GP Monaco, FP3: comandano le Red Bull, difficoltà per la Ferrari

Nell'ultima sessione di prove libere del GP di Montecarlo il miglior tempo è andato a Verstappen, che ha preceduto Perez e Stroll. In difficoltà la Ferrari, a muro Hamilton.

Comandano le Red Bull

In una sessione dedicata completamente alla preparazione della qualifica, la Red Bull si è messa a dettare il passo, con Max Verstappen in testa in 1'12"776, davanti a Perez per soli 73 millesimi. Terzo Stroll (+0"166), in una classifica che ha visto Sainz concludere con il quarto tempo (+0"485) e Leclerc con il settimo (+0"699), in una sessione in cui il monegasco non è riuscito a trovare fiducia nella sua vettura. Si tratta comunque di una classifica con molti interrogativi, perché al momento decisivo, ovvero negli ultimi dieci minuti, è risultato praticamente impossibile migliorare il proprio tempo: a 9' dalla fine Magnussen si è piantato prima del Portier per un problema tecnico, provocando una VSC; alla ripartenza è stata immediata la bandiera rossa, esposta per l'incidente di Hamilton, finito a sbattere con l'anteriore sinistra al Mirabeau Alto. La bandiera rossa esposta per la W14 numero 44 ha congelato le posizioni, per cui giusto parlare di una classifica veritiera fino ad un certo punto: al momento della VSC c'era Alonso lanciato verso il miglior crono dopo aver stampato il miglior tempo nel primo settore. Basti pensare che il miglior tempo di oggi è risultato più lento del miglior crono delle FP2.

Lewis apologises to the team before hopping out of the car #MonacoGP #F1 pic.twitter.com/B9Vro4aZVe

— Formula 1 (@F1) May 27, 2023

Leclerc non contento

Una Ferrari non convincente, soprattutto nelle mani di Leclerc. Nella prima metà della sessione il monegasco non si è trovato con la vettura, lamentando molto saltellamento ed in generale un feeling non buono con la SF-23, tanto da chiedere il ritorno ai box per cambiamenti di assetto. Una situazione non buona nell'ultimo turno di libere in vista delle qualifiche, e non buona soprattutto perché Charles non è riuscito a testare le modifiche di assetto fino in fondo: tornato in pista il numero 16 ha impattato prima nella virtual e poi nella bandiera rossa, che ha di fatto cancellato gli ultimi minuti della sessione. Neanche sul lato Sainz la SF-23 ha dato grandi segnali, anche se lo spagnolo finora ha dato l'impressione di avere un feeling leggermente migliore rispetto al compagno di squadra.

I tempi

Libere 3

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