GP Singapore, FP1: svetta Hamilton, poi Verstappen e Leclerc

GP Singapore, FP1: svetta Hamilton, poi Verstappen e Leclerc© Getty Images,

Il ritorno della F1 a Singapore si è aperto con una prima sessione di prove libere che ha visto primeggiare Hamilton davanti a Max e Charles, Sainz 6°

30.09.2022 13:07

Miglior tempo per Lewis Hamilton al termine delle prove libere 1 del GP di Singapore. Zampata dell'inglese della Mercedes nei minuti finali, che si è messo davanti a Verstappen e Leclerc.

Leclerc a 4 decimi da Lewis

Pista molto sporca in avvio di sessione, come sempre avviene sui circuiti cittadini. Per cui, l'abbassamento dei tempi sul giro è stato costante e piuttosto rapido, e si è scesi fino all'1'43"033 di Lewis Hamilton, balzato in vetta proprio negli ultimi minuti. Con il suo giro l'inglese della Mercedes ha battuto per 84 millesimi Max Verstappen, il quale ha messo a segno il suo crono un attimo prima dell'esposizione della bandiera rossa per la toccata al muro di Stroll. Max nel suo giro ha trovato la bandiera gialla dovuta a Stroll (prima che diventasse rossa), e per questo motivo ha parzialmente alzato il piede in quel tratto di pista, per cui avrebbe potuto fare un po' meglio nel suo giro.

La Ferrari ha piazzato Leclerc 3° (+0"402) e Sainz 6° a 1"105, con lo spagnolo che però ha perso del tempo per una scodata all'ultima curva nel suo giro buono. Una F1-75 un po' nervosa quella vista in azione nei primi 60 minuti al Marina Bay, contrariamente ad una Red Bull che invece, almeno nelle mani di Verstappen, è parsa iniziare con l'assetto giusto il fine settimana di Singapore. Tuttavia, anche il team di Milton Keynes ha qualcosa da rivedere: Perez, quarto a 0"806, nel finale di sessione si è lamentato di un problema che lo ha costretto a prendere la via dei box.

Subito alla ricerca del set-up

Il lavoro sulla messa a punto è partito subito nei primi minuti, su un tracciato che come già si sapeva presenta molte sconnessioni dell'asfalto. Questo ha portato a ritocchi immediati nelle altezze da terra, con i piloti a lungo impegnati in pista sin dai primi minuti proprio nell'esigenza di mettere a posto sin da subito le vetture, oltre a prendere confidenza con il tracciato. La Ferrari ad esempio intorno a metà sessione è intervenuto sulla vettura di Sainz, mentre il programma di Leclerc è partito con quasi 25 minuti di ritardo: dopo il primo giro di uscita dai box, Charles si è lamentato dei freni e la squadra ha dovuto procedere all'operazione di spurgo, perdendo una parte delle prime libere. 

I tempi


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