Loeb si regala anche il DTM nel 2022, correrà con la Ferrari

Accanto alle uscite (vincente la prima, al Monte) nel WRC, accanto all'impegno nel mondiale Rally Cross (piazzato alla Dakar, secondo lo scorso gennaio), accanto all'impegno in Extreme E, accanto a tutto questo, anche il DTM. Sebastien Loeb correrà a Portimao, nel week end del 30 aprile, con il team AF Corse Alphatauri, in sostituzione di Nick Cassidy, impegnato in Formula E nell'ePrix di Monaco.

Ritrova la pista, Loeb, ritrova le macchine di Classe GT3, dopo un primo assaggio negli anni scorsi, al volante di una McLaren. Merita un'ode -l'ennesima- alla versatilità, campionissimo di polivalenza motoristica senza eguali, Loeb. Correrà con la Ferrari 488 GT3 Evo in Portogallo, gara d'apertura del DTM. Un'altra occasione è attesa al Norisring, il 2 luglio, poiché si avrà una seconda sovrapposizione tra i calendari, tra DTM ed ePrix di Vancouver. 

Loeb e il divertimento nel cambiare categoria

"Nella mia carriera mi sono sempre divertito a cambiare discipline. Il DTM è un campionato famoso e, quando ho avuto l'oppportunità di parteciparvi, l'ho colta al volo. È una sfida entusiasmante perché è uno stile di guida diametralmente opposto", spiega Loeb, 48 anni e ancora lì a garantire piede pesante, prestazioni e lettura di gara. Al Montecarlo, d'esperienza e velocità, come nei rally raid con il buggy Prodrive Hunter T1+.

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La pista è un habitat noto a Loeb per l'impegno negli anni in più categorie: Le Mans nel 2006, secondo posto con Peugeot, poi il test (senza sfigurare, anzi) al volante della Toro Rosso, ancora il mondiale Turismo. 

Esperienza e sensazioni a disposizione del team

Torna a scoprire la Classe GT3, materiale tecnico al secondo anno in DTM: "Ora mi calerà nel lavoro e dovrò lottare contro piloti specialisti in questo tipo di gare, è passato molto tempo dall'ultima gara vera in GT3", ricorda Loeb. Correva il 2013 e la macchina, allora, fu una McLaren MP4-12C

"L'obiettivo sarà riuscire a trovare il mio ritmo migliore e proverò a usare l'esperienza per dare buoni riscontri al team sulla messa a punto della macchina. So che sarà dificile, però sono macchine davvero divertenti da guidare, veloci e belle: non vedo l'ora".

Per la serie tedesca diretta da Berger è un bel nome da poter schierare alla "prima" stagionale in Portogallo: "Avere il pilota più vincente di tutti i tempi nel rally, all'apertura stagionale di Portimao, è davvero un momento clou per i nostri tifosi. I successi in carriera parlano da soli, sarà però anche una sfida difficile per Loeb contro altri 28 piloti molto forti. Sarà in battaglia per ottenere dei punti sulla AlphaTauri Ferrari, sono certo che un campione del suo calibro arriverà in pista altamente motivato".

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