Nascar: ad Atlanta Elliott vince in casa

Nascar: ad Atlanta Elliott vince in casa

Terza vittoria dell'anno  e prima in Georgia per il pilota del team Hendrick

Marco Cortesi

11.07.2022 13:27

Chase Elliott ha conquistato ad Atlanta la sua terza vittoria dell'anno, riuscendo per la prima volta a trionfare sull'impianto "di casa" della Georgia, a pochi chilometri dalla città natale sua e del padre Bill, Dawsonville. Elliott è sempre stato il riferimento in termini di performance, sulla nuova versione del tracciato che di fatto, grazie all'inclinazione delle curve, si è trasformato in una versione mini di Talladega e Daytona, con tanto di contatti multipli a scandire le fasi di gara.

LaJoie, vittoria sfumata

Nelle battute finali, a condurre era stato Corey LaJoie, anche lui figlio d’arte, che era riuscito con il piccolo team Spire a lottare al vertice e prendere la leadership. Un incidente tra Ross Chastain e Denny Hamlin l'ha però privato dello slancio portando ad uno "shootout" di poche tornate. Il trentenne pilota e noto podcaster è stato infilato senza pietà da Elliott, che ha gestito al meglio il re-start. A quel punto, LaJoie ha provato disperatamente a piazzarsi all'esterno, finendo però nelle barriere. Oltre a coinvolgere anche altri due piloti, ha anche cristallizzato la battaglia conclusiva, favorendo Elliott nel confronto con Ross Chastain che gli si era posto all'interno. 

Il portacolori del team Trackhouse ha terminato secondo, nonostante il suo coinvolgimento in due dei contatti precedenti. Il primo, una toccata con Martin Truex Jr che ha tolto di mezzo, tra gli altri, anche il campione Kyle Larson e Joey Logano, il secondo, proprio incidente con Hamlin, che, sempre più infuriato, ha promesso vendetta a breve e dovrà mantenere la promessa per non perdere credibilità.

Tra alti e bassi

Il terzo posto è andato ad Austin Cindric, miglior pilota di giornata per il team Penske. Quarto si è destreggiato bene tra gli incidenti Erik Jones per il team Petty, ancora apparso in crescita. Dietro alla seconda Ford del Capitano, Daniel Suarez si è piazzato sesto seguito da Justin Allgaier, compagno di LaJoie. Undicesimo Truex, che si era incredibilmente riportato in lotta dopo l'incidente di metà gara. Per il pilota di Gibbs, tra i più in difficoltà con la nuova vettura, inizia a vedere un po' di feeling anche se all’ultimo re-start si è trovato fuori linea, senza spinta e senza scia.

Poca fortuna anche per i rimanenti due piloti Hendrick oltre a Elliott e Larson. William Byron e Alex Bowman sono stati coinvolti in incidenti. Il primo è stato coinvolto in un altro crash multiplo che ha messo KO Harrison Burton, Tyler Reddick, Ty Dillon, Brad Keselowski e altri, mentre Bowman è finito nelle barriere da solo per una foratura.

L'ordine d'arrivo della Quaker State 400 ad Atlanta:

1 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 260 giri
2 - Ross Chastain (Chevy) – Trackhouse - 260
3 - Austin Cindric (Ford) – Penske - 260
4 - Erik Jones (Chevy) - Petty GMS - 260
5 - Ryan Blaney (Ford) – Penske - 260
6 - Daniel Suarez (Chevy) – Trackhouse - 260
7 - Justin Allgaier (Chevy) – Spire - 260
8 - Aric Almirola (Ford) – Stewart-Haas - 260
9 - Cole Custer (Ford) – Stewart-Haas - 260
10 - Harrison Burton (Ford) – Wood - 260

In campionato

1. Elliott 684; 2. Blaney 637; 3. Chastain 634; 4. Larson 579; 5. Kyle Busch 569.
 


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