Gasly a rischio squalifica: "Sarebbe terribile dover saltare un GP"

Gasly a rischio squalifica: "Sarebbe terribile dover saltare un GP"© Getty Images

Il francese dell'AlphaTauri ha 10 punti di penalità ed a 12 scatta la squalifica: per Pierre si tratta di una situazione al limite che lascia sbigottito anche lo stesso pilota

11.11.2022 ( Aggiornata il 11.11.2022 12:09 )

L'ultimo ad essere squalificato per cattiva condotta fu Romain Grosjean, escluso dal GP d'Italia 2012 dopo l'incidente al via nel precedente GP in Belgio. Dal 2014 è stata introdotta la patente a punti e fin qui nessuno è arrivato a toccare i fatidici 12 punti di penalità che farebbero scattare in automatico l'esclusione da una corsa, ma Pierre Gasly potrebbe essere il primo ad incappare in tale sanzione. Il francese dell'AlphaTauri ha 10 punti sulla patente e questi inizieranno a scalare solamente nella prossima primavera, esponendo il vincitore di Monza 2020 ad un grosso rischio.

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Situazione delicata per Gaslt

È una situazione inattesa, perché Gasly mai è stato indicato come pilota pericoloso o troppo aggressivo. Eppure, dopo un ottobre nero (ben 5 punti di penalità sono arrivati nel mese scorso), il francese adesso si trova di fronte al grosso rischio della squalifica. Al riguardo Pierre ha parlato così nella conferenza stampa del GP del Brasile: "È una situazione spiacevole e delicata, non posso mentire. Ed in un certo senso anche imbarazzante trovarmi a rischio squalifica. Non credo di essere stato un pilota particolarmente pericoloso negli ultimi 12 mesi, l'esclusione sarebbe una sanzione davvero dura".

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Sistema squalifiche da rivedere

Poi ha proseguito dicendo che secondo lui si potrebbe evitare di dare punti di penalità quando le infrazioni non sono legate a casi di guida pericolosa: "Abbiamo parlato a lungo con la Federazione per trovare una soluzione, perché voglio correre tutte le gare. Desidero finire nella maniera migliore con AlphaTauri e fare tutti i GP del 2023 con l'Alpine. Nessuno sa cosa potrebbe accadere l'anno prossimo, ma chissà che non mi ritrovi tra le mani una macchina molto competitiva che mi permetta di essere in lotta per il Titolo, non posso rischiare di essere escluso per una gara e perdere le speranze iridate. È una situazione molto complicata, penso vada trovata una soluzione perché il regolamento è molto severo, anche su infrazioni che non comportano niente a livello di sicurezza. Sarebbe terribile per me venire squalificato per un GP".


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