Leclerc e Sainz: speranze e cautela aspettando la vera Red Bull

Leclerc e Sainz: speranze e cautela aspettando la vera Red Bull© Getty Images

Il venerdì di Melbourne è stato positivo per entrambi: Leclerc si è trovato molto bene anche sul passo gara, Sainz invece, seppur non ancora al 100%, non ha avuto particolari problemi fisici al rientro dopo l'operazione per appendicite

22.03.2024 ( Aggiornata il 22.03.2024 09:28 )

Una Ferrari solida, ben bilanciata e soprattutto veloce. Un quadro molto positivo quello che è uscito dalla prima giornata di attività in pista a Melbourne, per un GP Australia che a queste condizioni sarà tutto da seguire. Sia Leclerc che Sainz si sono detti fiduciosi, pur consapevoli che, appunto, è solo venerdì.

GP Australia: l'analisi del venerdì

Leclerc: potenziale Red Bull da scoprire

Questa l'analisi di Leclerc: "Direi che siamo in una condizione migliore rispetto alle prime due gare, ma le Red Bull non stavano spingendo, dobbiamo ancora scoprire il loro potenziale. Credo che siano ancora davanti, tuttavia penso ci sia una buona possibilità. Il nostro passo gara è parso buono, ma alcuni piloti hanno trovato traffico mentre noi abbiamo trovato pista sostanzialmente libera, per cui è difficile fare un paragone, però in generale sembra andare abbastanza bene per quanto ci riguarda. E' solo l'inizio, ma sicuramente è sempre meglio iniziare bene sin dal venerdì. Dobbiamo continuare a spingere".

Sainz non ancora al 100%

Sainz invece ha parlato di un recupero fisico non ancora completato, seppur non voglia mettere limiti alle ambizioni: "Mi sento bene, evidentemente non sono al 100%, mi sento un po' stanco, ma credo che la giornata sia andata bene, ho completato tutto il programma previsto.

Charles è sembrato molto veloce, io vado più passo per passo e cerco di prendere il ritmo, non so ancora bene quale sia il limite della macchina e quale il mio. Devo fare un po' di giri per ritrovare la fiducia, e cercherò di essere più veloce domani. Chissà che non si possa lottare per la pole position, siamo tutti molto vicini. Tra le FP2 e le FP1 abbiamo fatto un passo avanti, ma credo che domani le qualifiche saranno più simili alle libere 1".

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