Ci vediamo da Mario: il Memorial Barbetti onora Coletta

Ci vediamo da Mario: il Memorial Barbetti onora Coletta

Il responsabile della Ferrari vittoriosa a Le Mans, Antonello Coletta, è stato premiato a Gubbio

27.07.2023 11:47

Quello che la Ferrari ha ottenuto nella 24 Ore del centenario alla Sarthe è un traguardo epico e indimenticabile, tale da restare per sempre nella storia. E adesso cominciano anche ad arrivare i primi premi, per l’impresa di Le Mans 2023. In fondo, se la Ferrari è la nazionale Rossa, il suo allenatore nelle corse di durata non può che finire sugli scudi, giustamente applaudito.

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Ferrari, Coletta premiato al Trofeo Fagioli di Gubbio

Primo fra tutti, con e grazie al prestigioso Memorial Angelo e Pietro Barbetti, riconoscimento assegnato tradizionalmente in occasione del Trofeo Fagioli di Gubbio, che nell’ambito di una delle cronoscalate più apprezzate a livello internazionale, ogni anni dà riconoscimento a una personalità del mondo delle corse per i traguardi toccati nel corso della sua attività. E stavolta l’onore è toccato al responsabile del programma WEC per la Ferrari Antonello Coletta che mercoledì scorso ha ritirando il riconoscimento legato alla memoria dei due imprenditori eugubini.

Queste le parole dello skipper della Ferrari nelle corse di durata: «è una grande responsabilità ricevere il Memorial Barbetti. Tempo fa, prima della nostra vittoria, in Sicilia ci era stato assegnato il premio dedicato a Nino Vaccarella, l’ultimo italiano ad aver vinto l’assoluta a Le Mans su una Ferrari, quindi siamo onorati anche sapendo che anni fa è stato pure lui qui a Gubbio a ritirarlo. E stavo notando una volta di più i numeri delle ricorrenze: abbiamo vinto il centenario di Le Mans dopo 50 anni che non partecipavamo, passati 58 anni dall’ultima vittoria e ora siamo qui al 58° Trofeo Fagioli, una cabala di numeri che si susseguono». All’interno di una stagione assolutamente favolosa: «Per noi è un anno pazzesco. Siamo qui a raccontare un’impresa perché in meno di un anno siamo riusciti a cogliere due pole position, sempre il podio e alla quarta gara abbiamo vinto ‘La’ gara». In particolare, quale secondo lei sarebbe stato in una situazione del genere il commento di Enzo Ferrari? «Non me lo sono mai chiesto, anche se ci ha colpito pensare che l’ultima volta c’era riuscito lui, che nel 1965 era il responsabile di tutto. Dopo la vittoria ci abbiamo pensato...».

Appuntamento al Fuji per la penultima del WEC

Ma la stagione non è ancora finita e con due prove al termine, al Fuji e in Bahrain la Rossa con le sue 499P farà di tutto per contrastare la Toyota, tuttora in testa nel mondiale Hypercar, al fine di aggiungere anche l’alloro iridato al successo clamoroso a Le Mans. Sarà tutt’altro che facile, visto anche il BoP, ossia l’attuale equilibrio garantito dai correttivi, che al momento favorisce fin troppo i giapponesi, come evidenziato nella recente prova di Monza, eppure per la Ferrari di Antonello Coletta, palmarés alla mano unito alla capacità di dialogare con le autorità sportive, nulla pare impossibile. In bocca al lupo, dunque, una volta di più.

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