Sainz, Las Vegas ha le caratteristiche che piacciono alla SF-23

Archiviata l'inedita cerimonia d'apertura del week end, con la quale la Formula 1 ha presentato i piloti mercoledì sera, è tempo di provare a concentrarsi sull'attività in pista, quella che inizierà da stasera, ora di Las Vegas, all'alba del venerdì italiano.

Un week end che si apre con le parole di Carlos Sainz e un rito, usuale e utile sui circuiti mai affrontati prima, saltato dal pilota spagnolo: “Non ho fatto la track walk, i tempi sono un po' strani qui e non sapevo quando sarebbe stata libera la pista, così ho mancato il momento. 

Guarderò con molta attenzione i giri che la Safety Car farà per cercare di capire un po’ di più della pista rispetto a quello che abbiamo già imparato al simulatore. Sono immagini che dicono spesso quanto sporco c'è in pista, se è sconnessa e se può esserci un basso livello di aderenza".

Las Vegas, terreno amico per un buon risultato

Tutte analisi che nelle due sessioni di prove libere orienteranno le scelte d'assetto. La tracciatura di Las Vegas richiede un basso livello di carico aerodinamico per non penalizzare la velocità sui rettilinei e una precisione dell'anteriore per girare nelle molte curve angolate a 90 gradi. Un mix di caratteristiche tra Monza, Baku e alcune curve in stile Singapore. 

L'eccezione a questo tema tecnico è rappresentata dalle prime due curve dopo il traguardo, con appoggi un po' più lunghi, verso sinistra e il richiamo verso destra.

Sulla carta offre le caratteristiche favorevoli alla Ferrari SF-23 e Sainz aggiunge: "Abbiamo speranze migliori rispetto alle recenti gare, è un circuito che sembra adattarsi maggiormente a noi, con lunghi rettilinei come Monza. La sequenza di curva 1 e curva 2 potrebbe non essere adatta a noi, però il resto del circuito sì e speriamo che questo ci dia migliori opportunità".

A Las Vegas la Ferrari può fare il colpo: "Avremo delle carte da giocare"

Sainz: cruciale trovare la sintonia con il tracciato

Le scelte d'assetto dovranno dare ai piloti la fiducia necessaria per attaccare tra i muretti, così un avantreno il più possibile preciso in inserimento pare essere tra i temi tecnici del week end. Da verificare come si sposerà con le temperature ambientali e d'asfalto molto basse, di conseguenza con l'entrata delle gomme nella giusta finestra d'esercizio.

“Sarà importante essere subito a posto con la macchina, perché entrare in sintonia con la pista è fondamentale quando si affronta per la prima volta un circuito cittadino. Bisogna girare il più possibile, arrivare a sfiorare i muretti e prendere confidenza con le frenate, che qui arrivano al termine di lunghi rettilinei e sono particolarmente insidiose. Ci aspetta una giornata intensa domani che dobbiamo sfruttare nella maniera migliore”. 

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