IndyCar: Newgarden domina l’apertura 2024

IndyCar: Newgarden domina l’apertura 2024

Newgarden si aggiudica il Firestone Grand Prix di St.Petersburg, guidando un poker targato Chevrolet

Presente in

Marco Cortesi

11.03.2024 ( Aggiornata il 11.03.2024 10:32 )

Non poteva aprire al meglio la stagione 2024 Josef Newgarden, che dopo aver conquistato la pole position in qualifica, ha dominato la tappa d'apertura dell'IndyCar 2024 a St. Petersburg regalando il successo a Roger Penske. Sulla pista aeroportuale della Florida, Newgarden ha dominato quasi dall'inizio alla fine, riuscendo a recuperare anche quando, in uscita dalla prima sosta, era stato sopravanzato da Felix Rosenqvist e Colton Herta. In una gara tutta votata a massimizzare la durata dello stint, visto che la strategia migliore era quella delle due soste, Newgarden è stato imbattibile, bravo anche a dare subito il 100 per cento in ogni ripartenza mentre altri faticavano a mandare in temperatura le gomme. È stato il caso di Rosenqvist e Herta, che hanno perso via via terreno così, mentre al contrario, Pato O'Ward è riuscito a rimontare anche grazie alle mescole dure che hanno sopportato meglio la sua consueta aggressività.

Poker Chevrolet nella prima della Indycar 

La giornata è stata positiva per tutto il team Penske, con altre due vetture, quelle di Scott McLaughlin e Will Power, tra i primi quattro. Quinto posto invece per Herta, che ha preceduto Alex Palou e Rosenqvist. Con il consumo inferiore del V6 Honda, i tre sembravano avere la chance di recuperare, ma ciò non si è verificato, e il poker è stato così servito per il cravattino Chevrolet. Ottima comunque la prova di Palou, partito tredicesimo in una gara non particolarmente brillante per il team Ganassi. Lo spagnolo, campione in carica, anche lo scorso anno aveva chiuso fuori dalla top-5 a St.Petersburg, e sappiamo com’è andata a finire. Tuttavia, allora davanti non c'era un Newgarden che, anche grazie ai numerosi appuntamenti su ovali, rappresenta un pericolo molto rilevante.

Parlando di team Ganassi, nono, dietro ad Alexander Rossi, ha concluso Scott Dixon, nelle barriere Marcus Armstrong, arrivato lungo, e Linus Lundqvist, toccato in staccata da Romain Grosjean. Quest'ultimo, dopo essere stato penalizzato per l'incidente, è stato costretto al ritiro da un problema tecnico, lasciando però una buona impressione, specie in qualifica, all'esordio col team Juncos. Problemi tecnici anche per Marcus Ericsson, che partiva sesto alla prima apparizione con il team Andretti. In top-10 si è visto anche Rinus VeeKay, buon interprete per il team ECR mentre il nuovo arrivato Christian Rasmussen è stato subito rallentato da un guaio tecnico. Una foratura nelle prime fasi ha compromesso la gara di Christian Lundgaard, mentre i compagni al team RLL, Pietro Fittipaldi e Graham Rahal, non sono risultati particolarmente incisivi.

Leggi anche: NASCAR, a Las Vegas Larson batte Reddick

L'ordine d'arrivo del Firestone Grand Prix di St.Petersburg, prima gara dell'IndyCar 2024

1. Newgarden (Dallara-Chevy) 100 giri in 1h51'29"5954, alla media di 155.892 km/h
2. O’Ward (Dallara-Chevy) a 1"6534
3. McLaughlin (Dallara-Chevy) a 2"6294
4. Power (Dallara-Chevy) a 3"5552
5. Herta (Dallara-Honda) a 4"2758
6. Palou (Dallara-Honda) a 5"7285
7. Rosenqvist (Dallara-Honda) a 7"2585
8. Rossi (Dallara-Chevy) a 8"4008
9. Dixon (Dallara-Honda) a 9"033
10. VeeKay (Dallara-Chevy) a 10"0413
11. Ferrucci (Dallara-Chevy) a 15"0311
12. Kirkwood (Dallara-Honda) a 19"1302
13. Ilott (Dallara-Chevy) a 19"9955
14. Simpson (Dallara-Honda) a 20"8064
15. Fittipaldi (Dallara-Honda) a 23"7312
16. Rahal (Dallara-Honda) a 25"4288
17. Blomqvist (Dallara-Honda) a 30"349
18. Canapino (Dallara-Chevy) a 31"5354
19. Harvey (Dallara-Honda) a 39"015
20. Lundgaard (Dallara-Honda) a 39"6527
21. Rasmussen (Dallara-Chevy) a 42"1787
22. Braun (Dallara-Honda) a 47"5862

Giro più veloce: il 64° di Newgarden in 1'00"6795, alla media di 171.863 km/h

In campionato

1. Newgarden 54; 2. O'Ward 40; 3. McLaughlin 35; 4. Power 32; 5. Herta 31


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi