Hamilton: "Vettel sarebbe un'opzione straordinaria per Mercedes"

A sentire Lewis Hamilton sul futuro erede al sedile che lascerà libero in Mercedes siamo più che mai al "ma anche". Vettel? Un'opzione straordinaria. Antonelli? Giusto dare spazio ai talenti. Ecco, leggendo tra le righe delle dichiarazioni a Suzuka, forse è l'identikit di Alonso a non rientrare tra i "preferiti" di Lewis.

"Ci sono piloti più egoisti di altri, ce ne sono certi bravi ma forse non i migliori in un ambiente di squadra. Non so, non avendoci corso insieme a tutti. Hanno già George ed è perfetto per il team, sono certo che hanno così tante alternative", racconta Hamilton. 

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Un giudizio che nasce dalle parole di Vettel, che non ha affatto detto di essere interessato a tornare in Formula 1 ma ha commentato in modo più ampio: "Potenzialmente, beh, sono sul mercato perché non ho un volante. La domanda, però, è un'altra: ne sto cercando uno? Credo che dipenda dal pacchetto. Mi sono ritirato dalla Formula 1 per non tornare ma ho anche detto che non si sa mai. Credo che valga ancora. 

Ci sono, com'è ovvio, cose che mi mancano, soprattutto la competizione - e altre che non mi mancano affatto. È una vita chiaramente molto diversa quando non sei in Formula 1 e mi piace ancora. Non si sa mai dove ti porterà la vita, forse mi riporterà dietro un volante, forse no".

Ho parlato con Toto, non proprio del sedile. Abbiamo parlato brevemente di tutta la situazione. Però ho parlato anche con altri, perché mi tengo in contatto di tanto in tanto. Ho dei progetti e delle idee in comune con la Formula 1, vedremo se si concretizzeranno o meno. 

Certamente quello della Mercedes è uno dei sedili migliori in griglia, hanno un curriculum eccellente. Nonostante abbiano vissuto alcune difficoltà di recente, sono arrivati comunque secondi e terzi nel mondiale Costruttori".

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La nostalgia delle sensazioni uniche della F1

La voglia di Formula 1 resta per sempre e Hamilton ha aggiunto: "Ti mancherà sempre, è il più grande sport al mondo ed è l'esperienza più grande che ci sia. Dà le sensazioni più incredibili, potendo lavorare con un gruppo di persone e tutti rivolti a vincere, ottenere qualcosa.

Probabilmente non c'è nient'altro che darà mai la stessa sensazione. Non ho chiesto ad alcun pilota cosa gli manchi della F1, posso solo immaginarlo. 

Mi piacerebbe tantissimo che Seb tornasse, credo sarebbe un'opzione straordinaria per la squadra poter avere un pilota pluri-campione del mondo, qualcuno che ha valori incredibili per continuare e riportare il team davanti. Se tornasse, mi piacerebbe molto". Uno scenario tanto suggestivo quanto improbabile. 

"L'unica cosa che mi importa davvero è che la squadra prenda qualcuno dotato di valori e integrità allineati a quelli del team e della direzione in cui sta andando. Qualcuno che abbia empatia e sia in grado di lavorare con tutte le straordinarie persone che ci sono, continuare a elevarli". 

Antonelli? Una sfida avvincente

Mercedes, nelle parole di Toto Wolff, prenderà del tempo prima di decidere sul 2025. Sainz, Alonso, Antonelli, Verstappen, sono i nomi circolati in fasi diverse di quest'inizio di campionato e dal 1° febbraio dell'annuncio di Hamilton in Ferrari. Lewis che, sull'opzione Antonelli, ha concluso: "Penso che sia sempre grandioso dare un'opportunità a un pilota emergente, quindi l'idea di un giovane è, secondo me, avvincente".

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