Sainz e il bilancio di fine stagione: "Personalmente un buon 2023"

Sainz e il bilancio di fine stagione: "Personalmente un buon 2023"© Getty Images

Tra il piazzamento nel Costruttori e quello nel mondiale Piloti, entrambi ancora "aperti" ad Abu Dhabi, Carlos indica gli aspetti migliori che la Ferrari può portare con sé dal 2023

F.P.

23.11.2023 ( Aggiornata il 23.11.2023 17:29 )

Al termine di una stagione intensissima per ritmo degli impegni, del susseguirsi delle gare, l'obiettivo del piazzamento al quarto posto nel mondiale Piloti è appena un extra di motivazione, oltre quella, più importante, del piazzamento di squadra, al secondo posto nel Costruttori.

Carlos Sainz guarda al GP di Abu Dhabi e quel che resta ancora in palio, piazzamenti di consolazione in una stagione dominata da Red Bull. 

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Sainz: Abu Dhabi torna la minaccia McLaren

Si aspetta un ritorno davanti della McLaren, sui valori di Red Bull e un avversario in più con il quale contendere il podio, oltre alla Mercedes. "Sarà una battaglia molto serrata, lo è stata per tutto l'anno. Quando guardo alle caratteristiche della pista la vedo più come una tracciatura per Red Bull e McLaren, piuttosto che una pista per Ferrari o Mercedes. Sarà una battaglia difficile", spiega Carlos.

Si chiude una stagione che ha visto Sainz ottimo interprete di una SF-23 difficile, più a proprio agio per le caratteristiche del progetto di quanto non lo sia stato Leclerc. In particolare dal periodo delle gare estive, culminato nella vittoria a Singapore.

Bilancio personale positivo per Sainz

"Ci sono stati sicuramente degli alti e bassi, sinceramente credo che sia stato un buon anno complessivamente per quanto mi riguarda. Al tempo stesso è stato un po' deludente con gli obiettivi che ci eravamo fissati. Siamo riusciti a recuperare bene, a capire meglio la macchina e ottenere dei risultati importanti", il bilancio tracciato da Carlos.

Cosa può portare con sé, verso l'inverno e il 2024, la Ferrari? I miglioramenti ottenuti in pista, il lavoro del team. Resteranno molto più di un piazzamento ancora aperto, nel mondiale Piloti, al quale Sainz dà poca importanza. 

"Come squadra siamo decisamente migliorati, il quarto, quinto o sesto posto nel campionato Piloti non mi cambia la vita. Quando tra 20 anni guarderò l'aver concluso al quarto o quinto posto non cambierà clamorosamente la carriera. Però resta comunque un bel target da fissarsi nell'affrontare questo week end. Provare a finire quarto, correre una gara importante". 

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