Sainz, un finale da dimenticare: "Due gare difficili da digerire"

Sainz, un finale da dimenticare: "Due gare difficili da digerire"© Getty Images

Las Vegas e Abu Dhabi lasciano l'amaro in bocca a Sainz, autore di un'ottima stagione per il potenziale della Ferrari a disposizione. La gara di Yas Marina corre via aspettando una SC che non arriverà

F.P.

27.11.2023 ( Aggiornata il 27.11.2023 10:12 )

La Safety Car diventa Godot per Carlos Sainz ad Abu Dhabi. Attesa infinita senza che arrivi mai quella che sarebbe stata una palla al balzo da cogliere, così da ridurre il tempo perso di una necessaria seconda sosta per montare gomma media e provare a riguadagnare una top ten che solo virtualmente Carlos è riuscito a conquistare prima del cambio gomme a due giri dal termine del GP.

"È stata una gara davvero difficile, con la gomma hard nel primo stint non abbiamo fatto i progressi che ci aspettavamo di fare", spiega il ferrarista, eliminato in Q1 al sabato e 16° in griglia.

"In generale, queste ultime due gare sono state durissime. Dall'incidente a Las Vegas in poi non sembra che nulla sia andato nella mia direzione. Abbiamo perso un sacco di punti in queste ultime due gare e l'opportunità di finire secondi nel mondiale Costruttori. Peccato, perché la stagione stava andando davvero bene e queste ultime due gare sono difficili da digerire". 

Sainz: le difficoltà del primo stint su gomme dure

Sainz chiude al settimo posto nel mondiale, 200 punti e a 6 da Alonso, quarto. Sainz che ha firmato l'unica vittoria non-Red Bull del 2023 e, in generale, autore di una stagione nella quale il feeling con la SF-23 è stato mediamente migliore rispetto a Leclerc, specialmente nella fase estiva, dalla ripartenza del campionato.

Approfondisce le difficoltà di una gara ad Abu Dhabi che riporta uno dei temi tecnici della stagione Ferrari: le difficoltà nel gestire le gomme più dure.

"Mi ha sorpreso il primo stint con gomma dura. Siamo rimasti bloccati dietro ai nostri avversari e con la macchina che scivolava molto. Quest'anno, ogni volta che siamo partiti con le mescole più dure, non hanno mai funzionato ed è sembrato che non riuscissimo a fare i miglioramenti che ci aspettavamo".

Zona punti fuori portata per Sainz

Un finale di stagione difficile per Sainz, condizionato dall'incidente nelle libere 1 di Las Vegas e da quello subito al venerdì di Yas Marina, che ne ha limitato il tempo per mettere a punto la SF-23 in condizioni rappresentative.

"Non ci aspettavamo di fare i punti, siamo rimasti fuori sperando nella sorte, in una Safety car che non è mai entrata", conclude Sainz. "Abbiamo perso la gara ma non c'era nulla per cui lottare in una gara normale, eravamo chiaramente fuori dalla zona punti".


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