F1, GP Brasile, FP1: Perez al top, primi tre in 8 millesimi!

Una sessione intensa, quella che ha aperto il fine settimana del GP del Brasile. Al termine delle FP1 le prime sei vetture sono racchiuse in appena due decimi, facendo immaginare una qualifica molto combattatuta. Il miglior tempo se lo è preso Perez, con Leclerc 2° ed a sandwich tra le due Red Bull.

GP Brasile: gli orari del fine settimana

Quanta attività in pista

Come sempre avviene nelle FP1 nei weekend che prevedono la sprint race, l'attività in pista è stata molto intensa sin dal primo minuto di prove. Tante le cose da verificare in appena 60 minuti, da qui l'esigenza di girare il più possibile, sia per i piloti che per gli ingegneri. L'assenza della pioggia, che comunque continua a minacciare il fine settimana di Interlagos, ha permesso a tutti i team di seguire il programma previsto. Una buona notizia per tutti, perché il tracciato paulista si è presentato molto sporco e con poco grip, dunque con notevoli difficoltà di adattamento da parte dei piloti. Diffuso il sottosterzo, noia di cui ha sofferto in particolar modo Verstappen, a lungo scontento dell'anteriore della sua RB18.

I primi tre in 8 millesimi!

Questo non ha impedito a Max di prendersi il secondo tempo nel primo turno di libere, ad appena 8 millesimi dall'1'11"853 messo a segno dal compagno di squadra Perez, il più rapido nelle FP1. Tra le due RB18 si è messo Leclerc, a soli 4 millesimi dal messicano, anche se con un crono arrivato parecchi minuti dopo il tentativo delle Red Bull, e per questo motivo in condizioni di pista migliori. Lo stesso discorso vale per Sainz, 4° a 0"186 dal vertice. Non male neanche le Mercedes, in terza fila virtuale ma molto vicine anche loro: Hamilton ha chiuso 5° a 0"187 (appena un millesimo dietro a Sainz), Russell 6° a 0"202.

Sainz, 5 posizioni di penalità

Come largamente prevedibile, Carlos Sainz ha montato un nuovo motore termico per le prime libere di Interlagos, il sesto della sua stagione. Questa sostituzione costerà allo spagnolo della Ferrari cinque posizioni in griglia, penalità che verrà scontata, lo ricordiamo, non al via della gara sprint, bensì nel GP di domenica. Quindi, per essere chiari, Sainz scatterà nella mini corsa del sabato nella posizione che otterrà al termine delle qualifiche di questo pomeriggio, mentre domenica partirà cinque posizioni più indietro rispetto al piazzamento che otterrà nella sprint race.

I tempi

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