria vettura, con un costo di 4,333 milioni di dollari per gli incidenti. Da questo punto di vista, pessime notizie per Sainz e Perez: lo spagnolo è "costato" alla Ferrari 3.644.000 dollari, mentre in casa Red Bull Checo ha fatto spendere 3.224.000 dollari. C'è da dire che gran parte del denaro utilizzato dalla Ferrari per Sainz è andato via proprio negli ultimi due fine settimana del campionato, ed in particolare con i grandi danni provocati dal tombino di Las Vegas, dunque senza responsabilità dirette da parte del pilota.

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Max il pilota che ha causato meno danni

Sfogliando poi la classifica di chi è costato di più alla propria squadra, non pochi nemmeno i 2,786 milioni di riparazioni imposti da Albon, che insieme a Sargeant ha costretto la Williams ad essere il team costretto a sborsare di più per i danni (7,119 milioni il totale). Al contrario, la squadra che ha speso meno è la Mercedes: Hamilton è costato 880 mila dollari, Russell appena 670 mila. Leclerc è costato circa 2 milioni (1,914 per l'esattezza), mentre buona è stata la stagione del rientrante Hulkenberg, che ha provocato danni per 1.557.000 dollari. Da questo punto di vista, straordinarie le annate di Alonso e soprattutto Verstappen: Nando ha provocato danni per 830 mila dollari, Max addirittura per soli 345 mila, di gran lunga il meno "costoso" della griglia.

In totale, sono stati spesi quasi 40 milioni da parte dei team per le riparazioni.

I piloti più "costosi"

Logan Sargeant: 4.333.000 dollari
Carlos Sainz: 3.644.000
Sergio Perez: 3.224.000
Esteban Ocon: 2.999.00
Lance Stroll: 2.834.000
Alexander Albon: 2.786.000
Kevin Magnussen: 2.576.000
Pierre Gasly: 2.426.000
Oscar Piastri: 2.271.000
Charles Leclerc: 1.914.000
Nico Hulkenberg: 1.557.000
Nyck de Vries/Daniel Ricciardo: 1.522.000
Lando Norris: 1.452.000
Yuki Tsunoda: 1.255.000
Guanyu Zhou: 1.207.000
Lewis Hamilton: 880.000
Fernando Alonso: 830.000
Valtteri Bottas: 700.000
George Russell: 670.000
Max Verstappen: 345.000

Totale squadre

Williams: 7.119.000 dollari
Ferrari: 5.558.000
Alpine: 5.425.000
Haas: 4.133.000
McLaren: 3.723.000
Aston Martin: 3.664.000
Red Bull: 3.569.000
AlphaTauri: 2.777.000
Alfa Romeo: 1.907.000
Mercedes: 1.550.000

Totale: 39.425.000 dollari


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