Ferrari, SF-23 a volo radente come la Red Bull RB19

Ferrari, SF-23 a volo radente come la Red Bull RB19

A Silverstone debutta un nuovo step di aggiornamenti per permettere alla SF-23 di colmare il gap sulla Red Bull

Paolo Filisetti

09.07.2023 10:33

In Austria la Ferrari ha introdotto un fondo “tridimensionale”, in effetti caratterizzato da “sacche” inferiori che impediscono al porpoising di innescarsi. Su questa base, il tracciato di Silverstone costituisce il banco di prova più oggettivo per valutare se con altezze da terra ridotte, quindi incrementando il carico aerodinamico generato dal fondo, i sobbalzi aerodinamici siano tenuti comunque sotto controllo e praticamente annullati dalla nuova conformazione del fondo introdotto a Spielberg. Va vista dunque sotto questo profilo la decisione di non introdurre un nuovo diffusore sulla SF-23, mentre sia stata seguita la strada di ridurre drasticamente su entrambe le monoposto l’altezza da terra. I riscontri ottenuti in pista in tutte le sessioni di prove libere disputate, inclusa la FP3 in condizioni da bagnato, abbia fatto emergere quanto il comportamento della vettura a livello dinamico si sia progressivamente avvicinato a quello della rivale RB19. Intendiamo dire che il mix di configurazione di dettaglio dei canali Venturi, altezze da terra e assetto delle sospensioni, abbiano i buona parte permesso di assimilare il comportamento della vettura italiana a quello della monoposto anglo austriaca. E’ corretto ribadire che la RB19, gode di un vantaggio indubbio sotto il profilo della geometria della sospensione anteriore caratterizzata ad un accentuata prerogativa anti dive che riduce sistematicamente le oscillazioni longitudinali causate dai trasferimenti di carico. La Ferrari, non ha potuto modificare la sua sospensione in quanto avrebbe imposto la ri-omologazione del telaio incompatibile con i stringenti limiti imposti dal budget cap. Si può in ogni caso correttamente sostenere che l’iter di sviluppo intrapreso dagli aerodinamici di Maranello vada nella direzione auspicata di un progressivo miglioramento prestazionale della SF-23, e costituisca anche un indicazione della direzione che sarà seguita nella determinazione del concetto della vettura 2024.

RB19 assetto combinato tra aerodinamica e dinamica del veicolo

Un punto cruciale della competitività della RB19 sta sicuramente nella geometria delle sospensioni con particolare attenzione a quella anteriore che determina un centro di beccheggio molto vicino al baricentro della vettura. Ciò di fatto riduce fortemente l’innesco del porpoising con altezze da terra minime.

SF-23 distribuzione carico e altezze da terra

Il nuovo fondo introdotto in Austria ha permesso una diversa distribuzione dei punti di carico della monoposto e ridotto grazia ad una discontinuità delle pressioni sotto il fondo, l’innesco del proproising con
altezze da terra ridotte.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi