La seconda sessione di libere a Silverstone ha visto svettare lo spagnolo della Ferrari, che ha chiuso davanti a Hamilton e Norris, con Verstappen e Leclerc rispettivamente al 4° e 5° posto
Ferrari davanti a tutti con Carlos Sainz nella seconda sessione di prove libere del GP di Gran Bretagna. Un venerdì positivo per la Rossa, a suo agio sin sul giro secco che sul passo gara, con buoni riferimenti anche per la Mercedes. Più difficile da interpretare invece la giornata della Red Bull.
Frenetica l'attività in pista dopo una prima sessione di fatto inutile, con le squadre spinte dall'esigenza di testare le tante novità apparse a Silverstone (leggi qui l'approfondimento su Ferrari, Red Bull, Mercedes e non solo). Dunque confronti, raccolta dati e giri con la vernice sulla carrozzeria prima di passare alle consuete simulazioni di qualifica e passo gara.
FP2 GREEN LIGHT
— Formula 1 (@F1) July 1, 2022
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Ottimi i riferimenti con la gomma media per la Ferrari, che è migliorata meno del previsto nel passaggio alla morbida, tuttavia per Carlos Sainz è stato sufficiente un 1'28"942 per mettersi davanti a tutti. Il primo degli inseguitori è stato Lewis Hamilton, che ha accusato un ritardo di 0"163. Bene Norris, sorpresa di giornata con il 3° tempo a soli 176 millesimi dall'ex compagno di squadra e davanti a Max Verstappen, 4° a 0"207. Quinto tempo per l'altra Ferrari di Leclerc, a 0"426 dalla vetta. Si può dire che né per lo spagnolo né per il monegasco il giro buono sia stato impeccabile, con Charles che ha messo a segno il proprio miglior crono non al primo giro con la C3.
E' lecito attendersi un potenziale maggiore per Ferrari e Red Bull: le Rosse hanno trovato un ottimo bilanciamento con le medie sul giro secco ma non con la morbida, mentre la Red Bull in generale ha fatto più fatica nel venerdì inglese. Può darsi che il corposo pacchetto di novità introdotto sulla RB18 abbia bisogno di qualche approfondimento nello studio dei dati, senza dimenticare che Verstappen ha danneggiato il fondo prima del suo tentativo di simulazione di qualifica. Anche il 7° tempo di Perez (+0"811) fa pensare ad una Red Bull ancora lontana dalla messa a punto ottimale.
La F1-75 è stata ottima sui passi gara, con buoni riferimenti sulla gomma morbida, sebbene Sainz abbia accusato un deciso calo nelle prestazioni a fine stint. Molto bene le Mercedes, sia con Hamilton che con Russell, mentre ad essere ancora di difficile interpretazione è stata la Red Bull, evidentemente alla ricerca di un buon assetto.
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