Verstappen tra una Red Bull da migliorare e il "blocco" Mercedes in pitlane

Appena 16 giri in una sessione interrotta da due bandiere rosse e il terzo miglior tempo non soddisfano Max Verstappen. Il venerdì del GP di Abu Dhabi vede ridimensionata tantissimo l'unica sessione rappresentativa per lavorare in vista delle qualifiche e valutare il rendimento delle gomme sul passo gara.

Saranno altre le temperature al sabato mattina delle libere 3, dove Max si aspetta di verificare i cambiamenti che Red Bull dovrà fare sulla RB19.

Verstappen: sottosterzo e rimbalzo, bilanciamento distante

"Non abbiamo tirato fuori tantissimo da queste libere. Il bilanciamento era fuori fase, abbiamo sofferto tanto saltellamento, poi sottosterzo e ci restano delle cose da capire ancora in vista di domani", le parole di Max dopo la sessione.

"Dovremo recuperare molto terreno nelle libere 3 per prepararci alle qualifiche".

Max ha fretta in pitlane

Bilanciamento a parte, ancora da trovare, le libere 2 hanno regalato l'episodio in uscita dalla pitlane. Verstappen "stufo" di procedere in coda e ad andatura ridotta dietro le due Mercedes, decide di infilarsi tra la macchina di Russell e il muro, poi di replicare la manovra su Hamilton.

"Mi hanno bloccato", la prima lamentela via radio. Poi, Max ha spiegato al termine delle libere: "Dovevano spostarsi, andavano tutti piano e io dovevo andare in pista, perché c'era poco tempo (12 minuti residui; ndr). Non va bene. Quando ho cercato di passare mi hanno portato verso il muro".

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