Sainz e il feeling sul veloce, Silverstone per una risposta definitiva

Sainz e il feeling sul veloce, Silverstone per una risposta definitiva© Ferrari

Carlos parla delle novità aerodinamiche che avrà a disposizione nel GP di Gran Bretagna. Soprattutto si attende una risposta sul feeling in macchina rispetto a Barcellona

F.P.

01.07.2022 ( Aggiornata il 01.07.2022 14:44 )

Conferme cercasi, lui che è reduce da un'esibizione in Canada maiuscola. Carlos Sainz guarda a Silverstone, a caratteristiche che rientrano nel novero delle richieste tecniche con le quali non ha ancora trovato il feeling necessario con questa F1-75.

Perlomeno è stato così a Barcellona, gara che prende non a caso quale riferimento, per misurare i progressi che si attende nel week end del GP di Gran Bretagna, il pilota spagnolo. Inizia il week end con un nuovo turbo, un nuovo MGU-H e MGU-K, Sainz sul fronte power unit. 

"Sento davvero che abbiamo compiuto dei progressi nella giusta direzione, mi serve solo sapere quanto sono grandi questi passi in avanti su circuiti da alte velocità, come Barcellona o Silverstone. Per questo credo questo sarà un buon metro di paragone per me. Se riuscirò a sentirmi in macchina come mi sono sentito in Canada, da ora in poi tutto sarà possibile", il pensiero di Carlos.

Ferrari, progressi e inseguimento reciproco

Avrà la specifica di ala posteriore evoluta, usata da Leclerc in Canada, ora pronta in un secondo elemento. I passi avanti della Ferrari sul dritto, in velocità di punta, sono stati confortanti già nelle esibizioni prodotte a Baku, ancora in Canada. 

"Non dovrebbe essere un dettaglio che stravolge i giochi quanto alla nostra velocità massima ed efficienza della macchina. Però, ogni passo che facciamo è un piccolo aiuto che va nella giusta direzione perché diventiamo sempre più competitivi", dice Sainz della nuova ala disponibile.

Ferrari e Red Bull avanzano a colpi di sviluppi, sostanziali quelli della RB18 a Silverstone. La F1-75 non manca di ottimizzare il progetto, tra novità all'ala posteriore, particolari di microaerodinamica applicati agli specchietti.

"Di certo penso che guarderanno alla nostra velocità in qualifica e diranno come possiamo arrivarci", dice Sainz di Red Bull. "Poi noi guarderemo alle loro velocità massime e al passo gara e ci chiederemo come potremo arrivarci. Sta tutto nel bilanciamento. Siamo l'uno all'inseguimento dell'altro, inseguiamo il miglioramento ed è una bella lotta anche sul piano dello sviluppo".

Silverstone-Barcellona per misurare il feeling

C'è la voglia di misurarsi ancora su un terreno cruciale per dire di aver trovato il feeling voluto in macchina: "Silverstone credo sarà per me un nuovo riscontro, è più vicina a Barcellona per caratteristiche e quella fu l'ultima gara nella quale ebbi delle difficoltà. A Monaco, in Canada, a Baku mi sono sentito molto più vicino e con fiducia in macchina, tornando su una pista come questa spero di poter mantenere una forte condizione".

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