GP Cina, l'analisi a caldo: Verstappen domina, Ferrari soffre con la hard

Dominio di Max Verstappen nel Gran Premio della Cina. L'olandese della Red Bull è stato più forte degli avversari e delle neutralizzazioni in gara che hanno annullato costruito nella prima parte di gara, mentre grazie anche a virtual safety car e safety car Norris ha portato a casa un gran 2° posto davanti a Perez. Leclerc 4°, Sainz 5°.

Gara "spezzata"

La corsa è stata praticamente spezzata in due dal ko di Bottas, costretto al ritiro da un guasto al motore al giro 20 (di 56). Con la sua C44 parcheggiata in curva 11, la direzione gara ha messo prima la virtual safety car e poi date le complicazioni nella rimozione è stata mandata in pista la safety car: in queste condizioni tutti sono andati ai box rivedendo le loro strategie per effettuare in regime di neutralizzazione l'ultima sosta della propria gara. Il caos immediatamente successivo alla ripartenza (Stroll a tamponare Ricciardo, Magnussen e Tsunoda a contatto) ha imposto una nuova safety car per togliere i detriti, cosa che ha accorciato ulteriormente l'ultimo spezzone di gara.

Rewind to the restart ?

Stroll Ricciardo

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— Formula 1 (@F1) April 21, 2024

LAP 27/56

The Safety Car comes in and we are racing again, or are we...

Magnussen sends Tsunoda spinning at the restart and team mate Ricciardo is shunted from behind by Stroll #F1 #ChineseGP pic.twitter.com/DrL5kOOJlu

— Formula 1 (@F1) April 21, 2024

Max indomabile, Checo beffato dalla VSC

Dopo una prima parte di gara dominata Verstappen è stato costretto a ricostruire tutto il vantaggio precedentemente accumulato, con Perez chiamato invece a risalire dalla quarta posizione (Norris e Leclerc, nel primo stint, avevano deciso di allungare molto e si sono fermati direttamente con la VSC, restando davanti al messicano). Tuttavia, nei 25 giri di gara rimasti dopo le neutralizzazioni la Red Bull ha dimostrato di avere un passo inavvicinabile per gli avversari, almeno con Max (di nuovo in fuga una volta ripartita la gara), mentre Checo ha avuto qualche difficoltà in più, riuscendo a passare Leclerc per il podio ma non Norris, a conferma della grande gara di Lando ma anche della marcia in più che Verstappen riesce ad avere con questa RB20. 

Ferrari, dura indigesta

Dopo un primo stint davvero molto buono con gomma media, la neutralizzazione sembrava aver dato una grossa mano a Leclerc per la lotta per il podio, ma in realtà la Ferrari si è ritrovata a soffrire molto con la gomma dura montata per la parte finale di gara. Con temperature piuttosto basse e la mescola più dura Leclerc ha fatto molta fatica nei confronti di Norris, fuori portata sin dalla ripartenza. Dunque nella domenica di Shanghai la SF-24 si è comportata bene a livello di gestione gomma, ma è mancata di prestazione con la hard, un qualcosa da analizzare perché a parità di mescola la McLaren è stata più competitiva. Discorso a parte invece per Sainz, per il quale il tempismo della prima virtual è stato pessimo: Carlos si era appena fermato ai box e si è ritrovato con un treno di pneumatici più vecchio di chi si trovava intorno a lui, una condizione che lo ha costretto a correre in difesa nella parte finale del GP, senza possibilità di andare all'attacco.

Bene McLaren, Alonso in rimonta

Tanti sorrisi invece in casa McLaren, la quale con la condotta magistrale di gara da parte di Norris è riuscita a portare a casa un gran 2° posto su un tracciato che nel team temevano. Poco gloria per Piastri, che nella parte finale di gara ha corso in difesa per un danno significativo sulla sua vettura, ma la prestazione dell'inglese conferma la bontà della MCL38 ed i suoi passi avanti nelle curve più lente. In ombra la Mercedes (Hamilton si è lamentato della vettura per tutta la corsa) ed in rimonta Alonso: in regime di safety car il team gli ha montato una gomma soft che ha costretto lo spagnolo ad effettuare un'altra sosta prima della fine del GP: Nando è scivolato 12° a poco più di 10 giri dal termine ma con gomma media nuova è risalito in fretta fino al 7° posto, stampando anche il giro veloce.

Alonso has already passed Hamilton and Piastri and is up to P7

Can he catch Russell, who's three seconds up the road, before the chequered flag? #F1 #ChineseGP pic.twitter.com/Zmryehrqag

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LAP 49/56

Alonso's on a charge and almost loses it on the gravel at the final turn

But Fernando being Fernando somehow holds on #F1 #ChineseGP pic.twitter.com/YcRENcrkWM

— Formula 1 (@F1) April 21, 2024

L'ordine d'arrivo

Gara