Il giallo è nella storia Ferrari, perché caratterizza lo scudetto, in un richiamo e omaggio ai colori della città di Modena. La F1-75, i caschi e le tute dei piloti ne fanno ampio sfoggio a Monza
Storie e aneddoti, dietro le scelte di colori divenuti simboli e di simboli trasmessi nel tempo e diventati icona. C'è la storia e l'appartenenza dietro la scelta della livrea speciale che la Ferrari sfoggerà nel GP d'Italia a Monza.
La F1-75 avrà ampie pennellate di giallo, colore da considerare un po' come "seconda maglia" vista la strettissima appartenenza alla città di Modena, insieme al blu. Già nel 1929 la scelta di Enzo Ferrari del giallo per lo scudetto della Scuderia.
Le novità cromatiche della livrea per il GP d'Italia prevedono applicazioni sull'ala anteriore, giallo a sfumare sul logo dei 75 anni Ferrari; ancora, i numeri dei piloti sul musetto.
Per proseguire poi con i tocchi applicati sull'Halo e, soprattutto, la grafica speciale sull'airscope, tra logo 75 e colorazione gialla a sfondo su elementi neri stilizzati.
Sull'ala posteriore spazio alla F lunga, il lettering Ferrari iconico perché da sempre all'ingresso della sede di via Abetone; ala modificata anche nella colorazione delle paratie laterali, gialle.
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