GP Canada: vince Verstappen, poi Alonso e Hamilton. Leclerc 4°, Sainz 5°

GP Canada: vince Verstappen, poi Alonso e Hamilton. Leclerc 4°, Sainz 5°© @redbullracing

A Montréal Verstappen conduce dall'inizio alla fine portando a casa la sesta vittoria stagionale davanti ad Alonso ed Hamilton; una buona strategia permette alla Ferrari di risalire: 4° Leclerc, 5° Sainz

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18.06.2023 ( Aggiornata il 18.06.2023 21:43 )

Max Verstappen re di Montréal. Vittoria dell'olandese in un GP del Canada dominato dal numero 1 della Red Bull, sebbene con un margine più contenuto rispetto al solito. A podio Alonso ed Hamilton, autori di un bel duello, mentre la Ferrari ha chiuso al 4° posto con Leclerc ed al 5° con Sainz. Vittoria numero 41 per Verstappen: eguagliato Senna. Vittoria numero 100 invece per la Red Bull.

Partenza: Hamilton brucia Alonso

Sulla griglia di partenza 16 piloti su 20 scelgono la gomma media; su gomma dura Perez, Magnussen e Bottas, Gasly unico su gomma morbida.

Allo spegnimento dei semafori Verstappen mantiene il comando mentre Hamilton passa subito Alonso, che si accoda. Leclerc guadagna una posizione su Albon, subito lotta tra Sainz e Perez con lo spagnolo che la spunta in frenata all'ultima chicane, dove Magnussen rischia il contatto con la Red Bull del messicano tirando dritto. Al termine del primo giro già ai box Tsunoda, che mette gomma dura.

Russell a muro!

Il primo a saltare è Sargeant, fuori per un problema tecnico al giro 7: virtual safety car molto rapida per togliere di mezzo la Williams. I pit-stop cominciano al giro 10, con Gasly ai box seguito al passaggio successivo da Hulkenberg, Stroll e De Vries. Per questi piloti, il tempismo è molto sfortunato: al giro 12 Russell finisce a sbattere in uscita dalla chicane 8-9, e questo provoca una safety car. Molto al limite ma in tempo per fermarsi Verstappen, che sfrutta la neutralizzazione per la sosta: come lui Hamilton, Alonso, Ocon e praticamente tutti gli altri ad eccezione delle Ferrari, Perez, Magnussen e Bottas. Tutti ovviamente optano per la gomma dura, compreso Russell, ripartito dal 19° posto ma ancora in gara dopo il cambio dell'ala.

Alonso passa Hamilton

Alla ripartenza nessun cambio di posizione, eccezion fatta per Norris che passa Piastri al tornantino di curva 10. Verstappen prova subito a ricostruire il vantaggio che aveva in precedenza (quasi 4"), mentre dietro a Perez viene fuori un trenino molto compatto con tutti i piloti in lotta. Davanti invece la lotta che si accende davvero è quella tra Alonso ed Hamilton, con lo spagnolo che passa in staccata all'ultima chicane al giro 22 per poi difendersi nel rettilineo successivo.

Particolare la gestione della gomma dura, che in generale sembra non piacere ai piloti, mentre la Ferrari proseguono con un ottimo stint su gomma media ormai usata. Alcuni piloti si fermano abbastanza anticipatamente per la seconda sosta (Stroll, Hulkenberg, Zhou, Gasly).

Tra i duelli si segnala quello tra De Vries e Magnussen, ai ferri corti in curva 1 (Russell passa e ringrazia) e poi dritti in curva 3, con l'olandese che bloccando si porta dietro il danese, costretto anche lui ad allungare per evitare il contatto. 

Pit-stop per la Ferrari

Tanti piloti vanno sulle due soste, mentre diventa evidente che Perez e le Ferrari vadano per la singola fermata. Per ez va dentro al giro 37 (gomma media per lui), con la Ferrari che risponde al giro 38 con Sainz (dura) ed al giro 39 con Leclerc (dura): entrambe le SF-23 restano davanti al messicano.

Risponde a sua volta la Mercedes, che chiama ai box Hamilton (giro 40) per mettere la gomma media, imitato al passaggio successivo da Alonso, che però opta per la hard. A quel punto tocca a Verstappen effettuare la seconda sosta, ed anche per lui gomma media.

Russell ko

Mentre davanti i primi si sfidano con tempi sul giro piuttosto ravvicinati, Russell deve alzare bandiera bianca al termine del 54° dei 70 giri in programma. Un ritiro dovuto a qualche imprecisato problema, probabilmente collegato all'incidente di inizio gara.

Per il resto non ci sono più emozioni, perché la caccia di Hamilton su Alonso non va a buon fine, e così è lo spagnolo a concludere alle spalle di Verstappen, con quest'ultimo alla sesta vittoria stagionale. Gradino più basso del podio per Hamilton, quindi Leclerc, Sainz e Perez (giro veloce nel finale per Checo, con gomma soft). Uno strepitoso Albon è 7° dopo essersi difeso per tutta la gara prima da Russell e poi da Ocon, con il francese 8° davanti a Norris e Stroll, che beffa al fotofinish Bottas. Purtoppo per Lando, 5" di penalità lo fanno retrocedere al 13° posto, permettendo a Valtteri di entrare nei punti.

L'ordine d'arrivo

gara


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