Fiducia Leclerc: "In Brasile torneremo a sfidare Red Bull"

C'è la convinzione che non si ripeteranno le difficoltà enormi incontrate in Messico, in casa Ferrari. Leclerc guarda  al GP del Brasile con fiducia (qui gli orari del week end), perlomeno di un ritorno alla competitività "classica" di questa F1-75: velocissima in qualifica, macchina buona per sfidare Red Bull e batterla sul giro secco, salvo riposizionarsi in gara su un gradino inferiore.

"Sento che quello in Messico è stato un episodio unico per come abbiamo fatto fatica con la prestazione della power unit e avuto difficoltà con il bilanciamento. La somma dei due fattori ci ha messo parecchio in difficoltà però sono ottimista che qui andrà meglio.

Il Messico è una pista molto particolare e si corre in condizioni molto particolari, in alta quota, qui non penso avremo gli stessi problemi. Spero non ce ne saranno degli altri, non me ne aspetto nessuno e spero riusciremo a correre un week end nel quale tutto fila liscio. Si preannuncia molto imprevedibile con il meteo, come sempre qui: renderà le cose avvincenti", commenta Charles.

Libere 1 cruciali, in qualifica puntando la pole

Le insidie del week end sono molte, il meteo su tutti e, ancor di più, sarà cruciale il momento in cui dovesse arrivare la pioggia. Con una sola sessione di libere per mettere a punto la macchina, oggi pomeriggio, sarà fondamentale poter verificare la base di partenza  dell'assetto, definita al simulatore. Se pioggia sarà, sulla tre giorni sono previsti scrosci e non intensi tra qualifica, Sprint e gara.

Leclerc mette di nuovo Red Bull nel mirino o, piuttosto, torna a essere riferimenti da eguagliare: "Penso di sì, che riusciremo a correre sui livelli Red Bull, perlomeno in qualifica. In gara sappiamo che fanno sempre un passo in avanti che noi al momento non sembriamo riuscire a fare, però se pioverà potrà accadere di tutto.

Torneremo a giocarcela come è stato ad Austin dove se non fosse stato per la penalità che ho dovuto scontare per il cambio della power unit avremmo avuto una prima fila tutta Ferrari”.

Il secondo posto? Alleniamoci al 2023

A due gare dal termine c'è anche la sfida nel mondiale Piloti, per conquistare il secondo posto. Perez è davanti di appena 5 punti: "Mi piacerebbe piazzarmi davanti a Checo in classifica, ma è più importante usare queste ultime due gare come un allenamento in vista del 2023. Detto questo, se faremo l’esercizio come pensiamo, i risultati saranno molto buoni e probabilmente saremo in grado di arrivare nella posizione che desideriamo. Noi faremo il massimo”.

Prepararsi al 2023 per riuscire a essere sulle 24 gare in calendario all'altezza per la sfida iridata, è l'obiettivo che non può più essere mancato né rinviato. 

Gli errori di una stagione, sbagliato voler strafare

I limiti della Ferrari visti in questa stagione sono noti, fa autocritica Charles, personale e di squadra. C'è un punto, più di altri, che sottolinea: l'avvitamento negativo avuto quando sono emersi i momenti più difficili del campionato.

"Possiamo migliorare imparando dagli errori, è l'aspetto principale. Penso anche che aiuti quando metti insieme una serie di buone gare. 

C'è stata una fase della stagione nella quale abbiamo avuto molte difficoltà e questo ha spinto le persone forse a strafare, ed è in queste situazioni che si verificano gli errori. Su questo sento che abbiamo imparato la lezione e speriamo di non ripeterci il prossimo anno.

Noi non siamo stati "puliti" abbastanza per sfidare Max e Red Bull, la prestazione probabilmente era lì ma ci sono stati troppi errori: affidabilità, strategia, anche i miei errori sono costati dei punti. Dobbiamo migliorare però Max ha fatto un buon lavoro".

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